Frasi e aforismi sulla polvere, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sulla sabbia, Frasi e aforismi sulla polvere di stelle e Frasi e aforismi sulle abitudini.
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Frasi e aforismi sulla polvere
Vieni che ti faccio vedere come si crea una tempesta passando la mano sopra antiche fotografie impolverate.
(Fabrizio Caramagna)
Poi scopri che la polvere sulle ali non è andata perduta nel tempo, e che ci sono giorni che ti macchia ancora le dita e ti fa venire voglia di volare.
(Fabrizio Caramagna)
La luce si diverte a reinventare la polvere.
(Fabrizio Caramagna)
Oggi mi faccio carezzare dalla luce come fa con la polvere nell’aria.
(Fabrizio Caramagna)
Tutti i tuoi “sono cambiato” serviranno solo a riempire bauli di ricordi. Quelli da dimenticare in soffitta sepolti dalla polvere.
(Fabrizio Caramagna)
“Polvere sei e in polvere ritornerai” suona l’antico ammonimento.
Se devo essere polvere, vorrei essere il fine granello d’oro sospeso nell’aria della stanza, in un pomeriggio di tarda primavera, mentre dall’altro lato della finestra i bambini corrono giocando nel giardino.
(Fabrizio Caramagna)
La polvere e le prime gocce di pioggia si baciano come due amanti pieni di passione.
(Fabrizio Caramagna)
Dove non ci sono rumore, entusiasmo e sogni, c’è polvere.
(Fabrizio Caramagna)
L’abitudine ci rende uguali alla polvere sulle pareti, come se non meritassimo più lo stupore.
(Fabrizio Caramagna)
È meglio rompersi, di tanto in tanto, piuttosto che rimanere sulla mensola a raccogliere polvere.
(Fabrizio Caramagna)
Quando ti appoggi a qualcuno non fare come la polvere, che si appoggia su ciò che è piatto e consueto e tra tutte gli oggetti sceglie quello più grigio.
(Fabrizio Caramagna)
Il colore di certe sere che se ci pensi è solo polvere in un groviglio di desideri e speranze sfumate.
(Fabrizio Caramagna)
Non importa se mezzo pieno o mezzo vuoto. Nel bicchiere della vecchiaia c’è solo polvere.
(Fabrizio Caramagna)
A volte vorrei avere il capriccio che ha la polvere di posarsi dove vuole con una totale mancanza di direzione.
(Fabrizio Caramagna)
Giorni in cui sei condannato a sentire persino lo schiaffo del più impercettibile granello di polvere.
(Fabrizio Caramagna)
La polvere. Un’insurrezione lenta contro la pretesa delle cose di risplendere.
(Fabrizio Caramagna)
La facile polvere della banalità si deposita su ogni realtà che non si abbia voglia di approfondire.
(Fabrizio Caramagna)
Sospesi tra penombra e silenzio, gli angoli dimenticati respirano polvere, ricordi e rimpianti.
(Fabrizio Caramagna)
Chissà perché la polvere fluttuante nell’aria in controluce richiama i ricordi d’infanzia.
(Fabrizio Caramagna)
Ogni vita è un filo di metallo che di ora in ora arrugginisce: raro è trovare l’oro tra la polvere.
(Fabrizio Caramagna)
Quei giorni di caldo torrido.
Tu respiri come sempre, eppure l’aria vuol mica andare giù. E tu la inghiotti come fosse polvere.
(Fabrizio Caramagna)
La vita è così. A volte sei avanti e respiri tutto l’azzurro dell’orizzonte, a volte finisci dietro, con la polvere di tutti in faccia.
(Fabrizio Caramagna)
Tu sei un vaso pieno di crepe e un giorno arriva qualcuno e ti spolvera, ti osserva, pensa che non sei al posto giusto, ti sposta e improvvisamente dalle tue crepe esce una luce bellissima.
(Fabrizio Caramagna)
L’archeologia è l’arte di dare un volto a uno scheletro, un luogo a un oggetto e l’eternità alla polvere.
(Fabrizio Caramagna)
Adoro i posti che hanno l’odore della carta, della polvere, del legno e del cuoio. Come certe biblioteche.
(Fabrizio Caramagna)
Le cose dimenticate hanno un odore tutto particolare. Molto diverso da quelle rotte.
Hanno l’odore della polvere e della ruggine.
(Fabrizio Caramagna)
Nel pulviscolo della nostra stanza fluttuano micro particelle della nostra epidermide: siamo già polvere, senza saperlo.
(Fabrizio Caramagna)
L’errore madornale di lasciare che il bello raccolga solo polvere e profumi di chiuso.
(Fabrizio Caramagna)
Così sensibile oggi che sento il rumore di un granello di polvere che cade da lassù (era sopra tutti quei libri).
(Fabrizio Caramagna)
A ogni granello di polvere toccherà un giorno il suo aspirapolvere.
(Fabrizio Caramagna)