Frasi e aforismi sull’impossibile, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sul possibile e la possibilità, Frasi e aforismi sull’amore possibile e l’amore non corrisposto, Frasi e aforismi sui limiti e Frasi e aforismi sulla fantasia e l’immaginazione.
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Frasi e aforismi sull’impossibile
Era impossibile, improbabile e impensabile e anche così sarebbe stato imperdonabile non provarci.
(Fabrizio Caramagna)
Le cose impossibili sono messe lì apposta per vedere chi ha il coraggio di provarci.
(Fabrizio Caramagna)
Verranno giorni impossibili e persone capaci di aggiustarli con un bacio.
(Fabrizio Caramagna)
La cosa più vicina agli eroi sono quelle persone che, di fronte a “Questo è impossibile!”, sorridono e iniziano a camminare.
(Fabrizio Caramagna)
È bello desiderare l’impossibile, ti fa rimanere vivo e continuamente in allerta.
(Fabrizio Caramagna)
Che bello l’amore per l’impossibile, l’impensabile, l’inimmaginabile in un’epoca in cui tutti vogliono il possibile, il pensabile, il facilmente immaginabile.
(Fabrizio Caramagna)
Amo l’improbabile, credo nell’impossibile e vivo nell’incredibile.
(Fabrizio Caramagna)
Ogni alba è l’occasione per mandare all’aria la routine, l’improbabile e, chissà, anche l’impossibile.
(Fabrizio Caramagna)
Con la passione il difficile diventa facile, l’impossibile difficile, l’inimmaginabile immaginabile.
(Fabrizio Caramagna)
La sottile linea che divide l’improbabile dall’impossibile si chiama “crederci”.
(Fabrizio Caramagna)
Se classifichi i tuoi sogni tra possibile e impossibile, hai già perso.
(Fabrizio Caramagna)
Le soluzioni che richiedono troppo coraggio ci guardano e sanno che prima o poi le chiameremo Impossibili.
(Fabrizio Caramagna)
Andiamo a sporgerci oltre i margini del possibile,
a darci un bacio mentre il vento ci guarda?
(Fabrizio Caramagna)
Alcuni sentimenti promettono viaggi nell’incredibile. Ti rendi conto di quanto sia impossibile, ma hai la valigia già pronta e il passaporto in mano.
(Fabrizio Caramagna)
I sorrisi, gli occhi lucidi e le affinità inspiegabili. Le uniche in grado di fregarsene dell’impossibile. E di intrecciare i nodi dell’amore.
(Fabrizio Caramagna)
Mi piace il verbo risolvere. C’è il sole, un po’ di vento ed è pieno dell’impossibile.
(Fabrizio Caramagna)
Sull’impossibile mi piace costruire una casa piena di finestre.
E poi, metterci il mare.
(Fabrizio Caramagna)
Cercarti nell’impossibile, baciarti nell’improbabile e amarti fino all’impensabile.
(Fabrizio Caramagna)
Ogni cosa era impossibile fino a quando non è arrivata la tua bocca.
(Fabrizio Caramagna)
Amo l’impossibile, l’intangibile, l’etereo, l’improbabile, il bello, l’ineffabile, il lontano e l’infinito.
Amo te.
(Fabrizio Caramagna)
– Dove sei?
– Sono incagliato tra l’improbabile, l’impossibile e tutto quel mondo interiore che sta per traboccare.
(Fabrizio Caramagna)
Si può dare una possibilità anche all’impossibile.
(Fabrizio Caramagna)
In un prato di fiori tutte le porte sono aperte sull’impossibile.
(Fabrizio Caramagna)
Quello che desideravo da bambino è lo stesso che desidero ora. Niente cambia quando desideri l’impossibile.
(Fabrizio Caramagna)
Come fate a dormire la notte se di giorno non avete inseguito un’illusione, un sogno, un frammento di impossibile, se non avete progettato un viaggio fino agli anelli di Saturno, se non avete salvato una principessa e combattuto un drago, se non avete guardato un tramonto e non vi siete emozionati, se non avete mai pensato a un’idea per cambiare il mondo. Ma come fate?
(Fabrizio Caramagna)
Ogni tre pensieri lineari – un paradosso, un sogno impossibile e una fuga con la mente in una direzione imprecisata dell’universo.
E’ così che io vivo.
(Fabrizio Caramagna)
A volte vorrei farneticare, sprecare tutto il fiato, correre nel vento e coprire di parole sorprendenti i vuoti, le distanze, le impossibilità.
Vorrei stordire il destino a colpi di gesti folli.
(Fabrizio Caramagna)
È questo intreccio di bianco e nero, di bene e male,
di fragilità e meraviglia, di desiderio e disincanto,
di rinuncia e di “vorrei qualcosa di impossibile”.
È questo intreccio che ci confonde,
e ci fa sentire più sbagliati di tutti gli sbagliati e più vivi di tutti i vivi.
(Fabrizio Caramagna)
Ovunque, mescolate alle particelle d’aria che respiriamo, ci sono particelle di meraviglia e di impossibile. E solo la destrezza di un mago riesce a catturarle.
(Fabrizio Caramagna)
Che sia un amore vero.
Che sia identico al desiderio, uguale al tremore, simile all’impossibile.
(Fabrizio Caramagna)
In amore l’impossibile è più facile del difficile.
(Fabrizio Caramagna)
Il puoi ma non vuoi e il vorresti ma non potrai passeggiano insieme questa mattina sotto un cielo plumbeo.
(Fabrizio Caramagna)
La letteratura è di gran lunga superiore alla scienza in questo: in essa non c’è nulla di impossibile. Il romanzo, la poesia, il teatro inventano universi.
(Fabrizio Caramagna)
Ciò che percepisci come impossibile è diverso da ciò che percepisci come inarrivabile.
(Fabrizio Caramagna)
Quando cerchi di trattenere una persona, la cosa più complicata è capire la differenza tra difficile, impossibile e inutile.
(Fabrizio Caramagna)
Un altro paio di appuntamenti rimandati e di baci non dati,
e questo impossibile sarà davvero perfetto.
(Fabrizio Caramagna)
La paura è l’arma a cui si affida l’impossibile per spaventare il possibile.
(Fabrizio Caramagna)
Mi si è impigliato tra i fili della speranza un vago senso di impossibile.
(Fabrizio Caramagna)
Quanti “adesso non posso” detti a tutti quei desideri sparsi come fiori colorati sul tavolo.
(Fabrizio Caramagna)
Dai impossibilità, smettila di amarmi così tanto.
(Fabrizio Caramagna)
L’impossibile ha il vantaggio di non provocare pensieri che ti torturano di notte.
(Fabrizio Caramagna)
Il problema è quando incontri un impossibile all’altezza delle tue aspettative…
(Fabrizio Caramagna)
Tu sussurrami che è vero. Non importa se sembra impossibile.
Se la tua voce non trema, se i tuoi occhi non fuggono, io ci credo.
(Fabrizio Caramagna)
Nelle sere di giugno la luce corteggia l’impossibile.
Dovunque guardi si aprono cieli intorno a te.
E tu aspetti che le stelle tornino a visitarti
(Fabrizio Caramagna)
L’errore sta nell’aver dato all’impossibile questo nome.
Io l’avrei chiamato “non ancora risolto”.
(Fabrizio Caramagna)
Quante impossibilità racchiuse in un “forse” albergano nella tua vita?
(Fabrizio Caramagna)
In quale parte dell’universo si trova il nostro possibile, che non è stato altro che possibile, senza mai esserlo davvero?
(Fabrizio Caramagna)
Mi muovo tra due impossibilità: il passato che non tornerà più e il futuro che non scoprirò mai.
(Fabrizio Caramagna)
È l’incolmabile ciò che domina l’umana natura.
(Fabrizio Caramagna)
Il destino ti dà sempre una seconda impossibilità.
(Fabrizio Caramagna)
Ci vorrebbe una pazienza all’altezza del mio Impossibile. La troverò mai?
(Fabrizio Caramagna)
E se l’impossibile atteso da una vita bussasse alla finestra come un passero infreddolito,
avremmo ancora il coraggio di aprirgli e sorridergli?
(Fabrizio Caramagna)
Per affrontare un progetto impossibile, bisogna suddividerlo in lavori estremamente difficili, che a loro volta devono essere suddivisi in compiti molto ardui, e poi ciascuno di essi in faccende delicate, e quindi, infine, in operazioni che forse si possono gestire.
(Fabrizio Caramagna)
Il comportamento del vile. Abbandonarsi all’inevitabile, avere diffidenza per l’impossibile.
(Fabrizio Caramagna)
Siamo tutti troppo attratti dall’Impossibile, per quanto siamo poco disposti ad alzarci dalla sedia per raggiungerlo.
(Fabrizio Caramagna)
La sottile differenza tra inarrivabile e impossibile. La luna è inarrivabile, tu sei impossibile.
(Fabrizio Caramagna)
L’impossibile, inevitabilmente, diventa indimenticabile.
(Fabrizio Caramagna)