Il congiuntivo è il modo verbale della soggettività: permette di esprimere opinioni, dubbi, stati d’animo, desideri e tutto ciò che riguarda il mondo interiore. Il congiuntivo ha quattro tempi: il presente (che io vada), l’imperfetto (che io andassi), il passato (che io sia andato) e il trapassato (che io fossi andato).
Frasi e aforismi sul congiuntivo, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sulla grammatica, Frasi e aforismi sulla virgola, Frasi e aforismi sul condizionale e Frasi e aforismi sulla comunicazione e comunicare.
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Frasi e aforismi sul congiuntivo
Mi piace chi sa passeggiare tra i congiuntivi, respirare l’ombra di una metafora e danzare con precisione tra le virgole e i punti.
(Fabrizio Caramagna)
Progressi moderni: cibo senza grassi, sigaretta senza nicotina, gel doccia senza sapone… frasi senza congiuntivo.
(Fabrizio Caramagna)
Non mi dà fastidio che non siano d’accordo con me, ma che lo facciano con i congiuntivi sbagliati.
(Fabrizio Caramagna)
Altri due congiuntivi sbagliati e devono mettere i sottotitoli in quello che scrivi.
(Fabrizio Caramagna)
Chi sbaglia il congiuntivo dovrebbe essere condannato con la condizionale.
(Fabrizio Caramagna)
Tra i nuovi mestieri il riparatore di congiuntivi rotti.
(Fabrizio Caramagna)
L’uomo che sbaglia congiuntivi a raffica ma lei è ormonalmente annebbiata e non lo vede.
(Fabrizio Caramagna)
Gli uomini che non sbagliano i congiuntivi e che ti spiegano con grande raffinatezza da dove deriva una parola, e intanto ti passano tutti gli anni del liceo davanti.
No, alla fine, era soltanto un sogno. Nella realtà lui continua a sbagliare i congiuntivi.
(Fabrizio Caramagna)
Se le cose vanno male con l’uomo è anche colpa della donna: doveva fermarsi al primo errore di congiuntivo.
(Fabrizio Caramagna)
“Ma che ne so. Sbagliava anche i congiuntivi” tra le confessioni più desolate e ricorrenti alle amiche.
(Fabrizio Caramagna)
Sai che la storia d’amore e di scrittura inizia a funzionare quando dei suoi refusi e dei suoi congiuntivi non t’importa più tanto.
(Fabrizio Caramagna)
Voi non sapete quanti errori di grammatica si perdonano causa sentimenti – e ognuno pensa di essere passato sopra al peggiore.
(Fabrizio Caramagna)
Certe volte non è questione di virgole o congiuntivi o frasi perfette, certe volte devi stracciare tutto ciò che hai scritto e poi andare dalla persona che ami e abbracciarla in silenzio.
(Fabrizio Caramagna)
Ci sono congiuntivi che fanno tutto tranne che congiungere. Congiungono solo la realtà con l’impossibilità.
(Fabrizio Caramagna)
Occorrono lezioni di logica prima che di ortografia, perché se uno scrive sciocchezze non importa se i congiuntivi siano giusti o sbagliati.
Fabrizio Caramagna)
Se non sai usare le parole, è inutile che metti tutti quei congiuntivi sbagliati e quelle immagini banali. Provaci con un rutto.
(Fabrizio Caramagna)
Pretendere di scrivere qualcosa di solenne e trascendentale facendo una raffica di errori di ortografia fa cadere nel ridicolo.
(Fabrizio Caramagna)
Leggere qualcosa di scritto con garbo, ma con errori di ortografia: come essere accarezzati da una mano callosa.
(Fabrizio Caramagna)
Il congiuntivo, accerchiato dagli altri tempi verbali e tradito dalle sue stesse desinenze, non ha un futuro.
(Fabrizio Caramagna)
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Le mie 5 frasi preferite sul congiuntivo, di autori celebri e famosi
Ogni giorno sui social network vengono abbandonati milioni di congiuntivi. Aiutaci a fermare questa strage, adotta anche tu un congiuntivo.
(Michele Dalai)
Certo, il congiuntivo non è necessario per vivere, ma grazie a lui si vive meglio: la vita si riempie di sfumature e possibilità.
(Alessandro D’Avenia)
Se l’indicativo indica certezza, e il congiuntivo ci dà invece la possibilità di esprimere meglio un nostro giudizio, una nostra ipotesi, un nostro dubbio, un nostro pensiero, non si vede perché si debba rinunciare al congiuntivo, dal momento che significa rinunciare a un mezzo che coglie intense sfumature. Non usarlo significa (forse) semplificare, ma certamente significa dire di meno.
(Gian Luigi Beccaria)
Conosco ragazze che considerano un congiuntivo più sexy dell’orologio di lusso e del pantalone firmato.
(Beppe Severgnini)
Il conduttore si chiamava Cosimo. Parlava una lingua elementare e ipnotica caratterizzata da una radicale e spietata eliminazione del congiuntivo.
(Gianrico Carofiglio)