Frasi e aforismi sulla nascita e il nascere, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sui bambini, Frasi e aforismi sulla rinascita e Frasi e aforismi sulla vita.
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Frasi e aforismi sulla nascita e il nascere
Ogni volta che nasce un bambino,
sboccia un fiore
sulla mano del tempo.
(Fabrizio Caramagna)
Un bambino appena nato. Un batuffolo di luce lanciato dalle stelle più lontane. E dentro ci sono già le leggi della vita, le formule segrete della meraviglia e le prime chiavi per aprire le forme del mondo.
(Fabrizio Caramagna)
Appena nati, i bambini tengono l’aldilà ancora stretto nelle loro manine rinchiuse.
(Fabrizio Caramagna)
Nel blu degli occhi del neonato c’è ancora il riflesso del blu del mare uterino.
(Fabrizio Caramagna)
Il bambino nacque. Probabilmente non capì il motivo dell’esilio in questo mondo. Si stiracchiò come fanno i grandi sogni o le fantasie e, poi spalancando gli occhi, pianse.
(Fabrizio Caramagna)
Nei primi mesi del neonato le sillabe sono ancora canto e suoni inarticolati
Poi anche per lui viene il tempo di prendere la farina delle parole e fare il suo primo pane.
(Fabrizio Caramagna)
Un giorno, nella vita, qualcosa si getta su di noi e ci dà il nostro volto.
Non è il volto di quando siamo nati, è il volto in cui prende forma il nostro modo di sorridere, di guardare le cose, di stupirci, di avere paura.
Quel volto può nascere in qualsiasi momento.
Poi resta nostro per sempre.
(Fabrizio Caramagna)
Mi hanno dato la nascita, un corpo, e un paio di miracoli che ho già buttato via.
(Fabrizio Caramagna)
Alla nascita bisognerebbe firmare un contratto in cui si concorda una meraviglia al giorno, una gioia alla settimana, una vacanza al mese e una sola delusione amorosa in tutta la vita.
(Fabrizio Caramagna)
Nascere con l’intelligenza è una fortuna. Poter studiare e imparare, un privilegio. Ridere di chi ne è privo, elimina tutto quanto sopra.
(Fabrizio Caramagna)
Le rotaie invisibili del cielo e un brucomela che le attraversa veloce guidato da un angelo. Sopra ci sono tutti bambini mai nati che finalmente ridono anche loro.
(Fabrizio Caramagna)
Lei non non era nata in città come gli altri, un giorno è uscita da una cascata, ecco perché le manca così tanto la foresta.
(Fabrizio Caramagna)
Le gemme spuntano sui rami.
Rinascono tempi, forme, colori, vibrazioni.
E noi umani proviamo ogni volta lo stupore della vita che ritorna.
(Fabrizio Caramagna)
Siamo nati per diventare qualcosa, senza tuttavia diventare ciò che per cui eravamo nati.
(Fabrizio Caramagna)
I più grandi ostacoli per la nascita di una storia d’amore sono:
– Non è corrisposto
– Il condizionale al posto del tempo presente.
(Fabrizio Caramagna)
Forse, se non credessi in Dio, non sarei mai nato.
(Fabrizio Caramagna)
Nasco. So ciò che ho guadagnato, ma ignoro ciò che ho perduto.
Muoio ed è tutto il contrario.
(Fabrizio Caramagna)
Dopo di chi sono nato e prima di chi morirò?
(Fabrizio Caramagna)
Se si può cambiare il nome e il sesso all’anagrafe, io vorrei cambiare la mia data di nascita. Credo di essere nato nel 1820, in pieno Romanticismo.
(Fabrizio Caramagna)
Nel web, su certi form di iscrizione, la data di nascita non si può scrivere. Bisogna andare indietro negli anni col mouse. E più invecchi e più occorre tempo per andare indietro. Ogni tanto butti un occhio e fissi un giugno 95 o un marzo 84, e ti accorgi di quanti anni siano passati. E il minuto e mezzo che ci metti a trovare la tua data di nascita si riempie di rimpianti e di occasioni perdute.
(Fabrizio Caramagna)
Nel corso della vita c’è sempre un punto in cui le cose cominciano ad andare male. Nel caso dei più sfortunati quel punto coincide con la nascita.
(Fabrizio Caramagna)
Sono passati 13,8 miliardi di anni e tu sei nato, forse vivrai un secolo e poi l’universo rimarrà senza di te per tutta l’eternità.
Questo per farti capire quanto sei effimero.
(Fabrizio Caramagna)
Lo squalo nasce nell’incubo e muore in mare.
(Fabrizio Caramagna)
Oggi trasmettono il matrimonio in diretta sui social. Domani trasmetteranno il concepimento?
(Fabrizio Caramagna)
I cattolici si interessano molto al concepimento e alla morte, e sempre meno a tutto ciò che sta nel mezzo.
(Fabrizio Caramagna)
Si dice: “A 80 anni è improvvisamente scomparso…”. Ma quando si dirà “dopo 9 mesi dal concepimento è improvvisamente nato”? Perché la nascita è sempre una meraviglia e una sorpresa.
(Fabrizio Caramagna)
Lui disse: “dovessi tornare indietro nella vita partirei dal concepimento, e chiederei allo spermatozoo che era dietro di me di farsi avanti”.
(Fabrizio Caramagna)
Si nasce e si è tutti belli, si muore e si è tutti bravi.
(Fabrizio Caramagna)
Considerando che il calcolo della data di nascita del signor XY si ritiene errato per l’invio sbagliato del documento richiesto, si richiede al suddetto il ritorno al grembo materno al fine di ripetere il processo di nascita. Firmato: la burocrazia.
(Fabrizio Caramagna)
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Le mie 7 frasi preferite sulla nascita e l’essere nati di autori celebri e famosi
La vita è una fiamma che via via si consuma, ma che riprende fuoco ogni volta che nasce un bambino.
(George Bernard Shaw)
I due giorni più importanti nella tua vita sono il giorno in cui nasci e il giorno in cui scopri il perché sei nato.
(Mark Twain)
Un neonato rappresenta il convincimento di Dio che il mondo debba continuare.
(Carl Sandburg)
Alla nascita d’un bimbo
il mondo non è mai pronto.
(Wislawa Szymborska)
Alcuni dicono che la felicità bisogna cercarla lontano; altri dicono che dimora vicino, nella casa; ma la felicità perfetta è nella culla di un bimbo.
(Proverbio cinese)
Io penso di vedere qualcosa di più profondo, più infinito, più eterno dell’oceano nell’espressione degli occhi di un bambino piccolo quando si sveglia alla mattina e mormora o ride perché vede il sole splendere sulla sua culla.
(Vincent Van Gogh)
La nascita è l’improvvisa apertura di una finestra, attraverso la quale ci si affaccia su di una prospettiva stupenda. Che cosa è successo? Un miracolo. Hai scambiato il nulla con la possibilità del tutto.
(William Macneile Dixon)