Frasi e aforismi sul panico e gli attacchi di panico, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sull’ansia, Frasi e aforismi sulla paura, Frasi e aforismi sul terrore e Frasi e aforismi sulla depressione.
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Frasi e aforismi sul panico e gli attacchi di panico
Se prima del grande salto ti sale il panico, pensa alla forza che hai avuto per arrivare fin la.
(Fabrizio Caramagna)
La depressione non ha età, gli attacchi di panico non sono uno spettacolo, l’ansia non è un’esagerazione, la paranoia non è uno sport e la bassa autostima non è un gioco.
La salute dell’anima è importante come quella del corpo.
(Fabrizio Caramagna)
Alcune cose sono così assurde da essere quasi ridicole, ma allo stesso tempo sembrano così reali da far venire il panico.
(Fabrizio Caramagna)
Credere che un po’ di vita stia sfuggendo, questo è il panico
Sapere che il pericolo è passato, questa è la felicità
E così scorre la nostra vita, oscillando tra questi sentimenti.
(Fabrizio Caramagna)
Oggi festeggio 50 anni che vivo dentro un attacco di panico. E’ iniziato il giorno in cui sono nato.
(Fabrizio Caramagna)
Ti svegli, inizi a pensare ed è subito panico.
(Fabrizio Caramagna)
Sono entrato nel panico e non sono più uscito dai dubbi.
(Fabrizio Caramagna)
Vieni che ti getto nel panico, giù dalla rupe dell’imprevedibile.
(Fabrizio Caramagna)
Vieni, ti mostrerò il panico che vive in una goccia d’acqua quando sta per entrare nell’oceano.
(Fabrizio Caramagna)
Non c’è nulla di pericoloso nell’amare. A parte l’insonnia, la tachicardia, gli attacchi di panico, le allucinazioni e le paranoie.
(Fabrizio Caramagna)
Ogni inizio prevede la sua dose obbligatoria di panico.
(Fabrizio Caramagna)
Dal panico si impara ad avere più panico.
(Fabrizio Caramagna)
Quel sorriso di panico, come sorridono i dinosauri quando vedono arrivare un meteorite.
(Fabrizio Caramagna)
Immagino il panico di Dio il primo giorno della creazione, quando stava arrivando la notte e doveva ancora creare il firmamento e le stelle.
(Fabrizio Caramagna)
Tremore, smarrimento, ansia nascoste tra le righe del volto, fughe. Ma se chiamassimo le cose con il loro nome, diremmo panico.
(Fabrizio Caramagna)
Il panico entra ogni notte nel buio attraverso una porta invisibile.
(Fabrizio Caramagna)
Il panico ha la curiosità del topo, cerca in ogni anfratto coi suoi occhi rossi, vuole impadronirsi della mente degli uomini.
(Fabrizio Caramagna)
Il panico di perdere l’appoggio e iniziare a vedere la caduta come una possibilità reale.
(Fabrizio Caramagna)
A me fanno venire il panico quelle persone che sorridono sempre un po’, annuiscono sempre un po’, capiscono sempre un po’, sono sempre un po’ neutre, sono sempre un po’ calme, sono sempre un po’ affettuose, e se provi a fidarti di loro e chiedere aiuto, ti fregano sempre.
(Fabrizio Caramagna)
Più che paura: panico ostinato e una specie di orrore, nel verificare il livello di male a cui può giungere un essere umano.
(Fabrizio Caramagna)
Ieri ho seminato il panico. Oggi raccolgo paranoie.
(Fabrizio Caramagna)
Non aver paura, ti consiglia il cuore, in preda al panico.
(Fabrizio Caramagna)
Soffro del panico da pubblico, quando il mio cuore deve parlare ai miei milioni di neuroni.
(Fabrizio Caramagna)
A volte non tremo solo per il freddo.
Ho bisogno di un cappotto che tolga il panico dalla mia anima.
(Fabrizio Caramagna)
Il panico di sentire che stai camminando nella direzione opposta al resto del mondo, finché capisci che per arrivare da qualche parte non c’è altra opzione per quelli come te.
(Fabrizio Caramagna)
Il mio nuovo lavoro a mi ha insegnato tante nuove competenze : la cervicale, il bruxismo, la gastrite e gli attacchi di panico.
(Fabrizio Caramagna)
Istintivamente cerco nella mia testa il pulsante antipanico ogni volta che sento “Dobbiamo parlare”.
(Fabrizio Caramagna)
Il mio pulsante antipanico si chiama “Fermati e respira”.
(Fabrizio Caramagna)
Il modo migliore per porre fine al panico è semplicemente chiudere gli occhi e lanciarsi in un abbraccio.
Anche se tremi.
(Fabrizio Caramagna)
Di solito le altre persone non leggono il libro della nostra vita, al massimo sfogliano e gira le pagine a casaccio, portano il panico tra i capitoli, fanno cascare tutta la punteggiatura e poi spariscono.
(Fabrizio Caramagna)
Cercare l’amore per non rimanere soli è come fare shopping nel panico: lo prendi anche se non è della misura giusta, lo freghi a qualcun altro o ti accontenti di qualsiasi schifezza.
(Fabrizio Caramagna)
Certi divorzi a 50 anni. Panico, nevrosi da separazione, scontento che vaga senza oggetto, ma ti senti ancora giovane e quindi apericene, palestra e viaggi esotici.
(Fabrizio Caramagna)
Anno 2060. La gente è sempre più ignorante. Orrore in un programma televisivo. Un uomo semina il panico citando il filosofo Habermas. La polizia indaga e scopre un terribile segreto: legge ancora libri.
(Fabrizio Caramagna)
Approfittando del panico generato dal meteorite che domani ci distruggerà, stanotte andremo a rapinare la banca. Moriremo ugualmente ma ricchi.
(Fabrizio Caramagna)
La saggezza: tutte quelle cose che ti facevano venire il panico e adesso ti fanno solo ridere.
(Fabrizio Caramagna)
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Le mie 5 frasi preferite sul panico, di autori celebri e famosi
Il panico è una improvvisa diserzione da noi stessi, e un arrendersi al nemico da parte della nostra immaginazione.
(Christian Nestell Bovee)
L’esperienza del panico può essere considerata come la forma più estrema di irruzione dell’ignoto e, nello stesso tempo, del tentativo impossibile di fuga dall’ignoto stesso, da tutto ciò che il soggetto non può governare, ovvero dall’incontro con l’eccesso della vita e con l’imprevedibilità della morte.
(Massimo Recalcati)
Quando ci prende il panico, la testa l’abbiamo già perduta.
(Roberto Gervaso)
Le persone che soffrono di problemi come il panico, di fatto, vanno in panico all’idea di andare in panico. È il fatto stesso di pensare al problema, ad alimentarlo. In altre parole, il problema più grosso non è il problema originario, ma il problema che si ha con quel problema. La chiave sta nello spingere le persone al punto in cui non gli importa più di avere quel problema.
(Richard Bandler e Owen Fitzpatrick)
Capita a volte di sentirsi per un minuto felici. Non fatevi cogliere dal panico: è questione di un attimo, poi passa.
(Gesualdo Bufalino)