Frasi e aforismi sui partiti politici

Frasi e aforismi sui partiti politici, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sulla politica, Frasi e aforismi sul potere, Frasi e aforismi sul governo e Frasi e aforismi sulla democrazia.

**

Frasi e aforismi sui partiti politici

L’unico partito veramente trasversale è quello della gente che non ne può più dei partiti.
(Fabrizio Caramagna)

Continuiamo a chiamarli partiti, quando non hanno mai avuto neanche la più remota intenzione di andarsene e lasciare le poltrone.
(Fabrizio Caramagna)

I partiti politici italiani non sanno che cosa vogliono gli italiani. Il problema è che nemmeno gli italiani lo sanno.
(Fabrizio Caramagna)

Non sono tanto sicuro che quel partito non ce la possa fare a vincere le elezioni. Mai sottovalutare la capacità dei popoli di farsi del male.
(Fabrizio Caramagna)

In politica il partito degli onesti è in realtà il partito degli “un po’ meno disonesti” degli altri.
(Fabrizio Caramagna)

Popolismo.
Partito politico che non ha mai mantenuto nessuna delle promesse fatte e che vincerà ancora le elezioni perché gli elettori soffrono di amnesia.
(Fabrizio Caramagna)

In politica tutti i partiti accusano gli altri di essere quello che sono: populisti e incapaci.
(Fabrizio Caramagna)

Un partito politico.
Quando è all’opposizione promette soluzioni che non ha.
Quando è al governo inventa problemi che non ci sono.
(Fabrizio Caramagna)

Non importa quale sia la notizia del giorno: per A è colpa di B. Per B è colpa di A.
(Fabrizio Caramagna)

Viviamo in tempi di volgarità e ignoranza estrema. Il partito politico che riesce a rappresentare meglio tutto ciò è quello che prende più voti.
(Fabrizio Caramagna)

I supporter alle manifestazioni di certi partiti politici, immobili sotto il sole ad ascoltare per ore falsità e bugie, forse sono di cartone e li rimuovono dopo l’evento.
(Fabrizio Caramagna)

In Italia non esiste una vera opposizione. Così succede che il partito dei ragni si allei con quello delle mosche, il partito dei leoni con quello delle gazzelle e il partito dei topi con quello degli elefanti, a seconda delle convenienze politiche.
(Fabrizio Caramagna)

Come in politica i candidati e i partiti che votiamo una volta eletti tradiscono il mandato, a volte stringendo alleanze con partiti che non avremmo mai votato, così fanno le persone nella vita quotidiana. In ogni momento tradiscono discorsi, promesse, idee comportandosi in modo esattamente contrario.
Il tradimento e l’incoerenza sono diventati una abitudine del nostro termpo.
(Fabrizio Caramagna)

Un partito politico vive di ciò che si oppone a esso e muore di ciò che si oppone dentro di esso.
(Fabrizio Caramagna)

La giustizia era al di sopra delle parti, quel giudice al di sotto dei partiti.
(Fabrizio Caramagna)

Il dogma di una religione, la disciplina di un partito, la forza di un’abitudine danno ai loro adepti il conforto di non dover cercare e il riposo di aver trovato.
(Fabrizio Caramagna)

Le religioni sono come i partiti politici. Cercano continuamente proseliti e affiliati.
(Fabrizio Caramagna)

Ha gridato sotto tutti gli striscioni, ha annuito a qualsiasi manifestazione. Nel partito non aveva la tessera di membro affiliato, ma di utile sciocco.
(Fabrizio Caramagna)

Comprendo un ateo, ma non un apolitico. Quando uno dice che non appartiene a nessun partito politico e che non va a votare, lo guardo come se fosse un mostro.
(Fabrizio Caramagna)

Vogliamo sempre che i giovani occupino i posti di potere nei partiti politici e nelle istituzioni. Certo che lo fanno, ma alla stessa età dei vecchi che ci sono adesso.
(Fabrizio Caramagna)

Partiti italiani. In realtà non ne parte mai nessuno. Al massimo ogni giorno ne arriva qualcuno nuovo.
(Fabrizio Caramagna)

Se avete problemi con le vostre contraddizioni pensate a quanti ne devono avere alcuni gruppi parlamentari come i “progressisti moderati”
(Fabrizio Caramagna)

Un conto è scegliere il male minore tra gli schieramenti elettorali e un conto è cambiare partito in sette giorni, diventare militante e fare il prepotente con chi non lo è.
(Fabrizio Caramagna)

Vorrei fondare un movimento di liberazione delle ballerine del carillon, dei cavalli delle giostre e delle fate rinchiuse nelle palline di vetro innevate.
(Fabrizio Caramagna)

La politica, che un tempo fu arte, ora appare solo un impiego.
(Fabrizio Caramagna)

Non c’è religione, dottrina, credo, setta, ideologia, partito, fazione, gruppo, collettivo, circolo, branco, che possa costringermi a rinunciare alla ragione.
(Fabrizio Caramagna)

Non provare a vendere neutralità che ti si vede il partito politico tatuato sulla tua fronte.
(Fabrizio Caramagna)

Una setta politica non differisce in alcun modo da una religiosa, in entrambe ti diranno chi adorare, cosa pensare, che emozioni provare e chi odiare.
(Fabrizio Caramagna)

Vorrei fondare il partito dei progressisti delle fiabe. Nessuno pensa mai a cavalieri, fate, elfi e principesse.
(Fabrizio Caramagna)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *