Frasi e aforismi sulla manipolazione

Frasi e aforismi sulla manipolazione e il manipolare, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati si veda Frasi e aforismi sulla pubblicità, Frasi e aforismi sulla televisione e la tv e Frasi e aforismi sulla comunicazione.

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Frasi e aforismi sulla manipolazione

La parola chiave della nostra epoca è manipolazione e stiamo assistendo alla sua escalation.
(Fabrizio Caramagna)

Questa società distilla i nostri istinti, reindirizza i nostri desideri, definisce le nostre preferenze, programma la nostra mente.
Che cosa resta di vero?
(Fabrizio Caramagna)

Tra gli armamenti dei manipolatori ci sono tg e giornali: armi di direzione di massa.
(Fabrizio Caramagna)

Nella nostra epoca si svolge una guerra completamente diversa rispetto a quella dei secoli scorsi. E’ una guerra tra i fatti e gli slogan. Tra l’informazione e la propaganda. Tra i numeri e le bugie.
(Fabrizio Caramagna)

“In tempi di inganno, dire la verità è un atto rivoluzionario” (George Orwell).
In tempi di manipolazione, usare la logica e avere un pensiero indipendente è un atto rivoluzionario.
(Fabrizio Caramagna)

Siamo come le testine del giradischi. Giriamo dentro un solco inciso da altri.
(Fabrizio Caramagna)

Basta incontrare il giusto manipolatore e il giorno dopo ci svegliamo vegani, o testimoni di Geova, o venditori di aspirapolveri.
(Fabrizio Caramagna)

L’intelligenza di molte persone viene via al primo lavaggio del cervello.
(Fabrizio Caramagna)

Venire persuasi è umano. Venire manipolati è diabolico.
(Fabrizio Caramagna)

Disse un manipolatore: “Prima convinceremo tutti che devono avere la propria opinione, e poi diremo loro quale”.
(Fabrizio Caramagna)

La manipolazione ha due grandi alleati: l’ignoranza e la paura del diverso.
(Fabrizio Caramagna)

L’ignoranza è un mezzo. La manipolazione un fine.
(Fabrizio Caramagna)

Il manipolatore non dice mai cose completamente false.
(Fabrizio Caramagna)

Chi non usa la propria testa è costretto a usare quella degli altri. Che quasi sempre è quella di un manipolatore.
(Fabrizio Caramagna)

Le lacrime non sono argomentazione, sono manipolazione.
(Fabrizio Caramagna)

L’uomo è capace di manipolare qualsiasi cosa pur di non dire la verità. Se fosse alcolizzato sarebbe capace di giurare che colleziona bottiglie vuote come hobby.
(Fabrizio Caramagna)

Non sei tu, sono io”, il tentativo più estremo di manipolazione.
(Fabrizio Caramagna)

“Ho bisogno di te”, può diventare una forma abietta di manipolazione.
(Fabrizio Caramagna)

Bisogna saper distinguere quando è gentilezza e quando è manipolazione.
(Fabrizio Caramagna)

La menzogna come manipolazione, la verità come condizione di possibilità.
(Fabrizio Caramagna)

La manipolazione gioca sottilmente alternando premi e punizioni. Non dare a nessuno quel potere.
(Fabrizio Caramagna)

La manipolazione, il ricatto e la dipendenza emotiva sono molto simili all’amore.
Fai attenzione.
Chi ti ama ti rispetta. Non pretende nulla da te. Non ti ricatta. Vive in modo indipendente. Sa essere felice e coraggioso anche quando non ci sei tu.
(Fabrizio Caramagna)

Infinitamente peggio che vivere al buio è sapere dov’è l’interruttore della luce e non avere il coraggio di premerlo.
Perché lui ti manipola con le sue menzogne, perché ti ricatta con il suo potere, perché ti incatena ai sensi di colpa.
(Fabrizio Caramagna)

Il manipolatore era molto sospettoso. Sebbene gli avesse fatto il lavaggio del cervello, continuavano a scendere gocce di pensiero libero e indipendente.
(Fabrizio Caramagna)

Riusciamo a scoprire quanto sono stupide alcune persone solo a causa del modo in cui si lasciano manipolare sui social media.
(Fabrizio Caramagna)

E’ più semplice far credere una cosa che farla capire.
Questo è il principio da cui parte ogni strategia di manipolazione.
(Fabrizio Caramagna)

No, non è la mia opinione contro la tua. La manipolazione degli elettori attraverso bugie e fake news non è libertà di espressione: è un reato.
(Fabrizio Caramagna)

Tanto canaglia è il manipolatore che inventa una informazione falsa quanto lo è l’idiota che la condivide.
(Fabrizio Caramagna)

Non condividere informazioni false. Lascia che prima le autorità le manipolino per bene fino a farle diventare informazioni ufficiali.
(Fabrizio Caramagna)

Si possono verificare le fonti, controllare i nomi, confrontare le date, riportare le testimonianze autorevoli e le cifre corrette al fine di smascherare chi è interessato a far circolare una “fake news”. Anche così, la falsa notizia rimarrà in circolazione, come un’ulteriore prova inconfutabile di come sia facile manipolare il mondo.
(Fabrizio Caramagna)

Sempre lo stesso refrain dei manipolatori: “quelli che manipolano sono gli altri, noi apriamo loro gli occhi per mostrare loro quello che non possono vedere”.
(Fabrizio Caramagna)

Siamo esperienze individuali o siamo esperimenti di persone e gruppi che ci manipolano: questo dipende soltanto da noi.
(Fabrizio Caramagna)

C’è confusione, pregiudizi, manipolazione interessata e un pubblico stordito, confuso e all’oscuro disposto a credere a chiunque sembri avere dati, dati che in realtà non esistono perché non sono mai stati verificati ma che coincidono con il pregiudizio di ciascuno.
(Fabrizio Caramagna)

Bisogna riconoscere che chi ci fa divertire con le sciocchezze fa il suo lavoro a meraviglia.
Manipola la mente delle persone e impedisce loro di pensare ad altro.
(Fabrizio Caramagna)

Comincio a credere che una super intelligenza si sia risvegliata e il modo in cui ha deciso di dominarci non è con pandemie o bombe nucleari, ma con algoritmi che manipolano le abitudini della popolazione finché non diventano tutti idioti.
(Fabrizio Caramagna)

Insieme con la manipolazione del linguaggio, la falsificazione delle statistiche è una delle condizioni indispensabili a ogni dittatura.
(Fabrizio Caramagna)

A volte si riallacciano i rapporti, a volte si riallacciano i fili con il burattinaio che ci manovrava.
(Fabrizio Caramagna)

Ci sono marionette che hanno fili di seta e un’armatura dorata. Pensano di essere privilegiate, ma sempre marionette sono.
(Fabrizio Caramagna)

Sulle scapole, dove un tempo c’erano le ali, hanno attaccato dei fili e adesso siamo tutti marionette.
(Fabrizio Caramagna)

Pensate se tutti i 7 miliardi di persone al mondo pensassero! Che energia di pensieri. E i manipolatori dovrebbero cercare un altro lavoro.
(Fabrizio Caramagna)

A forza di inginoccchiarsi e piegare la testa, a molti è caduto il cervello.
(Fabrizio Caramagna)

Persone così manipolabili che la creta, in confronto, è cemento armato.
(Fabrizio Caramagna)

Gli stupidi sono una “specie protetta”. Guai se si estinguessero. Che cosa farebbero politici, pubblicitari e manipolatori?
(Fabrizio Caramagna)

Mi vergognerei a essere definito un “influencer”. I lettori che desidero, e quelli che leggo, sono proprio quelli che non si lasciano influenzare.
(Fabrizio Caramagna)

Nella dittatura ciò che funziona è la censura. Nelle democrazia è più efficace la manipolazione.
(Fabrizio Caramagna)

Verrà il giorno in cui un politico finalmente dirà: “Votereste per me? Volete sapere qual è il mio programma? Piacervi. Convincervi. Ammaliarvi. Entrare dentro il vostro cervello per manipolarlo meglio”.
(Fabrizio Caramagna)

Una manipolazione è un dosso sulla strada della comprensione.
(Fabrizio Caramagna)

Le idee sbagliate sono contagiose. E non esiste medicina o vaccino.
(Fabrizio Caramagna)

Oggi si può scegliere tra una grande varietà di manipolazioni.
(Fabrizio Caramagna)

L’uomo ha bisogno di essere ingannato. Ma se scopre l’inganno, se ne va via. Per poter essere ingannato meglio da un’altra parte.
(Fabrizio Caramagna)

Lo sciocco crede che il partito che lui odia manipoli l’elettore. L’intelligente sa che l’elettore è manipolato da tutti.
(Fabrizio Caramagna)

Un tempo l’industria fabbricava i suoi prodotti per gli uomini. Poi un giorno ha capito che era meglio fabbricare gli uomini per i suoi prodotti. Di qui la pubblicità, il marketing, la televisione, i media e la manipolazione delle menti.
(Fabrizio Caramagna)

La moda omologa i corpi, il social le menti.
(Fabrizio Caramagna)

Ciò che mi dice la pubblicità di quell’automobile o di quel profumo è: “Tu hai uno spirito debole e influenzabile e io ti sto manipolando, piccola testa vuota”. Possibile che me ne accorga solo io e che, ogni volta che veda quel prodotto pubblicizzato, sia così disgustato da quel tentativo di manipolazione da comprare qualunque cosa al mondo tranne quel prodotto?
(Fabrizio Caramagna)

C’è una bella storiella di David Forster Wallace che dice: “Ci sono questi due giovani pesci che nuotano e incontrano un pesce più vecchio che nuota in senso contrario e fa loro un cenno, dicendo: ‘Salve ragazzi, com’è l’acqua?’ e i due giovani pesci continuano a nuotare per un po’ e alla fine uno di loro guarda l’altro e fa: ‘Che diavolo è l’acqua?’
Sostituite acqua con mass media e manipolazione e vedrete che la storiella fila lo stesso.
(Fabrizio Caramagna)

Dai, cosa aspettate? Andate a fare gli anatroccoli sulla scia di mamma Manipolazione.
(Fabrizio Caramagna)

Il mondo si divide tra chi ha bisogno di essere comandato, controllato, punito, manipolato e condotto, e chi crede in regole e valori universali di umanità, rispetto e onestà.
(Fabrizio Caramagna)

Vengono drogati dai social, dalla televisione e dalla propaganda. Si credono geni, apolitici e liberi. Sono solo manipolati.
(Fabrizio Caramagna)

Vivono tra catene, nodi, lacci, gabbie, limiti, ostacoli, debiti e scadenze e hanno la faccia tosta di dichiararsi soddisfatti, mostrando l’ultimo smartphone acquistato.
(Fabrizio Caramagna)

Nella speranza di ripopolare l’immaginazione impoverita dei nostri contemporanei, dieci unicorni, due fenici, un centauro, uno Stregatto e un centinaio di Bianconigli sono stati introdotti nella riserva dei Sogni e dell’Incredibile. Contemporaneamente è stato vietato l’accesso agli smartphone, alla playstation e al mondo ingannatore dei social.
Basterà a riportare la nostra specie alla fantasia e allo stupore di un tempo, strappandola alle grinfie del conformismo e del lavaggio del cervello?
(Fabrizio Caramagna)

Era un principe così narcisista, bugiardo, manipolatore e psicopatico che Cenerentola lasciò il ballo alle nove di sera.
(Fabrizio Caramagna)

Ogni generazione ha i suoi idoli.
Una volta erano persone, non oggetti o astuti manipolatori.
(Fabrizio Caramagna)

Il gatto è un genio della manipolazione psicologica. Piange esattamente come un bambino quando è stato abbandonato sulla porta di casa.
(Fabrizio Caramagna)

Il gatto mi dice di fare cose con gli occhi. Sembra che sia specializzato nella manipolazione telepatica.
(Fabrizio Caramagna)

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Le mie 5 frasi preferite sulla manipolazione, di autori celebri e famosi

La manipolazione dei media fa più danni della bomba atomica, perché distrugge i cervelli.
(Noam Chomsky)

I media sono l’entità più potente sulla terra. Hanno il potere di rendere colpevole l’innocente e di rendere innocente il colpevole, e questo è potere.
Perché controllano la mente delle masse.
(Malcolm X)

Una folla è pronta a credere a tutto, ‘‘vero o falso’’, a condizione che ciò sia costantemente ripetuto.
(Emil Ludwig)

Quando si tratta di controllare gli esseri umani non c’è miglior strumento della menzogna. Perché, vedete, gli esseri umani vivono di credenze. E le credenze possono essere manipolate. Il potere di manipolare le credenze è l’unica cosa che conta.
(Michael Ende)

Ci sono quelli la cui abilità principale è quella di far girare le ruote della manipolazione. È la loro seconda pelle e senza queste ruote girevoli, semplicemente non sanno come vivere.
(C. JoyBell C.)

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