Frasi e aforismi sul confronto e il confrontarsi, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sul dialogo, Frasi e aforismi sulla discussione e Frasi e aforismi sul litigio.
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Frasi e aforismi sul confronto
Il senso di colpa nasce dal confronto con noi stessi. La vergogna dal confronto con gli altri.
(Fabrizio Caramagna)
Spesso condanniamo quando non abbiamo il coraggio di confrontarci. Soprattutto con noi stessi.
(Fabrizio Caramagna)
La coscienza è sempre un appello al confronto. E talora la mente non ha voglia di parteciparvi.
(Fabrizio Caramagna)
Una società basata sulla finzione e sul continuo apparire impedisce l’esperienza di essere se stessi ed evita la fatica del confronto con le nostre fragilità.
(Fabrizio Caramagna)
Il “ma”, il “però” e il “nonostante”. La supremazia degli avversativi in una società sempre più individualista, che accetta poco il confronto con gli altri.
(Fabrizio Caramagna)
Ci si giustifica dicendo che c’è chi fa peggio di noi. Ma il confronto con i peggiori non ci migliorerà mai.
(Fabrizio Caramagna)
La mediocrità e la banalità piacciono, perché la massa cerca di specchiarsi nelle similitudini, non di confrontarsi con chi sta più in alto.
(Fabrizio Caramagna)
L’indolenza non è saggezza, ma il rifiuto di confrontarsi con il mondo.
(Fabrizio Caramagna)
Nel dialogo c’è chi cerca confronto e nuovi scenari, e chi solo alleati ignoranti e faziosi per sostenere le proprie tesi.
(Fabrizio Caramagna)
La neutralità dei “non conosco l’argomento” e i loro svariati significati. A volte uno lo conosce fin troppo bene, ma non vuole finire nella trappola del confronto.
(Fabrizio Caramagna)
La differenza fra confrontarsi e scontrarsi è la stessa differenza che c’è tra il dialogo e la polemica.
(Fabrizio Caramagna)
La malattia che dilania questa epoca e che impedisce un sano confronto sta nell’aut aut: o sei d’accordo con me o contro di me.
(Fabrizio Caramagna)
A volte riesco ad essere uno spettatore, non dico imparziale, quanto piuttosto estraneo, che osserva l’inutilità del confronto che si svolge in un vicolo senza uscita dove molti si schiantano carichi di cieche ragioni.
(Fabrizio Caramagna)
Dopo i 40 anni il tempo incomincia ad andare troppo di fretta e non si cura di noi. Eppure basterebbe un confronto civile, un chiarimento reciproco.
(Fabrizio Caramagna)
Gente che usa la tattica del gatto: non il confronto ma la distanza.
(Fabrizio Caramagna)
Non sappiamo più amare. Sappiamo solo prendere l’amore e svuotarlo. E’ una tecnica che apprendiamo facilmente: un “non posso” qui, un “devo ancora decidere” là, un “non ho tempo” più in là. Pensiamo così di salvarci dalle nostre paure, di non provare l’ansia del confronto. E invece siamo sempre più soli.
(Fabrizio Caramagna)
Una volta, per creare una bibliografia, andavi in biblioteca, cercavi i titoli sull’argomento, li consultavi, li confrontavi con altri libri, incameravi informazioni e conoscenze, e poi facevi la bibliografia. La bibliografia era il lavoro di mesi e a volte di anni. Adesso vai su un programma di Intelligenza Artificiale, chiedi una bigliografia sull’argomento, hai la bibliografia in un secondo e sei ignorante come prima
(Fabrizio Caramagna)