Frasi e aforismi sulla sbornia e la sbronza, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sull’ubriachezza, Frasi e aforismi sull’alcool e il bere e Frasi e aforismi sul vino.
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Frasi e aforismi sulla sbornia
Forse ho bevuto un po’ troppo, ma sicuramente meno del pazzo che mi guarda stranamente allo specchio.
(Fabrizio Caramagna)
Non chiamarla sbronza, se non sei stato portato in braccio fino alla porta di casa tua.
(Fabrizio Caramagna)
Non sto dicendo che ho bevuto troppo ieri sera, sto solo dicendo che ho chiamato un taxi per tornare a casa mentre la festa era a casa mia.
(Fabrizio Caramagna)
I soldi, l’educazione, la sbronza e la faccia che ha appena fatto sesso non si possono nascondere.
(Fabrizio Caramagna)
La vita è composta di due giorni: uno di ubriacatura e l’altro con i postumi di una sbornia.
(Fabrizio Caramagna)
Il futuro del verbo bere è sbornia.
(Fabrizio Caramagna)
Bevevano per dimenticarsi reciprocamente. Ma ognuno era ancora la sbornia dell’altro.
(Fabrizio Caramagna)
La sbornia è il rimedio, imperfetto, che il corpo ha inventato per cercare di impedirci di vivere in una ubriachezza permanente.
(Fabrizio Caramagna)
L’inferno deve essere qualcosa di simile ai postumi di una sbornia eterna.
(Fabrizio Caramagna)
Persino i grilli dentro la mia testa hanno la sbornia.
(Fabrizio Caramagna)
I postumi di una sbornia che alcune persone lasciano durano per il resto della loro vita.
(Fabrizio Caramagna)
Non entrare mai in un cuore se ha ancora i postumi della sbornia di un altro.
(Fabrizio Caramagna)
– Ho sognato di noi.
– Come va la sbornia?
(Fabrizio Caramagna)
Se non sei nei postumi di una mia sbornia, non meriti di esserlo nella mia ubriachezza.
(Fabrizio Caramagna)
Sbronza livello: persino il mio autocorrettore è sbronzo.
(Fabrizio Caramagna)
Non ho molti postumi da sbornia, mi sembra solo di aver fatto un tour di due settimane con i Rolling Stones.
(Fabrizio Caramagna)
La sbornia riflessiva. Quell’arco di ricordi che ti circonda e ti ricorda tutte le tue impossibilità.
(Fabrizio Caramagna)
Quando la felicità è molto intensa, la sbornia che vien dopo è orribile.
(Fabrizio Caramagna)
Il futuro è la sbornia di chi è stato felice.
(Fabrizio Caramagna)
La sbornia mentale è peggio di quella fisica.
(Fabrizio Caramagna)
Questo pisolino è gentilmente offerto dalla mia sbronza di ieri.
(Fabrizio Caramagna)
Sintomi post sbornia:
– Mal di testa
– Nausea
– 2 figli a carico e dover per forza andare in ufficio a lavorare.
(Fabrizio Caramagna)
La cosa più difficile dei postumi della sbornia è fingere normalità. Soprattutto quando sei in ufficio con il capo e i tuoi colleghi che ti giudicano e stai mostrando con il proiettore powerpoint le previsione economiche di crescita della tua azienza.
(Fabrizio Caramagna)
Facendo un calcolo approssimativo, fevono esserci circa 20 anni luce di distanza dal mio letto alla cucina quando ho i postumi della sbornia.
(Fabrizio Caramagna)
Quando Gregor Samsa si è svegliò, nel bel mezzo di un’inquieta sbronza, i suoi amici gli avevano messo un costume da scarafaggio.
(Fabrizio Caramagna)
Dovrebbero inventare una vita in cui ti alzi presto senza avere sonno, mangi senza ingrassare, ti ubriachi senza i postumi di una sbornia e ti innamori senza restare deluso.
(Fabrizio Caramagna)
La vita è tutto uno smaltire. Smaltire le delusioni, smaltire i grassi, smaltire la sbornia.
(Fabrizio Caramagna)
Nasci, cresci, ti innamori, ti sposi, ti separi, ci metti dieci giorni a superare i postumi di una sbornia, muori.
(Fabrizio Caramagna)
Quando ti svegli con la testa che gira, il corpo disfatto e la voglia di fare niente. “Eppure non ho bevuto”, dici a te stesso.
Ma amare senza essere amati può provocare anche i postumi di una sbornia.
(Fabrizio Caramagna)
Sono in quella fase difficile della mia vita in cui non ho bisogno di bere per svegliarmi con i postumi di una sbornia.
(Fabrizio Caramagna)
Questo paese, con tutto quello che è successo ieri dopo i risultati elettorali, ti fa svegliare con i postumi di una sbornia senza aver bevuto un goccio di alcol.
(Fabrizio Caramagna)
Bisognerebbe inventare una sbornia senza mal di testa, senza corpo pesante, senza occhi gonfi e la voglia di far niente. Di quelle che il giorno dopo si ricordano solo le risate..
(Fabrizio Caramagna)
La gioia di fare un bel sogno in cui ci sei tu, la sbornia di svegliarmi senza averti al mio fianco.
(Fabrizio Caramagna)
I postumi di una sbornia dopo una certà età.
Così tanta mal di testa per così poca festa.
(Fabrizio Caramagna)
La sbornia passa con un’altra ubriacatura, e allo stesso modo, credo, dicono, il mal d’amore si dimentica con un altro crepacuore.
(Fabrizio Caramagna)
La sbornia più dura. Quella in cui ti ho pensato per giorni e tu non eri qui.
(Fabrizio Caramagna)
La tua assenza è una continua sbornia.
(Fabrizio Caramagna)
Che brutti i postumi di una sbornia dopo aver preso un desiderio sul serio.
(Fabrizio Caramagna)
L’amore è l’ubriacatura. Il disamore la sbornia del giorno dopo
(Fabrizio Caramagna)
L’illusione è una ubriacatura che lascia una terribile sbornia.
(Fabrizio Caramagna)
La sfiducia sono i postumi della sbornia dopo una brutta esperienza.
(Fabrizio Caramagna)
Questo odio è la sbornia delle tue ubriache frustrazioni.
(Fabrizio Caramagna)
Penso all’ubriacatura poetica come a qualcosa che non lascia mai il passo ai postumi di una sbornia.
(Fabrizio Caramagna)
Le prime cotte adolescenziali sono come le prime sbornie: te le ricorderai per tutta la vita.
(Fabrizio Caramagna)
Viveva tormentato dall’idea di vivere intrappolato dentro una pianura senza orizzonti e intraprendeva, di tanto in tanto, dei viaggi verso ll mare, ubriancandosi di salsedine e di azzurro, ma al suo ritorno passava giorni con i postumi di una sbornia per lo shock del ritorno alla mediocrità del reale.
(Fabrizio Caramagna)
Amava bere e sulla sua tomba mise questo epitaffio:
“Se mi alzo e non so dove sono, è solo per i postumi della sbornia”.
(Fabrizio Caramagna)