Frasi e aforismi sul navigatore Gps, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sull’autombile e la macchina, Frasi e aforismi sulle mappe, Frasi e aforismi sulla bussola e Frasi e aforismi sulla strada.
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Frasi e aforismi sul navigatore
Il mio senso dell’orientamento è così scarso che, oltre al navigatore, dovrei girare a braccetto con Vasco De Gama e Amerigo Vespucci.
(Fabrizio Caramagna)
Ci sono persone che non c’è modo di raggiungere. E’ tutto un segnale di divieto, indicazioni sbagliate, strade senza uscita, rotatorie confusionarie e navigatori che ti avvisano nel momento sbagliato, quando le hai già perse.
(Fabrizio Caramagna)
Un navigatore che ti dica non dove sei ma con chi dovresti essere.
(Fabrizio Caramagna)
Prima del navigatore era più facile perdersi. Il che, a volte, rendeva più facile ritrovarsi.
(Fabrizio Caramagna)
Immagino il navigatore GPS di Cristoforo Colombo mentre dice: “alla prossima rotonda fare inversione a U, e ricalcolare il percorso”. Ma lui non lo ascolta e, andando dritto, scopre l’America.
(Fabrizio Caramagna)
Nel navigatore GPS dovrebbero registrare una voce che dica “te l’avevo detto” invece che una che dica “ricalcolare il percorso”.
(Fabrizio Caramagna)
Quel silenzio eterno del navigatore, dopo aver annunciato “proseguire dritto per 30 km”.
Potrebbe anche dire qualcosa ogni tanto. Chiederti se sei stanco, come va la benzina, se la tua relazione amorosa funziona, però poi la conversazione inizierebbe a prendere una strana piega, per quella strana abitudine di molte conversazioni in macchina di finire per diventare troppe curiose e invadenti, e allora ti potrebbe chiedere perché da bambino hai rubato la caramelle nel cassetto di tua nonna o perché hai falsificato più volte la firma dei tuoi genitori, e niente, è meglio sentire “proseguire dritto per 30 km”.
(Fabrizio Caramagna)
Adoro l’ottimismo del Navigatore quando ti dice di continuare verso nord-ovest, quando io ho difficoltà a distinguere tra destra e sinistra.
(Fabrizio Caramagna)
Da grande voglio avere la pazienza e l’ottimismo della voce del GPS che, alla settima volta, ti dice: “ricalcolare percorso”.
(Fabrizio Caramagna)
Un navigatore che non mi dica “sei arrivato a destinazione”, ma “sei arrivato dove ti aspettava il tuo destino”.
(Fabrizio Caramagna)
Aveva una relazione con la ragazza del navigatore, molti amici sui social media e scriveva sempre in tutti gli hashtag di tendenza. Salutava a malapena la moglie.
(Fabrizio Caramagna)
Ercole ad Adamo: – Posso sapere cosa che fai qui? Non è questo il Giardino delle Esperidi?
– No, questo è il giardino dell’Eden.
– Niente, se voglio portare a termine le 12 fatiche, mi devo comprare un altro navigatore.
(Fabrizio Caramagna)
Un navigatore che abbia il coraggio di dirti: “Sarò onesto: non so dove diavolo siamo da più di mezz’ora e mi sto inventando tutto”.
(Fabrizio Caramagna)
Disattivo il navigatore, straccio la mappa, voglio perdermi nei tuoi occhi.
(Fabrizio Caramagna)
Ho chiesto al navigatore di calcolare la rotta per tornare alla normalità.
(Fabrizio Caramagna)
I saggi hanno un navigatore nascosto nel cervello che indica loro sempre la strada giusta.
(Fabrizio Caramagna)
“La frustrazione porta alla rabbia, la rabbia porta all’odio, l’odio porta alla sofferenza…”, e niente, ho dovuto staccare il navigatore dell’auto.
(Fabrizio Caramagna)
Poche cose sono più fastidiose che decidere di fermarsi un attimo, perché non sei così convinto di andare da quella persona, mentre la voce del navigatore continua a dirti il percorso per andare a destinazione.
(Fabrizio Caramagna)
Non sai quello che ti perdi finché non ti disconnetti dal Gps.
(Fabrizio Caramagna)
Nell’era del Gps, io sono una mappa stropicciata che nessuno usa.
(Fabrizio Caramagna)