Frasi e aforismi sull’ostaggio, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sulla prigione e il carcere, Frasi e aforismi sulla schiavitù e Frasi e aforismi e Frasi e aforismi sulla possessività.
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Frasi e aforismi sull’ostaggio
Questo continuo scontro tra l’essere e l’apparire che ci rende ostaggi di noi stessi.
(Fabrizio Caramagna)
Chissà come sarebbe stata la mia vita se non fossi rimasto ostaggio di questa.
(Fabrizio Caramagna)
Ci sono persone che ti dicono che ti amano e che ti usano solo come ostaggio.
(Fabrizio Caramagna)
Sono ormai troppi anni che mi rapisco da solo. Mi pago il riscatto. E non mi libero mai.
(Fabrizio Caramagna)
Dopo i 20 minuti non è un aggiornamento software, è il tuo telefono che è stato preso in ostaggio e non sai quando verrà liberato.
(Fabrizio Caramagna)
Le tue labbra mi hanno preso in ostaggio.
(Fabrizio Caramagna)
Detesto quando nella mia vita sono le piccole cose a tenere in ostaggio le grandi.
(Fabrizio Caramagna)
Siamo perennemente in ostaggio dell’altrui giudizio.
(Fabrizio Caramagna)
La principale arma del terrorismo è il ricatto. I terroristi ricattano la società con bombe, rapimenti e uccisioni, ma poi non si capisce quale sia loro richiesta di riscatto. Ricattano per il semplice gusto di ricattare, per il semplice desiderio di tenere in ostaggio la società con una minaccia oscura che potrebbe compiersi in qualsiasi momento.
(Fabrizio Caramagna)
Chi scrive prende in ostaggio ogni centimetro di attenzione del lettore e lo trascina dentro il flusso delle sue parole.
(Fabrizio Caramagna)
Siamo ostaggi del grigiore di novembre. E nessun mese viene a pagare il riscatto.
(Fabrizio Caramagna)
La trattativa con le angosce, che mi tengono in ostaggio per negoziare il mio riscatto, è fallita miseramente. E la lucidità non sa bene che fare adesso.
(Fabrizio Caramagna)
La paura prende in ostaggio le speranze prima che il coraggio chieda di pagare il riscatto.
(Fabrizio Caramagna)
Lasciamo parti di noi che non ci vengono restituite. Frammenti provvisori che diventano per sempre ostaggio del passato.
(Fabrizio Caramagna)
Spogliami.
Dagli abiti mentali, dalle cerniere dei luoghi comuni, dalle catene dei pregiudizi.
Spogliami da tutti ciò che mi tiene in ostaggio.
Da nudi, poi, faremo l’amore.
(Fabrizio Caramagna)
Satelliti di un sistema solare che si disgrega,
di un nucleo d’atomo che decade,
libere particelle impazzite
vanno le cellule tumorali in giro per il corpo,
a prendere in ostaggio cellule, ghiandole, organi sani.
Il costo del riscatto è la vita.
E tu sei lì che aspetti il liberatore (la chemio, l’operazione)
che a volte ti chiede un riscatto equivalente.
(Fabrizio Caramagna)
Non ho mai capito perché continuino a mettere i canditi nel panettone, dal momento che non li vuole più nessuno. E’ evidente che i produttori di canditi tengono in ostaggio i produttori di panettoni. Non c’è altra spiegazione.
(Fabrizio Caramagna)
Sequestro in tv. Un pazzo prende in ostaggio la redazione di tutti i programmi trash e minaccia di mandare in onda un documentario di due ore sulla filosofia tedesca di Hegel senza sottotitoli in italiano.
(Fabrizio Caramagna)
La preoccupazione mi tiene in ostaggio. Per andarsene chiede come riscatto una preoccupazione più grande.
(Fabrizio Caramagna)
Lo so che sono le 3 di notte ma qui c’è la zanzara più grossa e veloce del mondo che sta decidendo se tenermi prigioniero e – eventualmente – se chiedere il riscatto.
(Fabrizio Caramagna)
A volte non vorrei decidere, ma mi sento ostaggio del mio libero arbitrio.
(Fabrizio Caramagna)
Ti amo. Se mi sequestri, non farò denuncia.
(Fabrizio Caramagna)