Frasi e aforismi sul disordine, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sull’ordine, Frasi e aforismi sul caos e Frasi e aforismi sulla confusione.
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Frasi e aforismi sul disordine
L’ordine è il terreno favorito del disordine.
(Fabrizio Caramagna)
Secondo me agli oggetti piace da morire stare dove non dovrebbero.
(Fabrizio Caramagna)
Scusate il disdorine.
(Fabrizio Caramagna)
Il disordinato pensa di essere fatto a immagine e somiglianza di un Dio che lascia ovunque le sue nuvole.
(Fabrizio Caramagna)
Il disordine come un’entità viva, che ti si accomoda intorno a te, ti sparge i vestiti ovunque, ti scompiglia i capelli, ti stropiccia i panni asciutti e ti nasconde le chiavi.
(Fabrizio Caramagna)
Ho il potere di far crescere intorno a me cose che non esistevano.
Si chiama disordine.
(Fabrizio Caramagna)
Anche il disordine ha i suoi meriti: accentua ciò che manca.
(Fabrizio Caramagna)
Quando compri una scrivania, ti danno in omaggio un uragano invisibile che dopo un po’ di giorni mette tutto in disordine.
(Fabrizio Caramagna)
Lei disse: “Per prima cosa mi innamoro del disordine sulla sua scrivania. Della persona dopo”.
(Fabrizio Caramagna)
Non conosco arte più astratta del disordine sulla mia scrivania…
(Fabrizio Caramagna)
A volte non sono disordinato, semplicemente mi piace lasciare alle cose la possibilità di trovare da sole il loro posto nella mia esistenza.
(Fabrizio Caramagna)
Tra le decisioni più difficili dell’essere umano c’è sapere cosa tenere e cosa no, mentre si riordina la scrivania…
(Fabrizio Caramagna)
La mia scrivania è così disordinata che faccio prima a comprare che trovare quello che sto cercando.
(Fabrizio Caramagna)
Il disordine che lasci sulla scrivania è una piccola città dove vivono tutte le cose che non trovano posto nella tua testa.
(Fabrizio Caramagna)
Il mio armadio, la mia scrivania, le mie idee e la mia vita fanno a gara a chi è più disordinato.
(Fabrizio Caramagna)
L’amore è disordine, spreco, confusione, eccesso, follia, dismisura.
L’amore quella cosa per cui avevi usato la parola “mai” e adesso usi “ancora”.
L’amore è un treno carico di fiori che parte per la luna
e non sai se ritorna.
(Fabrizio Caramagna)
Lei è gentile, attenta, distratta, spensierata, stanca, leggera, adorabile, disordinata, ridente, ma soprattutto ama vivere ai margini.
Come le note nei libri, i papaveri solitari, i sentieri abbandonati, gli introversi, i diversi, i perduti.
(Fabrizio Caramagna)
La natura è al tempo stesso avara, calcolatrice, prodiga, disordinata, pericolosa, in ogni caso sempre bella.
(Fabrizio Caramagna)
Non sono ordinato. Mi piace inzaccherarmi di vita e di domande.
(Fabrizio Caramagna)
I giovani sono dei conservatori: vogliono la restaurazione perpetua del disordine.
(Fabrizio Caramagna)
Tutti questi desideri in disordine quando basterebbe riporli in un abbraccio per dare loro un senso.
(Fabrizio Caramagna)
Armonico disordine, silenzioso mucchio di cose vecchie. Eppure nella cantina gli oggetti hanno la speranza di tornare a essere di nuovo utili un giorno.
(Fabrizio Caramagna)
Aggiungere, soluzione comoda che ci fa credere al cambiamento. Ad accontentarsi di aggiungere, senza eliminare nulla, non si crea un nuovo ordine, ma un nuovo disordine.
(Fabrizio Caramagna)
In questo disordine sgraziato di vanterie ed esibizioni,
l’eleganza del silenzio, la delicatezza del ritrarsi, la forza del prendersi cura delle piccole cose.
Rarità.
(Fabrizio Caramagna)
L’alba ha sul tramonto il vantaggio di essere meno mescolata, meno sottomessa al disordine e all’inquietudine.
L’alba è sempre un’apertura netta sul mondo.
(Fabrizio Caramagna)
E’ sempre questione di punti di vista. Ad esempio, dal punto di vista dell’entropia, sta andando tutto a gonfie vele nell’universo.
(Fabrizio Caramagna)
Dovunque nell’universo c’è entropia e caos e stelle che esplodono.
La cosa meravigliosa è che noi
siamo l’unico punto dell’universo
in cui tutto ciò che è disordine e frammento spezzato
può essere ricucito e ricomposto.
(Fabrizio Caramagna)
All’improvviso comparve nel disordine della scrivania una chiave sconosciuta. Forse apriva porte di castelli e scrigni dorati? E torri dove hanno dimora le principesse?
(Fabrizio Caramagna)
Alcuni non sono brutti, hanno solo la faccia un po’ in disordine.
(Fabrizio Caramagna)
Andiamo a fare capriole di pensieri e a mettere in disordine gli angoli dell’universo.
(Fabrizio Caramagna)
Non so mai se classificare i miei amici per ordine alfabetico o per disordine psicologico.
(Fabrizio Caramagna)
Il mio animale da compagnia si chiama Cianfrusaglia e si trova in ogni parte della mia camera.
(Fabrizio Caramagna)