Frasi e aforismi sul brindisi, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sullo champagne, Frasi e aforismi sul futuro e Frasi e aforismi su Capodanno e l’anno nuovo.
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Frasi e aforismi sul brindisi
Nelle bollicine dello champagne
torno alla mia vera pulsazione,
mi svuoto di pensieri
e un brindisi mi elenca le infinite meraviglie
della leggerezza.
(Fabrizio Caramagna)
Non tutto è perduto se ogni 365 giorni
il calendario gregoriano ci prepara l’offerta di un nuovo anno.
Basta un brindisi a sparpagliare i giorni passati, anche quelli più neri,
e l’anno che arriva sembra già una sorpresa, una nuova forma di luce
a cui la vita va incontro.
(Fabrizio Caramagna)
Dove vanno le bollicine di champagne
liberate dal ghiaccio verso l’alto?
Volano in cerca dell’anno fortunato e felice
a cui brindare?
O rinunciano all’impresa
e tornano indietro nel bicchiere,
come se tutti gli anni fossero un inganno?
Io le vorrei comprensive, pazienti,
pronte al perdono se l’anno non è come sembra,
se la clessidra non è ancora pronta a offrire
il suo granello di luce.
(Fabrizio Caramagna)
Le parole sincere, i bicchieri da riempire, le risate che danzano nell’aria, il tempo che scivola senza farti male e un sorso di Vita con cui brindare.
Brindiamo tutti insieme.
(Fabrizio Caramagna)
Un pizzico di attesa, una mescolata di sorrisi, un calice da levare in alto, parole di auguri da condividere, il tempo che scorre nell’anno nuovo: ecco gli ingredienti per la perfetta gioia di mezzanotte.
(Fabrizio Caramagna)
Capodanno: da brindare con gli amici a blindarsi nella solitudine è un attimo.
(Fabrizio Caramagna)
Gli assenti così presenti in questi giorni. Quelli che non si siedono più a tavola ma si percepiscono, ovunque si trovino, uniti a noi che li sentiamo ancora. Anche per loro brindiamo a Natale.
(Fabrizio Caramagna)
Brindo a quelle volte in cui avrei dovuto piangere fino alla nausea e decisi di ridere fino alle lacrime.
(Fabrizio Caramagna)
Brindo a quegli occhi che, qualunque cosa guardino, lo fanno sempre per la prima volta.
(Fabrizio Caramagna)
Brindo a tutti coloro che al posto di un “Perché?” hanno messo un “Perché sì!”.
Grazie a loro il mondo si muove.
(Fabrizio Caramagna)
Brindo a tutti quei sorrisi malvagi che rimasero di stucco quando conobbero il lieto fine di certe storie.
(Fabrizio Caramagna)
Brindo alle pecore nere che sanno di essere nere e che non hanno mai pensato di chiedere perdono per questo.
(Fabrizio Caramagna)
Brindo a chi non ha bisogno di occasioni speciali per fare cose speciali.
(Fabrizio Caramagna)
Brindo a chi costruisce un’opportunità quando nessuno gliela ha offerta, e sorride e ne approfitta.
(Fabrizio Caramagna)
Brindo a chi ha voltato pagina, ha chiuso il libro, ha sorriso con fiducia e lo ha riaperto a pagina 1.
(Fabrizio Caramagna)
Brindo a chi traccia una linea per terra, dritta o storta, spessa o sottile… non importa come; ciò che conta è che la guardi e pensi fiducioso: “da qui non passeranno”.
(Fabrizio Caramagna)
Brindo a tutti coloro che cercano un rifugio sicuro, ma poi, vedendo una tempesta, si tuffano a capofitto, senza avere nessun dubbio.
(Fabrizio Caramagna)
Brindo a tutte quelle intuizioni infinite che aleggiano alla vigilia di tutto ciò che a priori assomiglia all’improbabile e all’inafferrabile.
(Fabrizio Caramagna)
Brindiamo a tutti i giuramenti solenni che sono rimasti in fondo a un bicchiere, soffocati dalle risate del destino.
L’uomo non dovrebbe mai giurare.
(Fabrizio Caramagna)
Dipende dai punti di vista.
Per alcuni stai bevendo da solo, per altri stai brindando a te stesso.
(Fabrizio Caramagna)