Frasi e aforismi sul Titanic

Il 14 aprile 1912, 1518 passeggeri del Titanic (su 2223 imbarcati) morirono.
Solo 705 persone riuscirono a salvarsi.

L’impatto avvenne alle 23:40 e la nave affondò in 2 ore e 40 minuti (esattamente alle 2:20 del 15 aprile) spezzandosi in due tronconi al largo di Terranova.

Tredici coppie stavano festeggiando la loro luna di miele quando il Titanic affondò.

Archibald Gracie, uno dei superstiti, raccontò che alcuni suoi conoscenti una volta resisi conto che non c’erano più speranze, si misero a giocare a carte indifferenti a quel che accadeva.

Benjamin Guggenheim rifiutò il salvagente indossando invece un abito da sera insieme al suo segretario pronunciando le parole: “Ci siamo messi gli abiti migliori e affonderemo come gentiluomini”.

Paradossalmente furono spesi 7 milioni di dollari per realizzare il Titanic e 200 milioni per realizzare il film

I resti dl Titanic non furono scoperti in fondo al mare fino al 1985.

Frasi e aforismi sul Titanic, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sugli iceberg, Frasi e aforismi sulla nave e la barca e Frasi e aforismi sul naufragio.

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Frasi e aforismi sul Titanic

Nella vita tutto è una questione di prospettiva. Ad esempio, per le aragoste che erano nella vasca dei pesci del Titanic, quello che è successo è stato un miracolo.
(Fabrizio Caramagna)

– A parte l’iceberg, tutto il resto è bellissimo.
Un ottimista durante il naufragio del Titanic.
(Fabrizio Caramagna)

Ci sono relazioni sentimentali che, fin dall’inizio, dovrebbero ascoltare la musica del Titanic, per prendere coscienza della fine che le attende.
(Fabrizio Caramagna)

Se stai per affondare, fallo come l’orchestra del Titanic, con eleganza e dignità…
(Fabrizio Caramagna)

Quello che non hanno mai voluto dirci è se l’iceberg è sopravvissuto allo schianto con il Titanic.
(Fabrizio Caramagna)

Se ci fossero stati i social nel 1912, tutti avrebbero avuto amici o parenti sul Titanic.
(Fabrizio Caramagna)

Sul Titanic 0 persone sono morte per aver bevuto alcool e 1500 per aver bevuto acqua. Dimmi allora cosa c’è che non va negli alcolici?
(Fabrizio Caramagna)

Da qualche parte esiste sempre un giudice rigido e formale che vorrebbe condannare i costruttori del Titanic a risarcire i proprietari dell’iceberg.
(Fabrizio Caramagna)

Lo snob è chi, nel naufragio del Titanic, afferra un pezzo di iceberg e lo metto nel suo bicchiere di whisky contemplando con eleganza la morte e dicendo a chi cerca invano una scialuppa: “Ma cosa è tutta questa agitazione?”
(Fabrizio Caramagna)

Il passeggero del Titanic che fa un cruciverba legge: “grande massa di ghiaccio galleggiante che sporge nel mare”. E scrive: “iceberg”.
(Fabrizio Caramagna)

Un giorno qualcuno racconterà la storia d’amore tra due foche che erano sull’iceberg e che il Titanic ha interrotto.
(Fabrizio Caramagna)

Ci sono giorni in cui mi sento come il Titanic, altri come l’iceberg e altri ancora come il tizio che ha colpito l’elica saltando in acqua.
(Fabrizio Caramagna)

Il terzo trombettista dell’apocalisse suonerà le stesse melodie del terzo violinista del Titanic.
(Fabrizio Caramagna)

I violinisti del Titanic sono stati reclutati per la fine del mondo. Daranno quel tocco di eleganza di cui c’è bisogno.
(Fabrizio Caramagna)

Tornare insieme a un ex è come guardare il film Titanic sperando che non affondi.
(Fabrizio Caramagna)

Ho visto il Titanic così tante volte che spero sempre che un giorno non si schianti contro l’iceberg.
(Fabrizio Caramagna)

Diventare disincantati vuol dire non urlare al Titanic “Gira, dai. Gira!” quando ci si avvicina all’iceberg.
(Fabrizio Caramagna)

Hanno perso l’opportunità di realizzare una versione di Titanic 4D, con i dipendenti del cinema che lanciano secchi di acqua ghiacciata al pubblico.
(Fabrizio Caramagna)

Se stai per affondare, fallo come l’orchestra del Titanic, con eleganza e dignità…
(Fabrizio Caramagna)

Dal Titanic ho imparato che devi stare molto attento quando rompi il ghiaccio.
(Fabrizio Caramagna)

“Sai cosa mi sarebbe piaciuto di più?” disse l’influencer.
“Non so”.
“Viaggiare sul Titanic e scattare un selfie con l’iceberg come sfondo, poco prima dello schianto”.
(Fabrizio Caramagna)

Oggi più stanco dell’idraulico sul Titanic…
(Fabrizio Caramagna)

Se guardiamo il film Titanic al contrario, si tratta di un sottomarino che emerge dall’oceano, salvando migliaia di persone e lasciandole sulla terraferma.
(Fabrizio Caramagna)

Se cento anni fa ci fosse stato il riscaldamento globale, il Titanic non sarebbe mai affondato
(Fabrizio Caramagna)

L’acqua entrava dalle fessure di legno, l’orchestra suonava male, lui non era sul Titanic ma sull’Arca di Noè ed era un ornitorinco.
(Fabrizio Caramagna)

Il Titanic dei suoi sogni si scontrò con l’iceberg della realtà e affondò nell’oceano dell’impossibilità.
(Fabrizio Caramagna)

“Sono appena annegato e lei vuole che io salga su questa barca malmessa per attraversare quel fiume? Non ci penso nemmeno”, disse un passeggero del Titanic a Caronte.
(Fabrizio Caramagna)

Se l’economia non migliora, azzuffarsi al governo per fare leggi sui rave party o sul blocco degli immigrati è il classico spostare le sedie sul ponte del Titanic.
(Fabrizio Caramagna)

La notizia devastante di più di 1.000 morti sul Titanic dura da più di 100 anni, 1.000 morti su una piccola barca nel mediterraneo, nemmeno un fine settimana.
I nostri neuroni stanno diventando sempre più brutti e classisti.
(Fabrizio Caramagna)

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