Frasi e aforismi sull’interpretazione e l’interpretare, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sull riflettere e la riflessione, Frasi e aforismi sulla comprensione e il comprendere, Frasi e aforismi sul linguaggio e Frasi e aforismi sulla conoscenza e il sapere.
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Frasi e aforismi sull’interpretazione
Il fatto dura un secondo. Poi arriva l’interpretazione che dura secoli.
(Fabrizio Caramagna)
Quanti interpreti del silenzio di Dio.
(Fabrizio Caramagna)
Il mistero è uno spartito di cui troppi interpreti cercano di decifrare le note.
(Fabrizio Caramagna)
La poesia dà una interpretazione non autorizzata del mondo.
(Fabrizio Caramagna)
Le parole di un libro sono soggette a subire più interpretazioni di quanto sarebbe stato disposto a concedere un consapevole autore.
(Fabrizio Caramagna)
La lettura è una interpretazione del vasto oceano che è il nostro sé.
(Fabrizio Caramagna)
Ogni singola interpretazione di un libro è valida. È il lettore che decide cosa ha capito, è un suo diritto.
(Fabrizio Caramagna)
Una semplice parola, tante interpretazioni. E questo è al tempo stesso meraviglioso e terribile.
(Fabrizio Caramagna)
C’è solo un modo in cui stanno le cose: quello in cui stanno. Il problema sono i 5.053.421.698 miliardi di interpretazioni
(Fabrizio Caramagna)
L’errata interpretazione che alcune parole possono subire in un messaggio online quando non portano il calore di una voce che dà loro le sfumature e le inflessioni dell’intenzione.
(Fabrizio Caramagna)
Immagino lo sconcerto delle parole se conoscessero l’interpretazione di ciascun destinatario, compreso l’opposto del loro significato o intenzione.
(Fabrizio Caramagna)
Più che interpretare le parole, dovremmo imparare a interpretare il tono con cui vengono dette.
(Fabrizio Caramagna)
Le interpretazioni richiedono costanti aggiustamenti: rimandi di rimandi, destinati a non riempire mai l’oggetto esaminato.
(Fabrizio Caramagna)
Quante volte diciamo una frase e l’altro interpreta qualcosa che si allontana dal nostro messaggio genuino. Ecco il grande conflitto di ogni relazione: la comunicazione e le sue infinite interpretazioni.
(Fabrizio Caramagna)
L’inconscio si interpreta, non si traduce.
(Fabrizio Caramagna)
I miti sopravvivono alle molteplici interpretazioni che cerchiamo di dare.
(Fabrizio Caramagna)
Forse siamo solo un sogno che tenta d’interpretare altri sogni.
(Fabrizio Caramagna)
Proviamo ogni volta a interpretare le realtà numeriche dell’universo, ma esse si esprimono con codici cifrati.
(Fabrizio Caramagna)
La tragedia dell’essere umano, e nello stesso tempo la sua grandezza, sta nel fatto che egli è costituito da una domanda senza risposta, un’interpretazione senza fine, un abisso di parole e silenzi.
(Fabrizio Caramagna)
La parola e la sua libertà di espressione, il silenzio e la sua libertà di interpretazione.
(Fabrizio Caramagna)
Non è facile interpretare uno sguardo, immagina un silenzio
(Fabrizio Caramagna)
A volte cerchiamo di interpretare il silenzio di qualcuno.
Male. Ci sono silenzi che, in realtà, significano silenzio.
(Fabrizio Caramagna)
La memoria è più interpretazione che certezza.
(Fabrizio Caramagna)
Sei libero di interpretare ciò che vuoi, ma non di pensare che la tua interpretazione sia l’unica.
(Fabrizio Caramagna)
Non ridurre l’universo delle possibili letture di un evento alla tua particolare, precaria e dogmatica interpretazione.
(Fabrizio Caramagna)
Il problema con quella persona non è lei, è la tua interpretazione di lei.
(Fabrizio Caramagna)
È una tragedia che le persone oggi non solo non sappiano scrivere (anche se si ostinano a pubblicare), ma che non sappiano più nemmeno interpretare ciò che leggono.
(Fabrizio Caramagna)
Leggere, pensare e ascoltare sono atti di interpretazione. E interpretare è prendere la parte del tutto e adattarla al nostro pensiero.
(Fabrizio Caramagna)
Solo il sentimento può accedere alle cose senza la maschera dell’interpretazione.
(Fabrizio Caramagna)
Il problema delle parole è che possono essere male interpretate, invece i baci sulla bocca… quelli dicono sempre “voglio stare con te”
(Fabrizio Caramagna)
Parlava la lingua di chi contempla molto il mare. Sapeva interpretare i segni del vento, dell’acqua, della sabbia e del tempo.
(Fabrizio Caramagna)
Vederti ballare scalza sulla spiaggia è interpretare la magia dell’universo.
(Fabrizio Caramagna)
Il giornalista deve essere un osservatore e uno scomodo interprete della realtà, altrimenti è solo un semplice notaio.
(Fabrizio Caramagna)
Interpretare la realtà attraverso le notizie è come imparare le leggi della fisica guardando i cartoni animati.
(Fabrizio Caramagna)
Talune interpretazioni di certe poesie rivelano quel che un autore avrebbe detto se solo lo avesse pensato.
(Fabrizio Caramagna)
Essere gentili e innocui di solito non è apprezzato e viene interpretato come essere insipidi.
(Fabrizio Caramagna)
Se il marketing è il processo di scoprire ed interpretare i bisogni e i desideri insoddisfatti del prossimo, nella coppia è in atto una continua strategia di marketing.
(Fabrizio Caramagna)
Di palcoscenici rovesciati, di parti scambiate, di piccole follie, di sorrisi che mettono in scena nuovi modi di interpretare le nostre identità.
Mi piace giocare con te al gioco dell’amore.
(Fabrizio Caramagna)
L’implicito impone all’interprete uno strumento per costruire nuovi pensieri.
(Fabrizio Caramagna)
Non ti stiamo chiedendo di schierarti con noi, ma ti stiamo solo chiedendo di capire che ci sono diverse versioni delle cose.
(Fabrizio Caramagna)
Le armi dei supereroi:
– Uomo Ragno: ragnatela
– Superman: kryptonite
– Capitan America: scudo di vibranio
– Avvocato: interpretazione giuridica
(Fabrizio Caramagna)
Tutti possono leggere una legge, ma pochi possono interpretarla.
(Fabrizio Caramagna)
La Costituzione non va solo letta, ma anche interpretata e difesa.
(Fabrizio Caramagna)
L’hai solo detto o anche pensato, criticato, applaudito, bloccato, condiviso, parodiato, plagiato, malinterpretato o ignorato?
(Fabrizio Caramagna)
Il fallimento è inevitabile, interpretarlo come la fine del mondo è facoltativo.
(Fabrizio Caramagna)
Ti propongo stasera
una conversazione senza le solite parole.
Lasciamo che sia la pelle a parlare,
che gli occhi interpretino il linguaggio degli occhi,
che il cuore dialoghi con il cuore.
Come se imparassimo di nuovo a scrivere
sul foglio bianco dei sentimenti.
(Fabrizio Caramagna)
In una conversazione interpretare il ruolo dell’egoista e del narcisista ci priva del piacere di ascoltare l’altro. L’impulso che ho di dire sempre qualcosa mi rende sordo a ciò che tu dici.
(Fabrizio Caramagna)
La petunia e il suo modo personale di interpretare la femminilità, l’eleganza e la delicatezza
(Fabrizio Caramagna)
“Bisogna portare con sé la propria corazza”, ed io che ho sempre interpretato quell’accento come un refuso, e porto con la corazza tutti i miei “se”.
(Fabrizio Caramagna)
Ho designato l’interprete dei miei sogni più strani: un paguro.
(Fabrizio Caramagna)
Attori che non sembrano quello che sono quando interpretano personaggi e persone che sembrano attori quando interpretano se stesse.
(Fabrizio Caramagna)
Il film della sua vita era stato scritto, diretto e interpretato dallo spreco di occasioni.
(Fabrizio Caramagna)
Un uomo non è mai pronto a interpretare il ruolo di protagonista nella storia d’amore di una donna.
Preferisce essere una comparsa e scomparire al momento giusto.
(Fabrizio Caramagna)
In ogni famiglia c’è sempre un componente che viene sacrificato; una ragazza che interpreta Cenerentola, mentre le altre interpretano il ruolo di principesse.
(Fabrizio Caramagna)
Ci sono dei giorni in cui anche la morte vuole un po’ di leggerezza e vorrebbe impersonare il ruolo di una papera buffa che si liscia le piume, ma Dio la costringe ad interpretare solo ruoli drammatici.
(Fabrizio Caramagna)
Da morti siamo attori che interpretano un ricordo.
(Fabrizio Caramagna)
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Le mie 6 frasi preferite sull’interpretazione, di autori celebri e famosi
Un libro è fecondo e durevole solo se è suscettibile di più interpretazioni diverse. Le opere che si possono definire sono essenzialmente effimere. Un’opera vive grazie ai malintesi che provoca.
(Emil Cioran)
Non ci sono fenomeni morali, ma solo un’interpretazione morale dei fenomeni.
(Friedrich Nietzsche)
Le opere letterarie ci invitano alla libertà dell’interpretazione, perché ci propongono un discorso dai molti piani di lettura e ci pongono di fronte alle ambiguità e del linguaggio e della vita.
(Umberto Eco)
La megalomania dell’interprete: nella sua interpretazione si sente più ricco dell’opera.
(Elías Canetti)
I filosofi si sono limitati a interpretare in modi diversi il mondo; si tratta ora di trasformarlo.
(Karl Marx e Friedrich Engels)
I sogni apparentemente innocenti si rivelano maliziosi, quando ci si sforza di interpretarli.
(Sigmund Freud)