Frasi e aforismi sul labirinto, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sulla prigione e il carcere, Frasi e aforismi sulla gabbia e Frasi e aforismi sulla strada.
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Frasi e aforismi sul labirinto
Un labirinto è un muro che cerca ogni volta un modo per uscire da se stesso.
(Fabrizio Caramagna)
Il labirinto più difficile è pieno di salite.
(Fabrizio Caramagna)
Cercare l’uscita del labirinto e trovare soltanto porte per andare ancora più in profondità.
(Fabrizio Caramagna)
Ci sono anche labirinti costruiti con i passi che non siamo riusciti a fare.
(Fabrizio Caramagna)
Che labirinti fitti ci sono nella nostalgia, io lì dentro ho perso tante cose.
(Fabrizio Caramagna)
I sempre, i mai, i quasi, i finalmente e i chissà quanto ancora.
È un labirinto il tempo.
(Fabrizio Caramagna)
Nel labirinto della vita aveva collezionato porte chiuse, chiavi rotte e ritorni al punto di partenza.
(Fabrizio Caramagna)
Tra autocritica, autoinganno, autostima, autocompiacimento, autocontrollo, autodifesa e autodistruzione quanto è difficile muoversi nei labirinti della mente.
(Fabrizio Caramagna)
Un bivio ad ogni passo, il labirinto comincia a costruirsi fin dai nostri primi anni.
(Fabrizio Caramagna)
Quei giorni in cui ogni via d’uscita sembra diretta all’ingresso di un nuovo labirinto.
(Fabrizio Caramagna)
Dovrebbe essere così facile incontrarsi, ma tra un incontro e l’altro fabbrichiamo labirinti.
(Fabrizio Caramagna)
Basta una linea per disegnare un labirinto: la linea della vita.
(Fabrizio Caramagna)
Nella giovinezza si cerca, invece dell’uscita, l’entrata del labirinto
(Fabrizio Caramagna)
L’ansia inventa dei labirinti la cui uscita dà su altri labirinti. In modo incessante.
(Fabrizio Caramagna)
Moltiplichiamo i labirinti, credendo che sia più facile trovare l’uscita.
(Fabrizio Caramagna)
Vicoli stretti, traguardi ridicoli. Per questo preferiamo sempre infilarci in qualche labirinto, a giocarci la vita con il mostro.
(Fabrizio Caramagna)
Mi sento come se mi fossi perso in un labirinto costruito su una nave che sta affondando nel mulinello di un mare in tempesta.
(Fabrizio Caramagna)
Noi ci perdiamo nel labirinto e il labirinto si perde nel tempo.
(Fabrizio Caramagna)
Di certi labirinti ricordo lo sguardo che mi invitava a entrare, prima che mi perdessi.
(Fabrizio Caramagna)
Prometti che sarà sempre più stretto, buio, intricato, appassionato e coinvolgente. O non entro neanche nel tuo labirinto.
(Fabrizio Caramagna)
Il sogno è un labirinto di cui ricordiamo solo il tragitto fatto per uscirne, e non come siamo entrati.
(Fabrizio Caramagna)
Ci sono persone che, invece di cercare l’uscita, si innamorano così tanto del labirinto da diventare il Minotauro.
(Fabrizio Caramagna)
In una vita piena di labirinti, la bellezza di chi inventa una strada dritta e luminosa solo per noi.
(Fabrizio Caramagna)
Incontriamoci nel labirinto di un segreto inconfessabile.
E se resteremo imprigionati, verrà l’amore a liberarci.
(Fabrizio Caramagna)
A volte un labirinto diventa l’unico modo per trovarsi. Perdendosi.
(Fabrizio Caramagna)
Al centro del mio labirinto, ho la stanza del maestrale. Vuoi venire a vederla?
(Fabrizio Caramagna)
La pazienza sa che ci sono labirinti anche nelle linee rette.
(Fabrizio Caramagna)
Non puoi entrare perché sei già dentro. Non puoi uscire perché sei già fuori.
Anche questo è stare dentro un labirinto.
(Fabrizio Caramagna)
Covare un rancore equivale a percorrere sempre le stesse strade del labirinto.
(Fabrizio Caramagna)
L’inganno è una scorciatoia che conduce a labirinti sempre più complessi, da cui è difficile tornare indietro.
(Fabrizio Caramagna)
Moderni labirinti del dolore e dell’assurdo: Tac, ecografie, risonanze, scintigrafie.
(Fabrizio Caramagna)
Tanto il filo della decisione è forte, tanto l’uscita dal labirinto è vicina.
(Fabrizio Caramagna)
Il labirinto è disorientato stasera, le vie d’uscita sono scappate con il Minotauro.
(Fabrizio Caramagna)
Ci sono sempre state più mappe che tesori. Ma anche più labirinti che uscite.
(Fabrizio Caramagna)
Il problema di chi ha bisogno di un’eco per sentirsi affermato è che di solito deve costruire dei muri per lo scopo. Ed è qui che iniziano molti labirinti.
(Fabrizio Caramagna)
Vendesi labirinti usati, molto confusi e aggrovigliati.
Si garantisce una perdita totale e la possibilità di incontrare il mostro.
Vendesi anche filo d’Arianna. Buone condizioni, ma pressoché inutilizzabile.
(Fabrizio Caramagna)
Districo con cura i fili delle mie cuffie nel caso in cui in questo labirinto viva anche un minotauro.
(Fabrizio Caramagna)
Abitiamo tutti un labirinto comune, quella voglia di ritorno alla serenità.
(Fabrizio Caramagna)
La tanto vituperata praticità resta il solo filo di Arianna in grado di tirarti fuori da certi labirinti mentali.
(Fabrizio Caramagna)
Mi piacciono le persone strane e complesse, che sono come un labirinto da attraversare, come un rompicapo da risolvere, come una corda piena di nodi da sciogliere.
(Fabrizio Caramagna)
Abbonda con la tua immaginazione. Anche a rischio di perderti in un labirinto.
(Fabrizio Caramagna)
Cercava i lati positivi e si è ritrovato in un labirinto.
(Fabrizio Caramagna)
In certi labirinti della vita lo stupore di attardarsi lungo il percorso ad ammirare la bellezza delle siepi.
(Fabrizio Caramagna)
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Le mie 5 frasi preferite sul labirinto, di autori celebri e famosi
Non c’è bisogno di costruire un labirinto quando l’intero universo è un labirinto.
(Jorge Luis Borges)
Un labirinto è un edificio costruito per confondere gli uomini; la sua architettura, ricca di simmetrie, è subordinata a tale fine.
(Jorge Louis Borges)
La vita è un labirinto nel quale si prende la strada sbagliata prima ancora di aver imparato a camminare.
(Cyril Connolly)
Mai ci siamo abbracciati, perché
eravamo per noi stessi un labirinto:
io non sapevo che fare accanto a te,
tu pure accanto a me eri smarrita.
(Kikuo Takano)
Il labirinto, mi dico, deve essere labirintico. Non credo che possa tollerare una soluzione, né è possibile descriverlo.
(Giorgio Manganelli)