Frasi e aforismi sulla reincarnazione

Frasi e aforismi sulla reincarnazione e le vite precedenti, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sull’aldilà, Frasi e aforismi sull’immortalità, Frasi e aforismi sull’anima e Frasi e aforismi sulla morte.

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Frasi e aforismi sulla reincarnazione

Ti chiedo scusa per tutte le vite precedenti in cui non ti ho mai incontrato.
(Fabrizio Caramagna)

Chi si accontenta di amare una sola vita?
Io sento che ti amerò per il resto del mio karma e delle rinascite e degli universi che ancora mi aspettano.
(Fabrizio Caramagna)

Abiti nel mio karma.
Abiti nell’eternità delle mie rinascite.
Per questo non ti dico di restare.
Perché so che non andrai mai via.
(Fabrizio Caramagna)

L’appuntamento perfetto è sempre in un’altra vita.
(Fabrizio Caramagna)

Ti sfiora passando per strada e tu pensi di averla già conosciuta, forse sei stato un fiore nella sua mano, qualche secolo fa.
(Fabrizio Caramagna)

Se fra un secolo la posterità si ricordasse di me, cosa me ne verrebbe? Magari la mia anima si sarà già reincarnata in una libellula.
(Fabrizio Caramagna)

A volte sento sento rimbombare dentro la mia mente tutte le occasioni non vissute delle mie vite precedenti
(Fabrizio Caramagna)

Dimmi se mi hai sognato quando ancora non esistevo, se mi hai cercato in ogni luogo dell’universo tra miliardi di persone, se eri con me in tutte le vite precedenti o se mi hai incontrato solo per caso e scelto per disattenzione.
(Fabrizio Caramagna)

Probabilmente di tutti i nostri sentimenti, l’unico che non è veramente nostro è la nostalgia. La nostalgia ha a che fare con le vite precedenti, con tutti quei secoli passati che non ci appartengono più.
(Fabrizio Caramagna)

Prova questa reincarnazione, dovrebbe starti.
(Fabrizio Caramagna)

Era tutto più semplice quando in un’altra vita ero una strolaga che amava gli specchi d’acqua aperti e profondi.
(Fabrizio Caramagna)

Il libro azzurro della neve, la primavera bianca delle margherite, le canzoni dorate dell’estate, gli alberi rossi dell’autunno: accetto che tutto questo sparisca perché so che un giorno ritornerà.
Accetterei anche di morire, se sapessi che la morte è solo una stagione e che un giorno mi reincarnerò in un’altra vita.
(Fabrizio Caramagna)

Anime che si conoscono da sempre anche se non si conoscono e quando si conoscono per davvero si riconoscono.
(Fabrizio Caramagna)

Il tuo corpo è un libro di cui ricordo di aver letto ogni pagina in un’altra vita. Qui, fra la tua schiena e le tua spalle, ci sono delle righe che ho sottolineato con una matita invisibile tanti secoli fa. Fammele rileggere ancora una volta.
(Fabrizio Caramagna)

Ci vediamo nella prossima reincarnazione, all’incrocio tra il mio e il tuo karma.
(Fabrizio Caramagna)

Nei nostri sogni i morti riappaiono e vivono nuove avventure. Noi dormiamo perché loro vivano. Di notte questi fantasmi si reincarnano nella nostra mente che sogna. I nostri sogni sono il loro aldilà.
(Fabrizio Caramagna)

Quando sogniamo incontriamo persone sconosciute.
Sono anime che stanno trasmigrando da un corpo all’altro.
E per un attimo chiedono ospitalità nei nostri sogni.
(Fabrizio Caramagna)

Lo scrittore crede nella metempsicosi, nella trasmigrazione delle anime… lui vuole diventare il suo libro, reincarnarsi in lui, vivere una nuova vita meno fallace e transitoria…
(Fabrizio Caramagna)

Tutti quanti siamo la reincarnazione di uno spermatozoo.
(Fabrizio Caramagna)

Lui disse: “La reincarnazione è accanimento terapeutico da parte dell’universo.
Uno pensa che sia la sofferenza sia finita con la morte, e invece è costretto a reincarnarsi in non so quante vite”.
(Fabrizio Caramagna)

I social sono gli eredi della metempsicosi. Trasmigriamo da una vita all’altra, cambiando l’avatar del profilo e costruendo nuove identità virtuali.
(Fabrizio Caramagna)

L’acqua che evapora crede nella reincarnazione.
(Fabrizio Caramagna)

D’estate la neve si reincarna nel cotone.
(Fabrizio Caramagna)

Chi ama il caldo (e l’afa, l’arsura, la canicola, l’umidità e il bollire) forse è stato una verdura in un’altra vita.
(Fabrizio Caramagna)

“In un’altra vita io ero un mulino a vento”, disse la pietra al fiume. E tu?
“Io ero una fontana a cui bevevano due innamorati”.
(Fabrizio Caramagna)

Jakcson Pollock ha chiesto di reincarnarsi in una macchia di sugo per continuare a dipingere.
(Fabrizio Caramagna)

Decise di vivere in modo apatico, come un nichilista in transito nell’esistenza, sfruttando le energie e gli sforzi degli altri. Quando morì, si reincarnò in un parassita.
(Fabrizio Caramagna)

Credo nella reincarnazione delle cose non dette.
(Fabrizio Caramagna)

Cinque minuti possono fare la differenza, tra un prima e un dopo: la differenza che vai cercando da chissà quante vite, da chissà reincarnazioni.
(Fabrizio Caramagna)

Mi sono reincarnato in questa vita in più per ricordarmi tutte quelle precedenti non vissute.
(Fabrizio Caramagna)

Ripenso ancora a quell’agnello che rise all’altare sacrificale, quando vide arrivare il prete con il coltello, perché si ricordò che mille reincarnazioni prima lui era stato quel prete, e il karma si stava avvicinando.
(Fabrizio Caramagna)

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