Frasi e aforismi sull’aquilone, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sulla leggerezza, Frasi e aforismi sul cielo e Frasi e aforismi sulle bolle di sapone.
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Frasi e aforismi sugli aquiloni
Dammi ancora un pomeriggio di giochi, la voglia di non tornare a casa e un aquilone grande che sappia di colori e di vento.
(Fabrizio Caramagna)
L’incanto è il filo invisibile che lega lo sguardo all’aquilone del cielo.
(Fabrizio Caramagna)
Che ne sanno del cielo, quelli che non hanno visto volare un aquilone, costruito con le proprie mani.
Fabrizio Caramagna)
Per colorare il cielo devi fare come gli aquiloni: andare controvento.
(Fabrizio Caramagna)
Avevo sette anni quando persi il mio primo aquilone. È difficile dire chi fosse più triste. Entrambi non avevamo nessuno che ci sostenesse.
Fabrizio Caramagna)
La corda si spezzò e l’aquilone divenne un gabbiano.
Fabrizio Caramagna)
L’amore è come un aquilone: bisogna lottare per sollevarlo e mantenerlo alto, e se lasci andare, è molto probabile che se ne vada via per sempre.
Fabrizio Caramagna)
L’immaginazione è sempre attaccata al filo di un aquilone invisibile.
Fabrizio Caramagna)
Un aquilone è fatto di vento e di bambini.
Dentro di esso c’è l’anima colorata dei bambini e l’anima spaziosa e spensierata del vento.
E quando l’aquilone vola, sorride come i bambini e vuole scappare come il vento.
(Fabrizio Caramagna)
Gli aquiloni che salgono in alto
rivelano mondi verticali inaspettati.
(Fabrizio Caramagna)
Chissà che sapore ho nella tua testa.
Di bambini e prati e aquiloni e stelle che nessuno ha mai visto, forse.
(Fabrizio Caramagna)
Ci vorrebbe un prato, un’aquilone e un’avventura che ti aspetta da qualche parte
(Fabrizio Caramagna)
Mi porti al mare? O in alternativa a far volare un aquilone?
(Fabrizio Caramagna)
Al mio via buttiamoci giù da una mongolfiera, accarezziamo un aquilone, sfioriamo un castello in aria e scivoliamo su un arcobaleno.
(Fabrizio Caramagna)
Forse i pesci credono che all’altra estremità dell’amo voli un aquilone.
(Fabrizio Caramagna)
Io sono tutto quello che è legato al vento: nuvola, aquilone, speranza, respiro e volo.
(Fabrizio Caramagna)
Il vecchio sognò di essere un aquilone scappato da un bambino. Quando si svegliò era un ragazzino con una corda al polso.
(Fabrizio Caramagna)
La tua risata è un aquilone al vento sul precipizio della mia meraviglia.
(Fabrizio Caramagna)
Mi innamoro quando scopro che hai una mente libera e profonda, quando noto che la tua sensibilità è compatibile con la mia, quando mi fai venire nuove domande, quando non ho il dramma di essere me stesso con le mie follie, quando mi fai ridere, quando mi presti dei libri che mi aprono la mente, quando ti incanti davanti a un aquilone e sei così diversa dagli altri.
(Fabrizio Caramagna)
Con un nodo stringevo il filo dell’aquilone al mio polso.
Non volevo che il cielo si allontanasse da me.
(Fabrizio Caramagna)
Magari sono giorni contrari, mancanze antiche, posti vuoti che non saranno più liberi. Però poi gli aquiloni volano a dispetto di tutti
(Fabrizio Caramagna)
Oggi dal cilindro del mondo è uscito un asso di vento, un re di aquiloni, un fante di sguardi di giacinti, un dieci di risate di bambini, un sette di serenità.
(Fabrizio Caramagna)
Avrei voluto essere capace di fermarli così com’erano, certi momenti. Come quegli aquiloni che restano sospesi per lunghissimi istanti nel cielo e sembra che nessun vento, nessuna tempesta riesca a portarli via.
(Fabrizio Caramagna)
Oggi mi sento fragile. Qualcuno mi mandi una pattuglia di aquiloni che mi porti in salvo su qualche pianeta.
(Fabrizio Caramagna)
Se vuoi entrare nella mia via, devi fare almeno una volta il giro della muraglia cinese con un aquilone.
(Fabrizio Caramagna)
Oggi voglio mettere un cappello da vigile alla mia faccia da clown
e dirigere un traffico di mongolfiere e aquiloni.
(Fabrizio Caramagna)
Gli aquiloni sono le canne da pesca che usiamo per catturare la meraviglia.
(Fabrizio Caramagna)
Il vento soffia forte sul mare d’inverno, e io faccio volare i miei pensieri come aquiloni senza fili.
(Fabrizio Caramagna)
Sono il padrone della mia anima, il capitano dei miei naufragi e il sostegno delle mie debolezze. Sono ancora dipendente dagli aquiloni, dalla purezza degli occhi e dai cuori che si incantano per un campo di papaveri.
(Fabrizio Caramagna)
Approfittando dei venti di primavera, Dio gioca agli aquiloni con le nuvole.
(Fabrizio Caramagna)
A che ora parte il prossimo aquilone per Alpha Centauri?
(Fabrizio Caramagna)
Le donne: aquiloni liberi e colorati che, all’occorrenza, sanno trasformarsi in paracaduti e salvare l’altro.
(Fabrizio Caramagna)
Un giorno si scoprirà che la principale causa di morte di alcune galassie molto, molto lontane sono le collisioni con i palloncini colorati e gli aquiloni alla deriva nello spazio.
(Fabrizio Caramagna)