Il terzo sabato di gennaio di ogni anno si celebra La Giornata Mondiale della Neve (World Snow Day).
Frasi e aforismi sulla neve scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sull’inverno, Frasi e aforismi sul colore bianco e Frasi e aforismi sulla montagna.
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Frasi e aforismi sulla neve
Quando si descrive la neve, si dovrebbe cominciare dalle risate dei bambini.
(Fabrizio Caramagna)
Tra le tante cose fatte di materiali semplici c’è la neve: la neve è fatta d’anima.
(Fabrizio Caramagna)
Amo la neve. Amo soprattutto la neve che accade quando meno te lo aspetti. Ci si sente come dentro un segreto.
(Fabrizio Caramagna)
Quando nevica, con che delicatezza il cielo prende il grande viavai del mondo e lo mette dentro una bolla silenziosa.
(Fabrizio Caramagna)
Guardando la neve che cade, anche il silenzio trattiene il suo respiro.
(Fabrizio Caramagna)
Mentre cade, la neve sembra andare silenziosamente a un appuntamento con l’infanzia.
(Fabrizio Caramagna)
La neve toglie gli anni al paesaggio. Lo rende più giovane.
E toglie anni al nostro sguardo, rendendolo più bambino.
(Fabrizio Caramagna)
C’era quel buon profumo che lascia la neve, ma non saprei descriverlo. Nelle narici dura pochissimi secondi e subito lascia il posto al bagliore bianco.
(Fabrizio Caramagna)
E se i fiocchi di neve fossero delle bianche buste contenenti messaggi invisibili, lettere di corrispondenza che le fate mandano ai bambini?
(Fabrizio Caramagna)
La meraviglia della parola neve è che in nessun’altra parola la lettera “v” suona in modo così leggero e velato.
(Fabrizio Caramagna)
Il primo fiocco di neve nell’aria.
Una carezza leggera percorre il cielo stupito
(Fabrizio Caramagna)
La neve che scende è sempre un miracolo. Ci riempie della segreta speranza che ogni male del mondo verrà delicatamente coperto sotto il suo candore.
(Fabrizio Caramagna)
La neve lascia in cielo la zavorra delle preoccupazioni per atterrare leggera nel mondo.
(Fabrizio Caramagna)
Della neve amo il verbo ammantare. Coprire, celare, nascondere.
Rendere di nuovo bianca la pagina del mondo, per scriverci sopra da capo.
(Fabrizio Caramagna)
Quando l’inverno ha tanto bisogno di luce, riempie i campi e le strade di neve. E’ lì che ci sono i riflessi più belli.
(Fabrizio Caramagna)
La neve è la variante bianca del silenzio.
(Fabrizio Caramagna)
La neve è una farfalla bianca che sbatte le ciglia.
(Fabrizio Caramagna)
Dopo una nevicata, la neve sdraiata in terra, si gode finalmente la vista del cielo.
(Fabrizio Caramagna)
La neve è il fiore bianco dell’inverno.
(Fabrizio Caramagna)
La neve: petali di denti da latte.
(Fabrizio Caramagna)
La neve è la paglia che fa il nido alla delicatezza.
(Fabrizio Caramagna)
La neve sugli alberi si mette a suonare, ma con un suono così attenuato che nessuno lo distingue dal silenzio.
(Fabrizio Caramagna)
La neve è una porta che si apre sul silenzio
(Fabrizio Caramagna)
La nevicata, come una lunga lettera che l’inverno scrive alla terra.
(Fabrizio Caramagna)
La pioggia sa essere definitiva. Cade e finisce lì.
Non è come la neve, che anche il giorno dopo ti meraviglia con la sua luce e il suo sciogliersi a poco a poco.
(Fabrizio Caramagna)
La pioggia ha il senso del ritmo, la neve ha il senso dell’armonia.
(Fabrizio Caramagna)
Com’è rassicurante la notte dopo una nevicata; fa silenzio e c’è luce dovunque.
(Fabrizio Caramagna)
E’ arrivata la neve, poi è arrivato il sole e tra loro è stato un gioco di sguardi luminosi e reciproci sorrisi.
(Fabrizio Caramagna)
Il paradosso della neve è che più c’è volume e meno c’è rumore.
(Fabrizio Caramagna)
D’inverno una notte di luna piena senza neve è una notte di luna piena sprecata.
(Fabrizio Caramagna)
Forse è un peccato anche questo?
Non sono stato un buon ospite per il primo fiocco di neve che si è depositato sulla mia mano e si è subito sciolto.
(Fabrizio Caramagna)
E’ curioso osservare, nella neve che cade al suolo, qualche fiocco isolato e anticonformista che non ne vuole sapere di scendere e che fluttua nell’aria, prendendo tempo e talvolta abbozzando persino una risalita in cielo.
(Fabrizio Caramagna)
Un fiocco di neve si è posato in un giardino, vicino a una casa dove davano un concerto. Ogni nota faceva vibrare la sua delicata geometria di ghiaccio. L’ascoltatore alato è rimasto attento a lungo prima di sciogliersi e allontanarsi nella strada dell’invisibile, tenendo per mano un angelo.
(Fabrizio Caramagna)
Attraversiamo il mondo come ciechi, senza vedere che un piccolo fiocco di neve è fatto di migliaia di galassie, che lo stelo di un mughetto o il sorriso di un bambino parlano la stessa lingua delle stelle.
(Fabrizio Caramagna)
Se la neve fosse un animale, avrebbe le movenze di un gatto.
(Fabrizio Caramagna)
Un tempo il bianco era custodito gelosamente dentro un forziere.
Poi un giorno qualcuno aprì il forziere e nacquero la neve, le onde, i sorrisi, il latte, la luna.
(Fabrizio Caramagna)
Le nevicate oggi si sono fatte più incerte.
C’erano una volta le stagioni che avevano più coraggio.
(Fabrizio Caramagna)
Sere che per tornare indietro
(a cercare le cose perdute)
ci vorrebbe di nuovo un prodigio.
Come quando mio nonno mi raccontava l’odore della neve e il cielo sorrideva felice.
(Fabrizio Caramagna)
Se smettesse di nevicare per sempre, in quale bianco troveremmo ancora quel bianco?
(Fabrizio Caramagna)
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Le mie 8 frasi preferite sulla neve, di autori celebri e famosi
La neve e il suo magnifico silenzio. Non ce n’è un altro che valga il nome di silenzio, oltre quello della neve sul tetto e sulla terra.
(Erri De Luca)
Nevicata. La metamorfosi del mondo avviene in silenzio.
(Heinrich Wiesner)
La neve cade, la neve cade,
come se non cadessero i fiocchi,
ma in un mantello rattoppato
scendesse a terra la volta celeste.
(Boris Pasternak)
Apri le narici. Annusa la neve. Lascia che la vita accada.
(Sylvia Plath)
La prima neve è scesa frivola, sulla terra fredda, è venuta in avanscoperta, non è rimasta, è ripartita leggera, tre piccoli giri, due passi di danza, la neve è una bambina.
(Christian Bobin)
Ogni persona doveva avere un suo fiocco di neve in cui c’era una mappa interna della sua vita.
(Orhan Pamuk)
Dovremmo imparare dalla neve a entrare nella vita degli altri con quella grazia e quella capacità di stendere un velo di bellezza sulle cose
(Don Cristiano Mauri)
Era una notte di luna piena. Ci si vedeva come in pieno giorno. Un esercito di nuvole soffici come fiocchi venne a mascherare il cielo. Erano migliaia di guerrieri bianchi che si impadronivano del cielo. Era l’esercito della neve.
(Maxence Fermine)
Caro Fabrizio Caramagna,
Ti scriviamo dallo Chalet Vites Mountain Hotel, un piccolo Chalet di montagna, a Canazei in Val di Fassa. Un posticino tranquillo, romantico, ai margini del bosco, tra i panorami piu’ belli del mondo, le Dolomiti UNESCO.
Ogni mattina scriviamo sulla lavagna un messaggio per i nostri ospiti, e spesso usiamo le tue frasi! Ci piacerebbe tanto ospitarti nel nostro Chalet.. e ispirarci per nuove frasi da dedicare alle nostre stanze, ognuna dedicata ad una tematica diversa!
Speriamo vivamente di ospitarti allo Chalet Vites Mountain Hotel a Canazei!