Frasi e aforismi sul parlamento e i parlamentari, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sulla politica e i politici, Frasi e aforismi sulla democrazia, Frasi e aforismi sul ministro, Frasi e aforismi sul governo e Frasi e aforismi sul presidente.
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Frasi e aforismi sul parlamento
Siccome a scuola non riusciva ad applicarsi, adesso siede in parlamento e fa applicare le sue leggi.
(Fabrizio Caramagna)
– Dimmi qualcosa di spudorato.
– Lo stipendio di un parlamentare.
(Fabrizio Caramagna)
Qualcuno sostiene che “se si abbassano gli stipendi dei parlamentari, ruberanno di più”.
Quindi, se ho capito bene il ragionamento, dobbiamo lasciare invariato il loro stipendio così possono rubare ciò che è “normale”. In altre parole, il problema è lo stipendio e non l’avidità e la disonestà. Chi l’avrebbe immaginato!
(Fabrizio Caramagna)
Si stava meglio quando i parassiti si accontentavano di vivere alle spalle degli altri. Adesso invece vogliono andare in parlamento.
(Fabrizio Caramagna)
Un’assemblea parlamentare è quasi sempre una caricatura, mai una fotografia dell’opinione pubblica.
(Fabrizio Caramagna)
Milioni di italiani che seguono il festival di Sanremo invece di ciò che succede in Parlamento. Se i greci che hanno inventato la politica e l’agorà lo sapessero…
(Fabrizio Caramagna)
E’ vera democrazia se anche l’onestà è rappresentata in parlamento.
(Fabrizio Caramagna)
Se avete problemi con le vostre contraddizioni pensate a quanti ne devono avere alcuni gruppi parlamentari come i “progressisti moderati”.
(Fabrizio Caramagna)
Un proverbio inglese dice: “Da cento conigli non si fa un cavallo, da cento sospettati non si fa una prova”. Se è vero che cento conigli non possono dare origine a un cavallo, è anche vero che cento sospettati, se non fanno una prova, possono, però, fare un parlamento.
(Fabrizio Caramagna)
Che grandezza il nostro Parlamento, sempre all’altezza del momento storico. Pardon, quello fu nel 1861.
(Fabrizio Caramagna)
Se uno monta un circo davanti al Parlamento, è concorrenza sleale?
(Fabrizio Caramagna)
Si discute di tagliare lo stipendio ai parlamentari. Ma quello che fa funzionare il paese non è un parlamento che costi poco, ma un Parlamento che valga molto. Un parlamento che non fa nulla per un’intera legislatura, costa molto e non vale niente.
(Fabrizio Caramagna)
Nessun programma elettorale, proposta, promessa, disegno di legge sopravvivono mai al primo contatto col Parlamento.
(Fabrizio Caramagna)
Ai parlamentari va riconosciuto che hanno almeno la coerenza di non mantenere nulla di ciò che hanno promesso nella campagna elettorale.
(Fabrizio Caramagna)
L’appassionante battaglia al Senato per l’art 3, comma 6, paragrafo 18, riga 57, emendamento numero 45.756.220 che ci tiene tutti in ansia.
(Fabrizio Caramagna)
Il bilancio del parlamento è trasparente. Sprecano i soldi davanti ai nostri occhi.
(Fabrizio Caramagna)
Cambiando l’ordine dei parlamentari, il danno arrecato al paese non cambia.
(Fabrizio Caramagna)
A volte il conflitto parlamentare può intendersi come collisione tra due modi di fare teatro.
(Fabrizio Caramagna)
L’onestà in politica può portare lontano: dal parlamento.
(Fabrizio Caramagna)
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Le mie 6 frasi preferite sul parlamento, di autori celebri e famosi
A volte mi chiedo come sarebbero stati i Dieci Comandamenti se Mosè li avesse sottoposti al Congresso degli Stati Uniti.
(Ronald Reagan)
Tra il dire e il fare, c’è di mezzo l’iter parlamentare.
(Amurri e Verde)
Il Parlamento, dopo anni di stallo, è finalmente riuscito a spianare la strada a discussioni informali che potrebbero portare a possibili colloqui formali che potrebbero potenzialmente produrre una sorta di tentativo di accordo.
(Dave Barry)
Bisognerebbe pagare i parlamentari con i gettoni di assenza.
(Augustin Martini)
Il parlamento: l’unico ufficio pubblico dove le condanne non sono un problema ma fanno curriculum!
(Marco Travaglio)
Non ho alcuna fiducia nelle dittature e soprattutto nelle dittature civili. Io credo che con un parlamento si possano fare parecchie cose che sarebbero impossibili per un potere assoluto… Io non mi sono mai sentito debole, se non quando le Camere erano chiuse.
(Camillo Benso, conte di Cavour)