Frasi e aforismi sulla realtà e il reale, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sull’apparenza, Frasi e aforismi sulla fantasia e l’immaginazione e Frasi e aforismi sui sogni.
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Frasi e aforismi sulla realtà
La realtà non assomiglia mai alla realtà che ti raccontano.
(Fabrizio Caramagna)
Viviamo in un mondo dove domina la virtualità, un mondo di maschere, apparenza e finzione.
Il grande scopo della vita è trovare di nuovo la realtà.
(Fabrizio Caramagna)
Quanto vorrei la bacchetta magica non per fare una magia ma per ritrovare la realtà.
(Fabrizio Caramagna)
Quella che chiamiamo realtà non è una scienza esatta, ma piuttosto un patto tra tante persone, tra tanti illusioni.
(Fabrizio Caramagna)
Conoscerti senza vederti.
Appartenerti senza tenerti.
Accarezzarti senza toccarti.
Amarti senza poterti amare.
Dai, rompiamo questo circolo vizioso.
Esci dalla virtualità, esci da ogni tipo di chat e vieni qui nella realtà.
Voglio conoscerti per tutto ciò che ancora non so di te.
(Fabrizio Caramagna)
Guardare le serie tv è l’unica alternativa che abbiamo trovato ai social network. Di cose da fare nella “realtà” neanche a parlarne.
(Fabrizio Caramagna)
Ci siamo allontanati così tanto dalla realtà, pur avendola al nostro fianco, da scambiare per reale ciò che non lo è. E quando la vera realtà ci tocca, sembra un’invasione del nostro spazio e allora la guardiamo come un’aliena, come qualcosa che non ci appartiene, ostaggi come siamo del flusso di immagini, like e messaggi virtuali.
(Fabrizio Caramagna)
(Fabrizio Caramagna)
Fatevi sognare da qualcuno che ha il coraggio di farvi diventare realtà.
(Fabrizio Caramagna)
– Tornate ciò che eravate prima.
– Bambini?
– No, reali.
(Fabrizio Caramagna)
I filtri, i ritocchi, le angolature ci rendono tutti più belli in foto. Ma non eleganti.
L’eleganza ce la può dare solo la realtà.
(Fabrizio Caramagna)
Su whatsaspp c’è questo tentativo di mostrarsi veri da finestre grandi come francobolli.
(Fabrizio Caramagna)
Elemosiniamo finzione e siamo ricchi di realtà che non vogliamo guardare in faccia.
(Fabrizio Caramagna)
Cose che a causa dei social non sono più di moda:
– L’onestà
– La coerenza
– La realtà
(Fabrizio Caramagna)
Sui social oscilliamo tra il desiderio di trasformare l’altro in realtà, e la paura di perdere la magia
(Fabrizio Caramagna)
Il modo in cui gli uomini prendono qualcosa e lo trasformano in una forma irriconoscibile e poi la chiamano realtà.
(Fabrizio Caramagna)
Per paura di restare solo davanti alla realtà, l’individuo si aggrega alle comunità che coltivano illusioni.
(Fabrizio Caramagna)
Se solo la realtà la smettesse con questo vizio di ubriacarsi di irrealtà e finzione.
(Fabrizio Caramagna)
I sogni e i libri sono le uniche irrealtà che non mi fanno paura.
(Fabrizio Caramagna)
La realtà non è così realista: nell’incontrarsi con i nostri occhi e la nostra mente trasforma se stessa in qualcosa di nuovo, che forse non esiste là fuori.
(Fabrizio Caramagna)
Immagino la realtà come una donna dal sorriso enigmatico che sta alla finestra, mentre le parole là sotto si azzuffano per farle la serenata.
(Fabrizio Caramagna)
Il momento in cui ci siamo avvicinati di più alla realtà è stato quando eravamo il sogno di qualcuno che amavamo.
(Fabrizio Caramagna)
Vieni qui realtà.
Senti la gioia che scorre nelle mie vene.
Non portarmela via, come sei solita fare.
(Fabrizio Caramagna)
La realtà, a volte, ti accarezza proprio dove ti morderà domani.
(Fabrizio Caramagna)
Solo per il sogno esistono delle chiavi. La realtà non ha una porta in cui entrare e non si lascia aprire. E’ già aperta.
(Fabrizio Caramagna)
Al mare non c’è niente di più eccitante che essere fatti di realtà, sentire il sole e l’acqua sulla concretezza della propria pelle.
(Fabrizio Caramagna)
Mia mano, fatti piuma, fatti velame, fatti fruscio, e leggera impara a carezzare gli spigoli e le rughe delle realtà. Lo so che la tentazione di scorrere in cielo a cercare le nuvole è grande, ma se impari a toccare la scorza disadorna delle cose, la pelle ruvida delle persone, scoprirai che sotto quella superficie, a volte, si agitano colori impensati.
(Fabrizio Caramagna)
Viene un momento in cui le chiacchiere ti pressano, la realtà irrompe, le richieste pratiche e concrete incrinano la luce dell’anima e tutto si riduce a un meschino gioco di cause ed effetti.
(Fabrizio Caramagna)
Certi pomeriggi sembrano fatti per sedersi sulle scale con la mente vuota e gli occhi che immaginano.
Lasciandosi passare la realtà di fianco, senza neanche guardarla.
(Fabrizio Caramagna)
Fantasticami, come se la realtà avesse perso le nostre tracce.
(Fabrizio Caramagna)
La guardavo avvicinarsi e stringermi sorridente i fianchi. Era una stella, un fiore nel prato, la strada che porta a casa, un incantesimo.
Lei viveva in una dimensione di stupore. La realtà non era che il coro, l’accompagnamento.
(Fabrizio Caramagna)
I bambini amano capovolgere la realtà.
Non mettono i puntini sulle i ma le i sotto i puntini.
(Fabrizio Caramagna)
Grazie alla mia fantasia la realtà impara ogni volta a disobbedire a se stessa.
(Fabrizio Caramagna)
L’immaginazione scocca le sue frecce colorate dall’altra parte della riva dell’universo, la realtà resta a guardare con il suo arco vuoto.
(Fabrizio Caramagna)
Tutti gli appuntamenti che ho dato alla realtà senza mai presentarmi, perché ero troppo impegnato a giocare con le nuvole o una poesia.
(Fabrizio Caramagna)
La notte genera una realtà che pare sempre un po’ più grande del reale.
(Fabrizio Caramagna)
Vorrei averti sul mio corpo in modi che la realtà non mi permetterà mai di raccontare.
(Fabrizio Caramagna)
Datemi un libro, un sogno o un’astronave per Alpha Centauri. Non ho certo intenzione di restare qui a farmi importunare dalla realtà.
(Fabrizio Caramagna)
Dovresti raccontarmi solo le favole.
Usare lo sguardo per disegnare galassie.
Parlarmi di luna park, fate e arcobaleni.
Ho troppa realtà per le mani.
(Fabrizio Caramagna)
Il regno di Dio non è di un mondo dove regna la realtà.
(Fabrizio Caramagna)
Le ali di un c’era si sciolgono al sole della realtà.
(Fabrizio Caramagna)
L’illusione si spegne con le prime luci di realtà.
(Fabrizio Caramagna)
La realtà è un bombardamento costante, senza allarme antiaereo, bunker o tregua.
(Fabrizio Caramagna)
“Non essere così statica. Prova per una volta a metterti nei panni della mia immaginazione!” dissi alla realtà.
(Fabrizio Caramagna)
Quando il viaggio è l’immaginazione, l’andata è sempre piacevole.
E’ il ritorno alla realtà che può essere pieno di problemi.
(Fabrizio Caramagna)
Le parole non sostituiscono la realtà, ma dopo che la realtà scompare, soltanto esse la ricordano.
(Fabrizio Caramagna)
Perseverare in certi sogni significa scegliere il delirio contro la realtà.
(Fabrizio Caramagna)
Cambiare la realtà dei fatti è la creatività degli incapaci e degli ignoranti.
(Fabrizio Caramagna)
Normalmente chi vive al di fuori della realtà lo fa ai danni della realtà altrui.
(Fabrizio Caramagna)
Non sempre è la magia. A volte è la delusione a trasformare i sogni in realtà.
(Fabrizio Caramagna)
Il telegiornale non mostra la realtà, ma solo il peggio della giornata.
(Fabrizio Caramagna)
Chiamiamo con il nome di “realismo” la caricatura pessimistica della vita.
(Fabrizio Caramagna)
Fu condannato a subire la realtà per aver osato mordere il frutto dell’immaginazione.
(Fabrizio Caramagna)
Vorrei che annullare la realtà fosse come quando abbiamo iniziata a crearla, ma non funziona così. Troppe volte la creiamo con una matita o un pennello e la disfiamo con un martello.
(Fabrizio Caramagna)
E se una notte sognassimo tutti lo stesso sogno? La realtà potrebbe sparire di fronte a un sogno così vasto e potente.
(Fabrizio Caramagna)
Lascia che le parole e i gesti della realtà finiscano. Vieni nell’invisibile e nell’immaginabile. E incontriamoci di nuovo.
(Fabrizio Caramagna)
Sono stato cacciato dalla realtà per aver accumulato troppe assenze.
(Fabrizio Caramagna)
C’era una volta una Favola. Un giorno la Realtà le chiese: “Quando imparerai a parlare di me?”. “Quando tu imparerai a sognare”.
(Fabrizio Caramagna)