Frasi e aforismi sulla gabbia, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sulla libertà, Frasi e aforismi sulle catene e Frasi e aforismi sulla prigione e il carcere.
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Frasi e aforismi sulla gabbia
Se cerchi di mettere uno spirito libero in gabbia, scoprirai che anche le gabbie possono volare.
(Fabrizio Caramagna)
Muri, confini, limiti, staccionate, sbarre, gabbie, definizioni.
Quando l’unica cosa che dovrebbe starci attorno è un abbraccio.
(Fabrizio Caramagna)
Pregiudizi, aggressività, invidia, arroganza, menzogne. Sono le sbarre della tua gabbia, direbbe l’uccello che è fuori all’uccello che non canta più.
(Fabrizio Caramagna)
Se non fa bene al cuore è solo una gabbia intorno a te.
(Fabrizio Caramagna)
Da una gabbia è ancora più difficile uscire, se la porta è aperta e se si pensa che non ci sia la gabbia.
(Fabrizio Caramagna)
Molti hanno timore di uscire dalla propria gabbia perché sanno che non riusciranno a trovare nascondiglio migliore.
(Fabrizio Caramagna)
L’uccello uscito dalla gabbia trova presto i suoi limiti.
(Fabrizio Caramagna)
Fate attenzione che certi abbracci e certe gabbie hanno le stesse sbarre.
(Fabrizio Caramagna)
Circondati dalla spina dorsale e dalla cassa toracica, sembriamo un animale in gabbia che prova ogni volta a crearsi una fessura per vivere la vita.
(Fabrizio Caramagna)
Travestiti da evasi, portiamo sempre con noi la gabbia.
(Fabrizio Caramagna)
Pregiudizio, aggressività, paura, rancore, menzogna. Sono le sbarre della tua gabbia, direbbe qualsiasi uccello che è là fuori.
(Fabrizio Caramagna)
Vuoi scendere nella mia gabbia a vedere la mia collezione di compromessi?
(Fabrizio Caramagna)
A volte il desiderio sembra un bellissimo uccello rinchiuso in una gabbia molto grande. C’è abbastanza spazio per volare, ma l’uccello non può andare lontano.
(Fabrizio Caramagna)
La mia metafora preferita per il mal d’amore è la gabbia che non lascia entrare altri uccelli, perché si è innamorata di quello che è fuggito.
(Fabrizio Caramagna)
La libertà è sempre fuori di noi. Sta nel petto un pettirosso o negli occhi di un lupo, e ci guarda mentre chiusi nelle nostre gabbie cerchiamo invano di afferrarla.
(Fabrizio Caramagna)
Il canto di un uccello in gabbia fa dormire sonni tranquilli alla coscienza dei costruttori delle sbarre.
(Fabrizio Caramagna)
Hai presente una farfalla dentro una bolla di sapone? Vive in un mondo colorato ma non tocca più i fiori.
Succede così quando ti innamori della tua gabbia e perdi di vista il mondo.
(Fabrizio Caramagna)
Ogni volta che scriviamo, l’uccello multicolore del linguaggio tenta di fuggire dalla sua gabbia dorata, l’indicibile.
(Fabrizio Caramagna)
Le nazioni che hanno messo le donne in gabbia hanno finito per chiudersi dentro anche loro.
(Fabrizio Caramagna)
Si stirò per un attimo fino a diventare nuvola, ma poi si intrecciò su se stesso fino a diventare gabbia.
(Fabrizio Caramagna)
Vivono tra catene, nodi, lacci, gabbie, limiti, ostacoli, debiti e scadenze e hanno la faccia tosta di dichiararsi soddisfatti, mostrando l’ultimo smartphone acquistato.
(Fabrizio Caramagna)
Una luce, pallida e debole, intrappolata nella gabbia di umidità della nebbia.
(Fabrizio Caramagna)
Il canto del canarino in gabbia è la melodia di un uccello che ha perso il cielo. Le sue note sono un piccolo grido di luce nella gola di chi non ha chiesto di stare in gabbia e ora teme di non uscire mai più.
(Fabrizio Caramagna)
Ogni tanto bisogna pulire la nostra mente e lasciare uscire dalla gabbia tutti quei sogni impossibili, quelle realtà miserabili e tutte quelle vergogne, che non erano nostre…
(Fabrizio Caramagna)
La velocità sfrenata dei battiti che, di eccitazione in eccitazione, diventano sempre più forti, fino a rompere la gabbia delle convenzioni e riempirti di baci.
(Fabrizio Caramagna)