Frasi e aforismi sui 50 anni e i cinquantenni, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sul tempo, Frasi e aforismi sulla maturità e Frasi di auguri per il compleanno.
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Frasi e aforismi sui 50 anni
Detto tra noi, la vita è più o meno quella alla quale non avete fatto caso a vent’anni, che avete creduto di dominare a trenta, che vi ha deluso a quaranta e che avete pensato di cambiare a cinquanta. Dai sessanta in su capirete tutto ma sarà troppo tardi.
(Fabrizio Caramagna)
Quaranta o cinquant’anni di cammino, ma c’è sempre un primo passo che ti aspetta da qualche parte.
(Fabrizio Caramagna)
A cinquant’anni siamo dei dischi rotti. La musica si muove altrove.
(Fabrizio Caramagna)
Dopo i 50 anni c’è uno scatto di ansianità.
(Fabrizio Caramagna)
50 anni, tutto è accaduto, ma io dove ero?
Quando è avvenuta la grande sparizione?
Quando la strada ha perso la sua direzione?
In quale crepaccio sono finiti i miei sogni?
(Fabrizio Caramagna)
A 50 anni sei troppo vecchio per sognare ancora e sei troppo giovane per non sognare più.
(Fabrizio Caramagna)
Dopo i cinquant’anni per l’uomo è tutto un’ormai. Ormai cinquantenne, ormai calvo, ormai divorziato, ormai sfiduciato.
(Fabrizio Caramagna)
A 20 anni l’esercizio del corpo è un piacere. A 50 anni un dovere. A 80 anni un tormento.
(Fabrizio Caramagna)
La carriera è a posto, i figli messi al mondo. L’uomo cinquantenne adesso può di nuovo consacrarsi alla sua adolescenza, un po’ trascurata negli ultimi anni.
(Fabrizio Caramagna)
Uno dei più grandi danni di questa società è l’avere esteso l’adolescenza a cinquant’anni.
(Fabrizio Caramagna)
Brutta bestia l’adolescenza, specie se ti ci ammali a 50 anni.
(Fabrizio Caramagna)
La giovinezza è diventata come un elastico, si tira sempre di più. Prima ci si sentiva giovani fino a 30 anni, poi 40, adesso 50 anni. E l’elastico continua a essere tirato ogni volta di più.
(Fabrizio Caramagna)
Lui chiese alla maturità ancora un po’ di tempo per pensarci e la maturità gli rispose che ormai erano passati quasi cinquant’anni.
(Fabrizio Caramagna)
Il cinquantenne che si innamora di una ventenne perde la testa non per lei, ma per la vita che scorre in lei, per quell’energia che trionfa nel corpo della giovane mentre nel suo corpo la vitalità va spegnendosi a poco a poco.
(Fabrizio Caramagna)
Dopo i 50 anni mettiamo una pietra sopra il cuore.
Con la consapevolezza che sarà molto difficile trovare un amore che faccia rotolare via questa pietra.
(Fabrizio Caramagna)
Dopo i 50 anni uno vive in disaccordo con tutti gli anni che restano da vivere.
(Fabrizio Caramagna)
Dico sempre che ho 10 anni e che in questo momento sto solo facendo un viaggio nel futuro per vedere cosa si prova ad avere più di 50 anni.
(Fabrizio Caramagna)
Party dopo i 50 anni: successione di incontri e chiacchiere, solitamente con gente che smania peggio di te per tornare a casa.
(Fabrizio Caramagna)
Dopo i 50 anni c’è il prolasso dell’entusiasmo.
(Fabrizio Caramagna)
I cinquanta sono i nuovi venticinque ma col mal di schiena e quel dolore alla spalla e quel rigonfiamento al polso che forse è una ciste e allora aspetta che mi faccio prescrivere un’ecografia e già che ci sono la mappa dei nei e gli esami del sangue.
(Fabrizio Caramagna)
Certi divorzi a 50 anni. Panico, nevrosi da separazione, scontento che vaga senza oggetto, ma ti senti ancora giovane e quindi apericene, palestra e viaggi esotici.
(Fabrizio Caramagna)
Quando hai 25 anni anni hai tutto il tempo del mondo. Ma quando hai 50 anni, sai che non hai più tempo da perdere e quando incontri una persona pensi: “Ti dò 5 minuti per mostrarmi la scintilla”.
(Fabrizio Caramagna)
Quando hai 50 anni e vai in discoteca, le luci e la musica fanno sentire il tuo corpo come fosse infettato da un parassita che ne controlla il cervello e lo gestisce a suo piacimento perché ti muovi in modo strano e ti chiedi se sei davvero tu a farlo o qualcun altro.
(Fabrizio Caramagna)
Crescere è accettare che alcune pose fotografiche non non siano più coerenti con la tua età. Dopo i 50 anni non puoi più tirare fuori la lingua, fare un segno di vittoria con la mano, tanto meno esibire la faccia da papera. Dopo i 50 anni puoi solo mostrare le tue rughe, alcune linee rassegnate del tuo viso e altre linee che cercano da qualche parte una saggezza così difficile da trovare.
(Fabrizio Caramagna)
Ho la mente di un ventenne, l’energia di un trentenne, le ansie di un quarantenne e gli acciacchi di un cinquantenne. Sono un uomo completo.
(Fabrizio Caramagna)
50 non indica il numero dell’età, indica il numero degli acciacchi.
(Fabrizio Caramagna)
“Sono entrato nel club dei 54 anni…. 54 anni dal mio primo e ultimo successo: nascere”.
(Fabrizio Caramagna)
Ho 50 anni, ma la mia schiena vira verso gli 80 anni.
(Fabrizio Caramagna)
Come c’è il dramma di chi ha un sesso ma non sente di appartenere a quel sesso, e se è maschio vorrebbe essere femmina e se è femmina vorrebbe essere maschio, e a volte non vorrebbe essere né l’uno né l’altro ma un sesso che non esiste nel mondo, così c’è il dramma di chi non sente di appartenere alla sua età. Così chi ha 50 anni sente di averne 7 e chi ne ha 20 sente di avere 50 e non riesce mai a trovare un posto tra i suoi coetanei, perché sono troppo vecchi o troppo giovani. C’è chi ha 50 anni vorrebbe andare sull’altalena e soffiare bolle di sapone e non può farlo e chi a 20 anni vorrebbe ascoltare le confidenze di un cinquantenne e dargli consigli da persona matura.
(Fabrizio Caramagna)