Frasi e aforismi sul cuscino, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati si veda Frasi e aforismi sul letto, Frasi e aforismi sui sogni e Frasi e aforismi sul sonno e il dormire.
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Frasi e aforismi sul cuscino
Penso che sia ora di mettere un orecchio sul cuscino e dedicarmi al mio passatempo notturno preferito: lasciare che i miei sogni si scatenino per la stanza.
(Fabrizio Caramagna)
L’inventore del cuscino aveva tanti altri progetti. Ma dopo la sua prima invenzione, divenne così pigro che non fece più nulla.
(Fabrizio Caramagna)
Secondo me sopra il cuscino, nascosto da qualche parte, c’è il tasto segreto “pause”. Quando finalmente riusciamo a a schiacciarlo, ci addormentiamo.
(Fabrizio Caramagna)
Cercare di ricordare un sogno fatto di notte: come se cercassimo il sole sotto il cuscino.
(Fabrizio Caramagna)
Il cuscino vuole svelare i nostri sogni a chiunque, per questo gli mettiamo una federa.
(Fabrizio Caramagna)
Sospetto che per tutto il tempo che parlo con il mio cuscino, lui stia messaggiando con il cellulare che gli ho messo sotto.
(Fabrizio Caramagna)
Come fanno quelli che si svegliano con tutto il letto rifatto? Io mi alzo e ho le lenzuola appese al soffitto, il coprimaterasso in un’altra stanza e il cuscino scappato da qualche parte.
(Fabrizio Caramagna)
Raccolgo delle nuvole dalla finestra. Ne faccio un morbido cuscino nel caso tu volessi venire a trovarmi.
(Fabrizio Caramagna)
Cerca nel tuo cuscino: ho lasciato un Ti amo, un mi manchi e un bacio per te.
(Fabrizio Caramagna)
Scomparsa è la carezza che c’era tra il tuo cuscino e il mio.
(Fabrizio Caramagna)
Non esiste nessun trattato o testimonianza che parli di angeli che invecchiano. Quindi tutti gli angeli sono giovani. Mi viene però da pensare che alcuni di essi soffrano di calvizie, e che perdano le piume delle ali. Per questo quando ci svegliamo al mattino, ne troviamo qualcuna vicino al nostro cuscino.
(Fabrizio Caramagna)
Un the caldo, baci immaginati e pensieri lasciati sotto il cuscino
a macerare nel morbido.
Non sempre l’inverno è tiranno.
(Fabrizio Caramagna)
Aderire non nel senso di partecipare, ma nel senso di affidarsi. Come al cuscino, come ad alcune idee. Come a te.
(Fabrizio Caramagna)
Se mi chiami telepaticamente e trovi occupato, lascia il tuo messaggio sotto il cuscino.
(Fabrizio Caramagna)
Amo i cuscini.
Non sono mai padroni della propria forma.
Sono quel che sono. Sono quel che siamo.
Ci vuole molta tenerezza e anche cura per scuoterli
e farli tornare alla loro identità,
in attesa che di notte prendano di nuovo
le misteriose fattezze dei nostri corpi.
(Fabrizio Caramagna)
Il cuscino è uno strato d’animo.
(Fabrizio Caramagna)
Si dorme. Col cuscino sotto la testa e l’anima altrove.
(Fabrizio Caramagna)
Le parole che ci siamo detti nella sera. Le tengo ancora a manciate qui sul mio cuscino, nel mio cuore, sul letto. Le appendo a un filo e le annodo come tante collane nel buio. Felice di non dormire.
(Fabrizio Caramagna)
Quando giriamo il cuscino giriamo la pagina del libro dei sogni.
(Fabrizio Caramagna)
Il cuscino è la pietra focaia su cui l’acciarino del sogno fa il suo fuoco.
(Fabrizio Caramagna)
Che bello
se il vento che è fuori
con la sua grande ombra,
entrasse improvvisamente in casa,
fra le coperte, sotto il cuscino
e cambiasse l’amore delle coppie stanche
con uno diverso,
facendo rinascere i repiri, i battiti, i desideri.
(Fabrizio Caramagna)
I cinque minuti di silenzio quando gli ospiti se ne vanno e finalmente hai casa vuota. Ospitare è bello, ma tornare ad abbracciare il tuo cuscino in santa pace lo è ancora di più.
(Fabrizio Caramagna)
Oggi un cuscino dorme sulla testa di uno spillo, la luce dorme appoggiata su un bacio.
(Fabrizio Caramagna)
Fare il letto al proprio figlio, e pensare a tutti i sogni che sono passati tra le pieghe del cuscino e di cui non si saprà mai niente.
(Fabrizio Caramagna)
Vieni qui. Tra le mie braccia c’è un rifugio. Tra il collo e le spalle due possibili stanze. Sul petto un cuscino per sogni mai sognati. Sulle labbra uno scrigno per il tuo respiro.
(Fabrizio Caramagna)
Se deve essere buonanotte non dirmela, ma fammela trovare accanto al cuscino.
(Fabrizio Caramagna)
Non volto le spalle nemmeno al mio letto, dormo col viso sul cuscino.
(Fabrizio Caramagna)
Nonostante il diffuso utilizzo del cuscino come forma di combattimento, il cuscino non è mai veramente decollato come arma di guerra.
(Fabrizio Caramagna)