Frasi e aforismi sul melenso, lo sdolcinato e lo stucchevole, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sullo scrivere e la scrittura, Frasi e aforismi sulla poesia, Frasi e aforismi sulla banalità e l’ovvio e Frasi e aforismi sullo stile.
**
Frasi e aforismi sul melenso e lo sdolcinato
La scrittura – anche quella più delicata – è il cuore messo a nudo, è oltraggio al pudore, è brivido.
La scrittura finta e mascherata la riconosci subito. E vuota e scontata e non mette in pericolo nessuna parte di noi.
(Fabrizio Caramagna)
La sdolcinatezza, superficie piena di zucchero dove le parole restano invischiate.
(Fabrizio Caramagna)
La differenza tra lo scrittore bravo e lo scrittore melenso e sdolcinato. Il primo indaga la sua emozione, il secondo ne è sommerso.
(Fabrizio Caramagna)
In una brutta poesia il Bello e il Sublime sono stati sostituiti dal Melenso e dallo Sdolcinato.
(Fabrizio Caramagna)
Nel melenso non trovi nessuna verità, ma solo luci troppo forti e colori finti.
(Fabrizio Caramagna)
No, non sembri sdolcinato quando sei innamorato e scrivi sempre “Ti amo”. Sembri sdolcinato quando scrivi dell’amore senza sentirlo.
(Fabrizio Caramagna)
Lo stile melenso e banale riesce a rendere grigio qualsiasi arcobaleno.
(Fabrizio Caramagna)
Barcollò sul terreno del melenso per poi scivolare sull’ovvietà e cadere quindi in un luogo comune.
(Fabrizio Caramagna)
In una brutta poesia c’è una lotta serrata tra il banale, il melenso, l’incomprensibile e l’incoerente.
(Fabrizio Caramagna)
Una volta portata la poesia al livello della banale sdolcinatezza, mi chiedo se la banale sdolcinatezza potrà mai un giorno essere portata al livello della poesia.
(Fabrizio Caramagna)
Ci sono poesie avvolte in una nebbia sdolcinata. Non saprei dire se è la terra calda della banalità che, scontrandosi con l’aria fredda e vuota del Nulla, crea tutta questa nebbia. In quelle figure poetiche che fatichi a riconoscere, ti sembra di vedere troppi abbracci, troppe emozioni, troppi tramonti, troppe lune.
(Fabrizio Caramagna)
Leggo parole così melense che il loro anagramma è “nulla”.
(Fabrizio Caramagna)
Scrittore kitsch: mi illumino di melenso.
(Fabrizio Caramagna)
L’infinito perde spazio ogni volta che un poeta ci scrive sopra una poesia melensa e sdolcinata.
(Fabrizio Caramagna)
Scrivere poesie è anche un problema di dosi d’infinito. Se ne metti troppo, ciò che scrivi risulta melenso e sdolcinato.
(Fabrizio Caramagna)
Un Ti amo suona sempre melenso se non è detto prima con lo sguardo.
(Fabrizio Caramagna)
– Nei vostri libri siete zuccheroso.
– Devo dire che non siete il primo analfabeta che mi dice questo.
(Fabrizio Caramagna)
L’equilibrio è molto importante. Il dolce non deve essere stucchevole e il piccante non deve essere irritante.
(Fabrizio Caramagna)
Ci sono giorni in cui penso che Facebook sia così sdolcinato che le mosche rischino di restare incollate allo schermo.
(Fabrizio Caramagna)
Le donne vogliono l’uomo romantico, ma non sdolcinato. Geloso, ma non psicopatico. Attento, ma non appiccicoso. Audace ma rispettoso. Ebbene, non esiste!
(Fabrizio Caramagna)
Dalle vostre aperture mentali esce sempre la stessa sostanza mielosa e sdolcinata.
(Fabrizio Caramagna)
A letto è da preferire l’aspro e il piccante al dolce e allo stucchevole.
(Fabrizio Caramagna)
Penso che il pepe e il peperoncino siamo nati per equilibrare un po’ un mondo pieno di gente sdolcinata.
(Fabrizio Caramagna)