Frasi e aforismi sull’abete, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sull’albero di Natale, Frasi e aforismi sul bosco e Frasi e aforismi sulla quercia.
**
Frasi e aforismi sull’abete
La natura fa delle cose sorprendenti. Ci vogliono non meno di 100.000 aghi e almeno un tre anni di lavoro per confezionare un abete o un pino.
(Fabrizio Caramagna)
Gli ho messo 30 candeline, l’ho riempito di ghirlande e ho deposto ai suoi piedi i primi regali. L’abete deve pensare che l’8 dicembre sia il giorno del suo compleanno.
(Fabrizio Caramagna)
Entro in un bosco sfiduciato e giù di morale.
E subito un abete mi mette sulle spalle una cappa verde e fa di me un cavaliere
e sento di nuovo la vita vibrare
e la voglia di correre a perdifiato verso l’orizzonte.
(Fabrizio Caramagna)
Il giovane abete si risveglia e pensa
alla stella luminosa baciata in sogno.
(Fabrizio Caramagna)
Il profumo degli abeti non procede linearmente: fa ampie curve tra il bosco e il mio giardino, poi sobbalza in cerca dell’ombra e infine entra dritto nella finestra spalancata di casa mia.
(Fabrizio Caramagna)
Il cespuglio secco e spinoso denunciò l’abete sempre verde all’antitrust per comportamento monopolistico e riciclaggio di anidride carbonica.
(Fabrizio Caramagna)
Quell’abete si sentì infelice perché nessuno dei suoi fratelli tornò nel bosco dopo Natale.
(Fabrizio Caramagna)
Se continua il riscaldamento climatico, il Natale del 2100, nelle nostre case, invece di un abete metteremo una palma.
(Fabrizio Caramagna)
Lo smarrimento di un abete che aveva i nidi sui rami e il canto degli uccelli e ora si trova ad avere delle palline colorate e una musichetta che ripete “Happy Christmas”.
(Fabrizio Caramagna)
Idea per un Natale originale: invece di un albero, un grande pacchetto colorato con decine di abeti bonsai intorno.
Ribelle e selvaggia, lei attraversava il bosco alla ricerca del suo lupo, per ululare insieme agli abeti.
(Fabrizio Caramagna)
**
Le mie 4 frasi preferite sull’abete, di autori celebri e famosi
Avvicinandosi il 25 dicembre, decine di migliaia di teneri abeti vengono strappati dai boschi della Penisola per allestire il tradizionale albero di Natale. Ogni anno lo scempio si ripete, tra la generale indifferenza. Soppresso l’Ente protezione animali, figuriamoci se qualcuno ha voglia di proteggere gli alberi. Diciamo la verità: la sola pianta che interessi all’italiano medio è la pianta stabile.
(Indro Montanelli)
Mi spiace che sugli aghi del mio abete,
la bufera non abbia sparso polvere,
che il vento non culli i suoi rami
distese come ali nere.
(Samuil Jakovlevič Maršak)
Respirano lievi gli altissimi abeti
racchiusi nel manto di neve.
Più morbido e folto quel bianco splendore
riveste ogni ramo via via.
(Rainer Maria Rilke)
Stiano alti tutto l’inverno
i pini e gli abeti,
e di neve e bufere
dormano avvolti.
Il loro scarno verde,
come gli aghi di un riccio,
se mai non ingiallisce,
pure non è mai fresco.
(Fëdor Ivanovič Tjutčev)