Frasi e aforismi sull’impronta, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sulla strada, Frasi e aforismi sulla memoria e Frasi e aforismi sull’immortalità.
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Frasi e aforismi sull’impronta e la traccia
Sulla Luna ci sono le impronte del primo uomo che vi pose piede; non ci sono venti a ricoprirle.
Questo vorrei essere alla fine della mia vita; un piccolissimo segno, minuscolo eppure incancellabile. Un’impronta che dice “io sono stato qui” e non ho vissuto invano.
(Fabrizio Caramagna)
Gli uomini che volano alto lasciano impronte più profonde.
(Fabrizio Caramagna)
L’incertezza del cammino, la provvisorietà dell’inciamparsi, l’eternità delle impronte.
(Fabrizio Caramagna)
Certe strade hanno già le nostre impronte anche se non le abbiamo percorse: non possiamo tirarci indietro e non calpestarle.
(Fabrizio Caramagna)
Nella vita, che si cammini sulla neve (o sull’acqua o sulle nuvole!) si lascia sempre qualcosa. E’ vero l’impronta sparisce, ma nessuno può davvero sapere quali sono gli effetti che causa sugli altri. A volte basta anche un granello di polvere spostato o un fiocco di neve e le cose cambiano…
(Fabrizio Caramagna)
Il mare, incurante dell’uguaglianza dei diritti, cancella dalla sabbia ogni impronta che non è sua.
(Fabrizio Caramagna)
Ci sono così tante impronte qui in terra – sulle banconote, le tastiere, i vestiti – e quasi nessuna, lassù, nel cielo. Del resto, si sa, solo pochi riescono a toccarlo con un dito.
(Fabrizio Caramagna)
Ha rispetto del tuo piede, il filo d’erba che si piega per lasciare spazio all’impronta.
(Fabrizio Caramagna)
Quante pretese di immortalità, quante speranze negli uomini di lasciare una impronta eterna: come se una goccia schizzata sugli scogli si sorprendesse con sdegno di non vedere al suo posto un incavo che riveli che lei è stata proprio lì.
(Fabrizio Caramagna)
Sono un nostalgico del passato. Conservo ricordi, lettere, impronte, anche vetri con aloni di respiri.
(Fabrizio Caramagna)
Mentre le loro impronte furono cancellate dalle onde sulla sabbia, quelle del loro cuore furono segnate in modo indelebile.
(Fabrizio Caramagna)
Sera. Mi lascio alle spalle una luce rosa appesa al limite del cielo. Mentre un passo dopo l’altro libero le impronte della mia inquietudine.
(Fabrizio Caramagna)
Non c’è altra mano al mondo che si appoggi alla mia con quel tocco e quell’impronta, e non c’è altra forma che per me sia sia più casa e rifugio delle tue braccia che accolgono.
(Fabrizio Caramagna)
I passi falsi lasciano impronte incancellabili.
(Fabrizio Caramagna)
Voglio inventare un giradischi delle dimensioni di uno spillo che riproduca tutta la storia della mia vita girando nei solchi della impronta digitale del mio dito.
(Fabrizio Caramagna)
I primi selfie della storia sono state le impronte che abbiamo lasciato lungo la strada.
(Fabrizio Caramagna)
Scusate se incontrate l’impronta digitale del pollice destro di mio fratello, gli dite di farmi una chiamata, che è un po’ che non lo sento?
(Fabrizio Caramagna)
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Frasi e aforismi sulla traccia
Il paradiso è nella memoria. Forse è la memoria stessa. Noi del paradiso ricordiamo questa luminosa traccia di felicità.
(Fabrizio Caramagna)
Prendere in prestito un libro in biblioteca e scoprire le tracce di uno sconosciuto che dimentica un appunto, un segnalibro, uno scontrino, il biglietto di uno spettacolo. E’ come se si leggesse un altro libro in mezzo al libro.
(Fabrizio Caramagna)
Magari il vento è il modo che il cielo utilizza per cancellare le tracce dei suoi errori e delle sue disavventure.
(Fabrizio Caramagna)
Dove prima c’erano le ali, mi è rimasta una traccia di indaco e di vento.
(Fabrizio Caramagna)
Sul volto di una persona cerco motivi per potermi fidare di lei: se vedo occhi chiari come sorgente, linee scavate dal dolore, tracce di stupore e di delicatezza, allora mi fido
(Fabrizio Caramagna)
Litigavano ma poi facevano subito pace.
Come un acquazzone sul mare che scivola ma non lascia tracce.
(Fabrizio Caramagna)
Non trovo da nessuna parte una traccia del diritto di proprietà degli uomini sulla terra. Soltanto un diritto di passaggio.
(Fabrizio Caramagna)
La fretta di rinnegare le persone, di cancellare le tracce, di strappare le brutte pagine
L’impossibile chirurgia estetica del passato.
(Fabrizio Caramagna)
Non scrivo per lasciare tracce ma per ritrovarle.
(Fabrizio Caramagna)
Quante persone muoiono anonime senza lasciare nessuna traccia: epitaffi che non trovano la propria tomba.
(Fabrizio Caramagna)
E’ importante recuperare, ripensandole, le tracce che spargiamo nel mondo perché, solo rivedendoci nei gesti compiuti e nelle cose fatte, possiamo capire il nostro valore.
(Fabrizio Caramagna)
Salgo e scendo le scale dei giorni, e ogni tanto sopra le tracce lasciate dai miei passi fioriscono dei fiori. Forse con un po’ di fortuna, quando lascerò questo mondo, ci sarà abbastanza colore da disegnare un piccolo sentiero.
(Fabrizio Caramagna)
A volte sentiamo il fascino di scivolare nel nulla senza lasciare alcuna traccia.
(Fabrizio Caramagna)
Per chi è riuscito a camminare sull’acqua prima di Cristo, quale desolazione non aver potuto lasciare tracce.
(Fabrizio Caramagna)
Lei aveva cancellato con cura le tracce che portavano al suo cuore.
Era rimasto solo un debole riflesso nei suoi occhi quando guardava dalla finestra.
(Fabrizio Caramagna)
Da accurate analisi testuali sui social sono state trovate consistenti tracce d’idiozia in 9 post su 10.
(Fabrizio Caramagna)