Frasi e aforismi sull’affinità, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sull’innamoramento e l’innamorarsi, Frasi e aforismi sulla complicità e Frasi e aforismi sugli incontri e l’incontrarsi.
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Frasi e aforismi sull’affinità
Ci sono persone, attimi, respiri, sguardi, odori, cieli e sorrisi che si incastrano proprio in quel punto del cuore dove devono incastrarsi. E non c’è accordo e musica più perfetta.
(Fabrizio Caramagna)
Ci sono persone che si respirano da lontano, si sentono senza toccarsi, sorridono per il solo fatto di pensarsi.
Si chiama affinità.
(Fabrizio Caramagna)
C’è l’affinità di pelle e di brividi.
E poi c’è l’affinità di pensiero.
Insieme sono un incanto.
(Fabrizio Caramagna)
Le affinità inaspettate che colmano vuoti e riempiono di promesse.
Se ne stanno lì da anni, aspettando che due persone finalmente si incontrino e si riconoscano.
(Fabrizio Caramagna)
Tante persone ti vedono.
Alcune ti guardano.
Poche ti conoscono.
Qualcuna ti ama.
Ma solo una sa disegnarti nella mente quei colori che cercavi da una vita.
(Fabrizio Caramagna)
Silenzi, sorrisi, e poi parole che somigliano ad abbracci. E poter vedere ancora una volta la sorpresa di un miracolo chiamato affinità.
(Fabrizio Caramagna)
Essere affini e fidarsi. Dovrebbe bastare per somigliare ad una favola.
(Fabrizio Caramagna)
Il sentirsi complici e affini crea un passo di danza complice e leggero, che si chiama insieme.
(Fabrizio Caramagna)
Le affinità sono sono una cosa strana. Implosioni segrete. Attrazioni irrinunciabili. Piccoli sistemi solari su cui gravitano stelle gemelle.
(Fabrizio Caramagna)
I sorrisi, gli occhi lucidi e le affinità inspiegabili. Le uniche in grado di fregarsene dell’impossibile. E di intrecciare i nodi con la meraviglia.
(Fabrizio Caramagna)
Quegli sguardi che indossano le parole che volevi dire.
Ed è subito affinità.
(Fabrizio Caramagna)
E’ cura, affinità, complicità, risate, sogni, baci, brividi, corse nel prato, follia.
Per brevità chiamiamolo Amore.
(Fabrizio Caramagna)
Il vero rischio non sta nel pericolo ma nel voler ignorare coincidenze, nel cancellare affinità. Nella paura di quel battito in più.
(Fabrizio Caramagna)
Affinità elettive. Ritrovare nell’altra persona lo stesso desiderio, lo stesso impulso per un altro pianeta.
(Fabrizio Caramagna)
Le affinità elettive.
Su di esse non abbiamo alcun potere, non possiamo né crearle né distruggerle. Esse superano il tempo, le distanze e le incomprensioni
(Fabrizio Caramagna)
Le affinità sono sempre elettive. Ma anche attrattive. E selettive.
(Fabrizio Caramagna)
Ci vuol poco a credere nella magia: basta trovare una vibrazione affine con qualcuno.
(Fabrizio Caramagna)
La voce, gli sguardi d’intesa e altri meravigliosi modi per perdere l’equilibrio e cascare dentro la felicità.
(Fabrizio Caramagna)
Riconoscersi tra gli irriconoscibili. Solo lì trovo comprensione e affinità.
(Fabrizio Caramagna)
Le persone affini le riconosci subito: hanno gli occhi pieni dei colori che cercavi.
(Fabrizio Caramagna)
Ma sai in quanti “siamo fatti l’uno per l’altro” stiamo già vivendo, senza averlo capito?
(Fabrizio Caramagna)
Quando prendersi per mano non ha a che fare con le mani. Ma con parti segrete della nostra anima.
La chiamano affinità.
(Fabrizio Caramagna)
Le affinità sono sempre inspiegabili. Impagabili. Ineludibili.
(Fabrizio Caramagna)
Sei la forma del mio batticuore. Lo stupore che dà vita a sguardi di felicità e ipotesi sempre nuove. Ad affinità incontrollabili.
(Fabrizio Caramagna)
La chiami affinità, e sai che è una voglia importante di occhi dentro gli occhi.
(Fabrizio Caramagna)
Riesci a dimenticare davvero qualcuno, solo quando hai la certezza di poter avere una affinità altrettanto speciale con qualcun altro.
(Fabrizio Caramagna)
C’è una segreta affinità tra me e te.
Molto prima di incontrarci
abbiamo fatto gli stessi sogni,
sfidato le stesse paure,
inseguito gli stessi venti.
(Fabrizio Caramagna)
Qualcuno la chiama sintonia, altri affinità, simbiosi, empatia, complicità, intreccio. In comune c’è la voglia di “trovarsi” e “viversi”. Sotto un identico orizzonte.
(Fabrizio Caramagna)
L’affinità ti connette, la chimica ti fonde, la complicità ti consolida
(Fabrizio Caramagna)
L’affinità, non inventa il motivo, lo sente, e intensamente lo vive.
(Fabrizio Caramagna)
L’amore è quella cosa che tu sei da una parte e lei dall’altra eppure vi sovrapponete così perfettamente che siete uno e non due. Uno come i piedi, gli occhi, le mani, come i tempi del battito e le forme del respiro. E chi guarda da una parte e poi dall’altra, cercando il due e non l’uno, resta stupito, perché anche lontani il vostro spazio e la vostra anima non si possono dividere con niente.
(Fabrizio Caramagna)
Ci si sceglie per affinità, si finisce per amare le differenze dell’altra persona.
(Fabrizio Caramagna)
Le promesse vuote, la mancanza di impegno, le affinità solo temporanee, il consumare in fretta.
Non ho più tempo né voglia per questo tipo di vuoto.
(Fabrizio Caramagna)
La luce di aprile che accarezza i lillà. Movimenti simili che si incastrano.
Si chiama affinità.
(Fabrizio Caramagna)
Ammiro la saggezza di stelle e pianeti, che conoscono il segreto della giusta distanza affinché l’attrazione non diventi scontro ed esplosione cosmica.
(Fabrizio Caramagna)
Ci sono persone che hanno affinità distruttive.
(Fabrizio Caramagna)
Cara piazza, forse mancava la giusta affinità, ma poi mi hai offerto un suono di violino su un vassoio e allora sì, mi sei piaciuta.
(Fabrizio Caramagna)
In realtà il principe parlava di caccia al cervo e di tasse da imporre ai sudditi. Cenerentola, del modo migliore per pulire il marmo della sala da ballo.
Non trovarono nessuna affinità tra loro.
(Fabrizio Caramagna)
Tra le persone si possono stabilire delle affinità nella collera o nella rabbia. Ma penso che un’affinità nate nelle risate sia molto più duratura.
(Fabrizio Caramagna)
Il gioco delle affinità e delle divergenze tra il rossetto e il viso pallido.
(Fabrizio Caramagna)
Cercavano la melodia delle loro affinità, ma sentivano solo lo stridore delle loro divergenze.
(Fabrizio Caramagna)