Frasi e aforismi sull’influencer, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sui like, Frasi e aforismi sulla virtualità, Frasi e aforismi sulla manipolazione e Frasi e aforismi sull’apparenza.
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Frasi e aforismi sull’influencer
Per avere uno Shakespeare servono mille anni di storia. Per avere una influencer mille like.
(Fabrizio Caramagna)
Mi vergognerei a essere definito un “influencer”. I lettori che desidero, e quelli che leggo, sono proprio quelli che non si lasciano influenzare.
(Fabrizio Caramagna)
Ho paura che arrivino gli alieni e dovremo allora spiegare cose come il parcheggio assistito, gli influencer, la gente ai buffet o l’omeopatia.
(Fabrizio Caramagna)
Nel 2050 le parole “cultura”, “lettura” e “istruzione” sparirono dal vocabolario. Sostituite con “voglio fare l’influencer”, “è un complotto”, “chissenefrega”.
(Fabrizio Caramagna)
– E’ il club delle influncer su Instagram?
– My favorite pose. Qual è la tua preferita?
– Non so. Posso iscrivermi?
– Life is better when you smile
– Ok, ma vorrei iscrivermi
– Ragazze, avete provato il nuovissimo make up….
– Quindi?
– Favorite photo ever
(Fabrizio Caramagna)
Senza garbo, talento, eloquenza, senza un perché. Sono influencer, tronisti, veline, vincitori di reality. Popolari adesso. Ma in futuro pagine bianche sui libri di storia.
(Fabrizio Caramagna)
Sono diventati tutti maestri, professori, esperti, opinionisti, webstar, influencer.
Siamo in pochi ad essere rimasti orgogliosamente alunni.
(Fabrizio Caramagna)
Gli influncer praticano il culto dell’apparenza e della visibilità, il bollino blu è la loro Chiesa.
(Fabrizio Caramagna)
Prima si cercava la fama. Poi la gloria. Poi la celebrità. Poi la popolarità. Poi la notorietà. Adesso si cercano i like e la visibilità. Non si può certo parlare di progresso in questo campo.
(Fabrizio Caramagna)
Goebbels ha detto: “Qualsiasi propaganda deve essere popolare e adattare il suo livello al meno intelligente degli individui a cui è diretta”.
E’ quello che fanno ogni mattina i politici e gli influencer con i loro seguaci.
(Fabrizio Caramagna)
Sui social non siamo nessuno. Ma credendoci tutto, riusciamo a sembrare qualcuno.
(Fabrizio Caramagna)
L’Italia possiede influencer e tronisti di prim’ordine e ricercatori universitari di terz’ordine. Il perché è semplice. Il nostro Paese investe in apparenza e non in formazione.
(Fabrizio Caramagna)
Influencer. Si fanno fotografare sullo sfondo dei monumenti per meglio esaltare la simmetria con i loro zigomi rifatti.
(Fabrizio Caramagna)
Si recita a braccio a Influhollywood, si improvvisano oscenità e banalità e le donne si trasformano in sboccate caricature di se stesse.
(Fabrizio Caramagna)
I follower sono dei bambini che credono a tutto quello che gli dicono gli influencer. E se ne infatuano senza sapere bene perché.
(Fabrizio Caramagna)
I profili in tendenza, virali, troneggianti.
E noi, labili servitori di like.
(Fabrizio Caramagna)
Nelle descrizioni delle influencer il mondo è solo taggato.
(Fabrizio Caramagna)
Leggo i post delle influencer per informarmi su come se la passa il Nulla.
(Fabrizio Caramagna)
Questi piccoli personaggi, alla ribalta dei social, che covano quotidianamente se stessi, godendo di quanto calore sprigioni il vuoto della loro vanità.
(Fabrizio Caramagna)
Oggi tutti vogliono scrivere un libro: sportivi, influencer, presentatori, cantanti, attori, medici, politici, modelle, guru, improvvisatori, blogger. C’è così tanto clamore e così tanta confusione nelle librerie, dove il calciatore compare accanto alla velina, il politico accanto al filosofo, che non si trova più silenzio per poter scegliere con calma e rispetto i veri libri.
In questo assalto allo scrivere, la vera dignità è non scrivere più.
(Fabrizio Caramagna)
Se vogliamo che l’audiolibro dell’influncer (pure lei ha pubblicato!) sia davvero onesto, si deve sentire anche tutta la frustrazione delle virgole per essere state posizionate dove non dovevano stare.
(Fabrizio Caramagna)
Su Instagram è tutto un batter di ciglia,un cinguettare segreti d’amore, un canticchiare allegro, un mostrare luoghi e paradisi. Pare di vivere in una festa perenne dove sono tutti splendenti e non si lavora mai.
Ma è solo una finzione.
(Fabrizio Caramagna)
Il purgatorio dei social è pieno di account di persone che hanno chiesto il bollino blu e aspettano da tempo di andare nel paradiso degli influencer.
(Fabrizio Caramagna)
Cari influencer, vi vedo che avete la tutina a righe quando siete a casa e nessuno vi guarda.
(Fabrizio Caramagna)
Vorrei un mondo con più scienziati e meno influencer, più biblioteche e meno apericena, più panorami e meno stadi di calcio, più whisky e meno Coca Cola, più orgasmi e meno serie tv.
(Fabriizo Caramagna)
Dieci influncer cominciarono a ballare al ritmo dei numeri, una si stancò e aprì la finestra per respirare. Era nauseata. Le altra nove influencer continuarono a ballare senza accorgersi di nulla. I numeri continuavano a scorrere in sottofondo.
(Fabrizio Caramagna)