Frasi e aforismi sull’altare, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sulla chiesa, Frasi e aforismi sul matrimonio, Frasi e aforismi sull’abito da sposa e Frasi e aforismi sul piedistallo.
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Frasi e aforismi sull’altare
Per te ho smesso di essere ateo per metterti su un altare.
(Fabrizio Caramagna)
Il tuo corpo è il tempio, il tuo ventre l’altare.
(Fabrizio Caramagna)
La meraviglia di avvicinarsi all’altare e guardare negli occhi la sposa che parla con la luce dello sguardo.
(Fabrizio Caramagna)
Il trionfo dell’amore è quando la persona a cui pensi – mentre nella tua immaginazione percorri la navata della chiesa – è la stessa persona che in questo momento è di fronte a te.
(Fabrizio Caramagna)
Il lungo strascico che sembra non finire mai e poi l’abito da sposa che ad ogni passo manda una luce gioiosa, e poi i capelli raccolti in un velo di purezza… come non si fa a cedere a questo prodigio che si incammina verso l’altare della chiesa?
(Fabrizio Caramagna)
Se amarsi è una religione, l’altare è il luogo fatto dei nostri baci e dei nostri sguardi.
(Fabrizio Caramagna)
Mi sono svegliato pensando a te, al caffè che sembrava il migliore al mondo e all’altare della complicità su cui abbiamo costruito il nostro amore.
(Fabrizio Caramagna)
Erigere pietra su pietra, bacio su bacio, l’altare dell’amore tra le tue braccia.
(Fabrizio Caramagna)
Eravamo sotto l’altare del piacere mentre il mondo ci chiamava dannati. E noi, incuranti di loro, bevevamo dalle nostre labbra tutti i nostri sogni.
(Fabrizio Caramagna)
La cerimonia di avvicinarmi a te, come a un altare, per ricevere la benedizione di un dio più potente di quello degli uomini.
(Fabrizio Caramagna)
Le donne vogliono essere portate sull’altare. Io che guardo sempre in alto, dove ci sono le stelle e le nuvole, vorrei portarti non all’altare, ma su fino al campanile e poi sposarti lì.
(Fabrizio Caramagna)
Scegli non colui che abbassa le stelle fino a te, ma colui che costruisce un altare e ti porta fin lassù.
(Fabrizio Caramagna)
Lei disse: “Voglio dare il voto al mio Partito… sull’altare!”
(Fabrizio Caramagna)
Una volta ero un altare e il battito del tuo cuore veniva a inginocchiarsi, come se non potesse sopravvivere fuori da questo tempio.
(Fabrizio Caramagna)
Il corpo della donna è visto come altare, luogo di riti e adorazioni, ma – ahimè – anche di sacrifici.
(Fabrizio Caramagna)
I rumori sognano di arrivare all’altare vestiti di bianchi silenzi.
(Fabrizio Caramagna)
– Voglio che tu sia quello che mi accompagni all’altare.
– Mi chiedi di sacrificarti?
(Fabrizio Caramagna)
Lo sposo sentì il battito di lei. Voleva solo che fosse felice. Così lasciò sua sposa sull’altare, stregata dal giovane prete.
(Fabrizio Caramagna)
Lo shock di trovare un pelo pubico nella bocca della sposa nel bacio davanti all’altare.
(Fabrizio Caramagna)
Era così brutta che il giorno del suo matrimonio suo padre, invece di portarla all’altare, le diede istruzioni su come arrivarci dalla porta secondaria.
(Fabrizio Caramagna)
Sono in quella fase della vita di un uomo in cui una figura femminile, l’esistenza, vuole portarmi all’altare dei sacrifici.
(Fabrizio Caramagna)
E se continuo a scrivere è perché non ho mai sentito di una pagina che sia arrivata all’altare del senso vestita di bianco.
(Fabrizio Caramagna)
Gente che vive all’ombra della bugia, sull’altare delle apparenze.
(Fabrizio Caramagna)
Il narcisista disse: “Un giorno mi farò un altare con una mia foto, e uscirò ogni mattina a comprare frutta e fiori. Tutti mi adoreranno e io deciderò chi può amarmi e chi può essere amato. E tutte le persone saranno in adorazione di me e io offrirò loro fiori e frutta e ricompense o castighi”.
(Fabrizio Caramagna)
Il prete vide quell’uomo sull’altare, gli chiese cosa ci facesse lì, e lui rispose: “Tutti dicono che sono adorabile”.
(Fabrizio Caramagna)
È inutile riconoscere i nostri difetti se poi ne facciamo un altare.
(Fabrizio Caramagna)
Il capitalismo moderno ha creato il culto dell’insensibilità, di fronte all’altare del profitto.
(Fabrizio Caramagna)
Quante dignità sacrificate sull’altare della vanità.
(Fabrizio Caramagna)
Ti lasciano e subito dopo costruiscono un altare al rimpianto, al rancore e alla rabbia.
(Fabrizio Caramagna)
La scrivania è l’altare della scrittura.
(Fabrizio Caramagna)
L’ateo colloca la sua negazione sull’altare della ragione.
(Fabrizio Caramagna)
Ripenso ancora a quell’agnello che rise all’altare sacrificale, quando vide arrivare il prete con il coltello, perché si ricordò che mille reincarnazioni prima lui era stato quel prete, e il karma si stava avvicinando.
(Fabrizio Caramagna)
Crediamo di essere incapaci di così tante cose che abbiamo finito per costruire un altare al caso.
(Fabrizio Caramagna)
Di tutte le battaglia perdute ho fatto un altare.
(Fabrizio Caramagna)
Ho deposto il suo ricordo sull’altare dei sogni infranti.
(Fabrizio Caramagna)
L’età adulta è una specie di altare pagano dove si sacrificano i sogni della giovinezza in nome della comodità, del benessere e della sicurezza economica.
(Fabrizio Caramagna)
Con un bouquet di fragili stupori tra le mia mani, oggi vado all’altare a sposarmi con la meraviglia
(Fabrizio Caramagna)
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Le mie 5 frasi preferite sull’altare, di autori celebri e famosi
Dove esiste un altare là esiste anche una religione.
(Joseph de Maistre)
Altare. Il luogo ove un tempo i sacerdoti estraevano le interiora delle vittime sacrificali a scopi divinatori e vi cuocevano le carni che offrivano agli dèi. Il termine è oggi poco usato tranne che in riferimento al sacrificio della loro libertà compiuto da un uomo e una donna.
(Ambrose Bierce)
Ci sono soltanto due età durante le quali un uomo si affaccia all’altare senza fremere; a venti, quando non si rende conto di ciò che sta facendo − e a ottanta, quando non se ne cura.
(Helen Rowland)
Lo spirito è sceso su di me e mi ha benedetto. Un amore grande ha fatto del mio cuore un altare puro.
(Khalil Gibran)
Buoni o cattivi,gli uomini credono che, a ogni loro impresa, devi metterli su un altare come San Giorgio che ammazza il drago.
(Elena Ferrante)