Frasi e aforismi sull’Italia e gli italiani, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sulle persone, Frasi e aforismi su Milano, Frasi e aforismi su Roma, Frasi e aforismi su Venezia, Frasi e aforismi su Capri e la costiera amalfitana e Frasi e aforismi su Napoli.
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Frasi e aforismi sull’Italia e gli italiani
In Italia c’è una chiesa ogni 500 abitanti e un’università ogni 500.000. Confidiamo più in un miracolo che nell’istruzione.
(Fabrizio Caramagna)
In Italia le menti si dividono in due: le teste vuote e i cervelli in fuga.
(Fabrizio Caramagna)
In Italia abbiamo tutto. Manca solo il senso della vergogna.
(Fabrizio Caramagna)
L’Italia è quel paese dove c’erano due Papi in Vaticano e un terzo che puntava al Quirinale.
(Fabrizio Caramagna)
In Italia oggi è festa del lavoro, anche di quei lavori che gli italiani non vogliono fare e lasciano fare agli immigrati, salvo poi lamentarsi perché li fanno gli immigrati.
(Fabrizio Caramagna)
Traffico, movida, cantieri infiniti. Siamo il paese con il maggior inquinamento acustico. Infatti, giungendo dalla Svizzera, alla frontiera italiana troviamo subito il cartello: Chiasso.
(Fabrizio Caramagna)
L’invidia è lo sport più praticato in Italia. Assieme al voltafaccia e al giudizio sommario.
(Fabrizio Caramagna)
L’Italia, questo paese di santi, poeti e navigatori. Niente più santi, per il momento, i poeti sono tutti impegnati a scrivere sui social e, per quanto riguarda i navigatori, sono rimaste le promesse da marinaio.
(Fabrizio Caramagna)
In Italia nessuno va a fare la rivoluzione in piazza per rovesciare il governo, perché influirebbe negativamente sull’andamento del campionato di calcio.
(Fabrizio Caramagna)
Malaffare, corruzione, indifferenza, qualunquismo, individualismo, razzismo, ignoranza, ipocrisia, popolo italiano. Non cercare l’intruso perchè non c’è.
(Fabrizio Caramagna)
In Italia gli aggettivi “obbligatorio” e “facoltativo” formano un sinonimo.
(Fabrizio Caramagna)
L’italiano applica l’arte dell’arrangiarsi, del non fare mai cosa si dovrebbe fare, pur riuscendo in extremis a farlo.
(Fabrizio Caramagna)
In Italia il lavoro va così male che la gente deve trovare un secondo lavoro per potersi permettere di fare il primo.
(Fabrizio Caramagna)
In Italia le imposte sono scandinave e i tempi di attesa per la sanità e i processi sono africani.
(Fabrizio Caramagna)
L’unica solidarietà che gli italiani conoscono è segnalare le pattuglie stradali con gli abbaglianti.
(Fabrizio Caramagna)
Il “tiriamo a campare” ne ha fatti di danni in Italia.
(Fabrizio Caramagna)
Gli italiani fanno di ciò che è grave un problema marginale e di un problema marginale qualcosa di grave.
(Fabrizio Caramagna)
I politici italiani non sanno che cosa vogliono gli italiani. Il problema è che nemmeno gli italiani lo sanno.
(Fabrizio Caramagna)
Questo Paese ha assolutamente bisogno di nuovi valori morali, politici e culturali. Questo Paese ha assolutamente bisogno di andare a vivere in un altro paese.
(Fabrizio Caramagna)
Bollettino ISTAT: santi poeti e navigatori in calo; influncer, cuochi e tronisti in crescita; mafia camorra e ‘ndrangheta stabili.
(Fabrizio Caramagna)
Il problema dell’Italia sono da parte i disonesti e dall’altra gli indifferenti. In mezzo c’è una piccola comunità che crede nei valori civici e nel merito, ma non la considera nessuno.
(Fabrizio Caramagna)
In Italia tutti chiedono le dimissioni dell’altro, in un paese in cui la dignità si è già dimessa da tempo.
(Fabrizio Caramagna)
Se le discussioni sulla disonestà e la furbizia ci rendessero onesti, l’Italia sarebbe il paese più civico del mondo.
(Fabrizio Caramagna)
Per essere italiani non basta nascere qui, bisogna anche evadere le tasse, parcheggiare in doppia fila e essere un pochino razzisti.
(Fabrizio Caramagna)
Siamo il paese del “dimostrerò che sono estraneo ai fatti contestati”, “è tutto un montaggio dei giornali”, “è una persecuzione politica”.
(Fabrizio Caramagna)
Uno dei tanti misteri del nostro paese è rappresentato dal fatto che la parola “successo” è vista con approvazione e simpatia, mentre la parola “merito” è vista con disapprovazione.
(Fabrizio Caramagna)
L’Italia è una piramide rovesciata dove un’esigua base di persone competenti e capaci sostiene un enorme numero di parassiti, mediocri e incapaci.
(Fabrizio Caramagna)
L’Italia è quel luogo dove l’intraprendenza privata viene mortificata dalla burocrazia pubblica.
(Fabrizio Caramagna)
Questo paese ha la pelle di un dinosauro e la memoria dei pesci d’acquario.
(Fabrizio Caramagna)
Chi governa si trova di fronte a due tipi di modelli economici: investire miliardi (di tutti) per pagare meglio chi lavora, spendere miliardi (di tutti) per pagare chi non lavora.
Purtroppo in Italia si sceglie spesso la seconda strada.
(Fabrizio Caramagna)
Solo in Italia, nonostante la sua mancanza di talento, un’amministrazione disastrosa e una dubbia onestà, un politico può proporsi come un autorevole candidato alla presidenza.
(Fabizio Caramagna)
Per risolvere un problema, in Italia si organizzano processioni religiose o si elargiscono mazzette.
(Fabrizio Caramagna)
Milioni di italiani che seguono il festival di Sanremo invece di ciò che succede in Parlamento. Se i greci che hanno inventato la politica e l’agorà lo sapessero…
(Fabrizio Caramagna)
L’italiano è un popolo che ritiene di compensare il deficit di cultura umanistica con l’ipertrofia di cultura televisiva.
(Fabrizio Caramagna)
L’Italia possiede influencer e tronisti di prim’ordine e ricercatori universitari di terz’ordine. Il perché è semplice. Il nostro Paese investe in apparenza e non in formazione.
(Fabrizio Caramagna)
Molti italiani non solo non sanno che esiste la filosofia greca, ma pensano addirittura che la televisione sia un genere filosofico. E si fanno spiegare il mondo dalle soubrette.
(Fabrizio Caramagna)
L’Italia ha molti fisici bestiali che fanno ore di palestra e pochi fisici quantistici.
(Fabrizio Caramagna)
L’italiano frequenta molte l’Aula magna: non quella delle università, ma quella degli stadi
(Fabrizio Caramagna)
Il problema in Italia non sono gli idioti, ma quelli che vengono considerati dei geni.
(Fabrizio Caramagna)
In Italia non è possibile far passare il merito. E’ gia tanto che si riesca a smaltire la lunga fila di raccomandati.
(Fabrizio Caramagna)
L’Italia è una repubblica fondata anche su “Lo conosco da tempo. Garantisco io per lui”.
(Fabrizio Caramagna)
In Italia persino la legge viola la legge.
(Fabrizio Caramagna)
In Italia i reati sono sempre gli stessi. Cambia la varietà dei condoni.
(Fabrizio Caramagna)
In Italia cattolici si nasce, cristiani a malapena si diventa…
(Fabrizio Caramagna)
L’Italia non ha un’emergenza clandestini. Ha un’emergenza razzismo.
(Fabrizio Caramagna)
L’unico modo per farsi capire in Italia è non chiamare le cose con il loro nome.
(Fabrizio Caramagna)
L’Italia è quel paese in cui prima si lasciano accadere le disgrazie e poi si ripete il mantra il “si poteva evitare”.
(Fabrizio Caramagna)
Il luogo preferito dagli italiani per prendere posizione è sul divano.
(Fabrizio Caramagna)
In Italia non c’è la rivoluzione. Al massimo ci si rivolta solo nella tomba.
(Fabrizio Caramagna)
L’italiano non si oppone, si allea. Con chi ritiene più utile.
(Fabrizio Caramagna)
L’italiano è capace di credere persino nella patria, se questo può tornargli utile.
(Fabrizio Caramagna)
L’imbroglio in Italia è come il doping, è sempre un passo avanti rispetto alla capacità di smascherarlo.
(Fabrizio Caramagna)
In un Paese dove tutto è improvvisato, il responsabile che non improvvisa è un irresponsabile.
(Fabrizio Caramagna)
L’italiano riesce a servire due padroni, e riesce a farsi pagare da entrambi (meglio se in nero).
(Fabrizio Caramagna)
In Italia la marmellata è finita da tempo, continuiamo a leccare i bordi del barattolo, che sono i risparmi dei nostri genitori, ma presto finiranno anche quelli.
(Fabrizio Caramagna)
L’Italia è quel paese dove, se aggiungi dieci cittadini a dieci altri cittadini, non fai una addizione, ma venti divisioni.
(Fabrizio Caramagna)
Il nostro paese gode di un clima mite e tranquillo dove la disoccupazione fiorisce tutto l’anno.
(Fabrizio Caramagna)
In Italia il livello di vita si è innalzato. Ora bisogna convincerlo a scendere al livello dei cittadini.
(Fabrizio Caramagna)
Di organizzato in Italia ci sono due cose: il tifo e la criminalità.
(Fabrizio Caramagna)
La quattro fasi che seguono una tragedia nazionale. 1. Sgomento 2. Commozione 3. Critica 4. Oblio
(Fabrizio Caramagna)
L’ipocrisia del nostro paese prevede il commuoversi se il migrante affoga e l’indignarsi se arriva sano e salvo a riva.
(Fabrizio Caramagna)
Partiti italiani. In realtà non ne parte mai nessuno. Al massimo ogni giorno ne arriva qualcuno nuovo.
(Fabrizio Caramagna)
In Italia non esiste una vera opposizione. Così succede che il partito dei ragni si allei con quello delle mosche, il partito dei leoni con quello delle gazzelle e il partito dei topi con quello degli elefanti, a seconda delle convenienze politiche.
(Fabrizio Caramagna)
L’Italia dove gli influencer scrivono libri, gli attori vanno in tv a fare i cuochi, gli architetti fanno gli stagisti e quasi tutti sono poeti.
(Fabrizio Caramagna)
L’Italia: un popolo di poeti, santi, navigatori e commentatori di Sanremo.
(Fabrizio Caramagna)
L’Italia è una… fondata sul… Riempire a piacere.
(Fabrizio Caramagna)
Ogni tanto mi arrabbio pure io per gli stereotipi sugli italiani, poi mi ricordo che in una settimana mangio 10 volte pasta e 4 volte pizza. L’unica cosa che non faccio è suonare il mandolino.
(Fabrizio Caramagna)
L’Italia è quel paese dove uno storico dell’arte, un archeologo, un archivista e un restauratore finiscono per fare di tutto. Ma non quello per cui hanno studiato.
E intanto abbiamo opere d’arte trafugate, palazzi storici lasciati all’incuria e monumenti abbandonati nelle cantine di qualche museo.
(Fabrizio Caramagna)
In questo paese siamo più indignati dalle parole di un concorrente del Grande Fratello che da un genocidio. Che sta succedendo?
(Fabrizio Caramagna)
Volevo entrare nel salotto culturale italiano, ma sono rimasto nel tinello angolo cucina.
(Fabrizio Caramagna)
In Italia le parole lecito e illecito cambiano in un attimo a seconda del momento e della convenienza.
(Fabrizio Caramagna)
Vogliamo riforme, ma non queste. Vogliamo tagli, ma non questi. Vogliamo lavoro, ma non questo. In Italia è sempre un tutti contro tutti.
(Fabrizio Caramagna)
Il problema non è respingere i migranti, ma trattenere gli italiani.
Ogni anno migliaia di cervelli fuggono all’estero.
(Fabrizio Caramagna)
In questo paese anche le tragedie più grandi vengono trasformate in pretesto per polemiche inutili
(Fabrizio Caramagna)
In Inghilterra ho imparato la lingua.
In Norvegia a sopportare il buio.
In Germania l’etica e il senso civico.
In Francia la rivoluzione.
In Italia l’allegria.
(Fabrizio Caramagna)
Una cosa è certa, il 20% degli italiani non è composto dal restante 80%.
(Fabrizio Caramagna)