Frasi e aforismi sulla distruzione e il distruggere

Frasi e aforismi sulla distruzione e il distruggere, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sul caos, Frasi e aforismi sulla morte, Frasi e aforismi sul male e la malvagità e Frasi e aforismi sulla costruzione e il costruire.

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Frasi e aforismi sulla distruzione e il distruggere

Per distruggere una persona basta solo una parola, anche aver dimenticato di dirla.
(Fabrizio Caramagna)

L’uomo non è mai tanto bravo e ingegnoso e lavoratore come quando distrugge. Nelle macerie c’è la sua opera più duratura.
(Fabrizio Caramagna)

Ci sono così tante maniere di distruggere e così poche per ricostruire.
(Fabrizio Caramagna)

Per distruggere un uomo: ladro, delinquente, imbecille, parassita, incapace,..
Per distruggere una donna: la dà a tutti
(Fabrizio Caramagna)

Ieri a quest’ora una donna si stava preparando per portare i figli a scuola. Stava correndo al lavoro. Ha salutato sua madre al telefono.
Ieri a quest’ora un uomo ha preso una pistola e ha deciso che poteva distruggere tutte quelle vite.
(Fabrizio Caramagna)

Se non ci fossero le guerre chissà quali altre tremende cose inventerebbero gli uomini per distruggersi.
(Fabrizio Caramagna)

Non c’è tecnica di combattimento migliore di quella che consiste nell’attendere che l’avversario si distrugga da solo.
(Fabrizio Caramagna)

Erano fatti per vivere fianco a fianco senza toccarsi, come il fuoco e l’acqua. Nel momento che si sono messi insieme, uno ha distrutto l’altro.
(Fabrizio Caramagna)

Distruggere è sempre stata la parte facile, costruire la parte difficile e ricostruire è solo per i coraggiosi.
(Fabrizio Caramagna)

Non so che forma abbia la fiamma dell’amore. So che brucia e a volte distrugge. So che scalda e a volte dilata.
(Fabrizio Caramagna)

Quella tentazione di distruggere tutto un attimo prima di ottenerlo.
(Fabrizio Caramagna)

Vorrei distruggere quella parte di me che sta distruggendo me.
(Fabrizio Caramagna)

Grazie alla sua capacità distruttiva l’uomo è riuscito a inquinare i tre elementi: l’aria, l’acqua, la terra. Quanto al quarto, il fuoco, mai come adesso è diventato così puro e pronto a distruggere l’uomo.
(Fabrizio Caramagna)

E se l’uomo fosse stato creato e introdotto in questo mondo, non in qualità di personaggio principale e felice abitante della terra, ma piuttosto come un parassita il cui compito è quello di distruggere ogni cosa, dopo che Dio si è pentito della sua creazione?
(Fabrizio Caramagna)

Avessimo l’accortezza che possiedono i nostri anticorpi nel sangue. Essi riconoscono immediatamente i loro potenziali nemici e li distruggono nel tempo, mentre noi coltiviamo con appassionata dedizione conoscenze virulente che poi cercheranno di annientarci.
(Fabrizio Caramagna)

E’ un tempo dove si consuma tutto rapidamente, come dominasse una voracità che distrugge.
Si consumano non solo oggetti, ma anche idee. Quanto dura un pensiero su internet? Neanche una giornata.
E i sentimenti? Basta un clic e si rescinde un legame che durava anni.
(Fabrizio Caramagna)

Bisogna possedere una passione senza esserne posseduto per potersi separare da essa senza esserne distrutto.
(Fabrizio Caramagna)

Il momento in cui si passa da “chi è l’altro” a “ciò che l’altro è” consolida un amore, o lo distrugge.
(Fabrizio Caramagna)

Bisogna farsi forza con le stesse cose che prima ti avrebbero distrutto.
(Fabrizio Caramagna)

Le donne.
Fragili nell’attimo, ma indistruttibili nel tempo.
(Fabrizio Caramagna)

Non lasciarti distruggere..
Aggiungi fiori al tuo giardino,
e scrivi nuove poesie.
(Fabrizio Caramagna)

Ad accettare troppo a lungo che l’erbaccia avvolga i fiori, si rischia, facendo pulizia, di strappare tutto. Non lasciare che i tuoi difetti o le tue preoccupazioni ti invadano. Altrimenti, volendo riscattarti, potresti distruggerti.
(Fabrizio Caramagna)

Quello che mi distingue mi distrugge.
(Fabrizio Caramagna)

Era portato all’autodistruzione. Per tutta la vita ha compiuto un massacro di ciò che dentro di sé non era bello, scelto, eletto.
(Fabrizio Caramagna)

Quell’ansia continua per cui, superata una preoccupazione se ne cerca subito un’altra e non si è mai rilassati. Che cos’è? Autodistruzione o una sfida del combattente al destino?
(Fabrizio Caramagna)

Più distruttivo della sfortuna c’è solo il complesso di inferiorità.
(Fabrizio Caramagna)

Si chiamano debolezze, ma hanno la capacità di distruggere tutta la tua forza.
(Fabrizio Caramagna)

Così autodistruttivo oggi, che lascio che il buio mi penetri e gli incubi si affaccino a spaventare il cuore.
(Fabrizio Caramagna)

Il suicidio è rozzo. Ci sono modi molto più raffinati e sofisticati per autodistruggersi.
(Fabrizio Caramagna)

Ci sono persone che hanno affinità distruttive.
(Fabrizio Caramagna)

Eravamo così opposti che abbiamo dovuto distruggerci a vicenda per trovare il nostro equilibrio.
(Fabrizio Caramagna)

Spiegami la tua vocazione alla distruzione e la mia attitudine alla accettazione.
(Fabrizio Caramagna)

La tecnologia, che voleva essere una via d’accesso alla complessità dell’uomo, ha distrutto l’uomo per non dare accesso che a se stessa.
(Fabrizio Caramagna)

La tortura mette sullo stesso piano criminali e innocenti. E’ un atto di distruzione indiscriminata in cui l’unica cosa che si vuole salvare è la confessione.
(Fabrizio Caramagna)

Per ogni secolo della storia dovrebbe esserci un museo della speranze infrante e delle utopie distrutte.
(Fabrizio Caramagna)

Quando realizzi che anche un solo gesto malvagio ti può distruggere la vita, intuisci fin dove si può spingere la bassezza delle persone.
(Fabrizio Caramagna)

È la buona fede che rovina il mondo.
Siamo sommersi da una quantità di azioni distruttive e irreparabili compiute in assoluta buona fede.
(Fabrizio Caramagna)

Il nostro benessere è importante per gli altri: gli fornisce qualcosa da distruggere per pura invidia.
(Fabrizio Caramagna)

In questo periodo sto bevendo l’alcool – che distrugge il fegato, l’intestino e il cuore – e sto fumando delle droghe – che distruggono i polmoni e il cervello – per poter stare finalmente da solo con i miei nervi.
(Fabrizio Caramagna)

Forse c’è una legge che dice che nulla svanisce, che la materia e le forme sono indistruttibili; forse il tuo sorriso e le tue parole e il tuo guardare il mare esistono ancora da qualche parte.
Ma l’universo è troppo grande e io non so se mai le troverò.
(Fabrizio Caramagna)

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