Frasi e aforismi sul fratello, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sulla sorella, Frasi e aforismi sulla famiglia e Frasi e aforismi sull’amicizia.
**
Frasi e aforismi sul fratello
Essere fratelli è quel momento in cui mio fratello si arrabbia per qualcosa di stupido, io lo fisso, lui mi guarda e ride.
(Fabrizio Caramagna)
Mio fratello è un regalo divino, una preziosa nota musicale, un sentiero colorato in un mondo vuoto e indifferente, un custode della mia identità, un legame con il passato, una protezione per il futuro.
(Fabrizio Caramagna)
Mia madre, mettendo il caffè, si è ricordata di me per un secondo. Mio fratello si è quasi strozzato con un biscotto, l’ho guardato e abbiamo riso insieme e tutta la mia malinconia è passata.
Questo è il regalo strano e invisibile che ti può fare una famiglia.
(Fabrizio Caramagna)
Quello che so dell’avere un fratello è che se fanno del male a lui, feriscono me. E questo sempre, indipendentemente dai nostri rapporti.
(Fabrizio Caramagna)
Essere fratelli è dire: “Guarda, non lo so, ho altro da fare, vabbè, dai ti aiuto…”
(Fabrizio Caramagna)
A volte si supplica, si prega, si implora un fratello di darci una mano. Ma quando decide di farlo, non c’è aiuto più sincero e leale. Lui indossa i panni del supereroe e combatte per me.
(Fabrizio Caramagna)
Quanto amore, incomprensione, litigi, zuffe, gelosie, rispetto, premura, vicinanza nella parola fratello.
(Fabrizio Caramagna)
Quando il fratello più grande sale in cima allo scivolo della piscina e urla al più piccolo: “Non aver paura, salta dentro, chiudi gli occhi”, sento che è lì che si fortifica quello strano legame di sangue, emozioni, forza e fragilità che accompagnerà due fratelli per tutta la vita.
(Fabrizio Caramagna)
A volte un fratello è il miglior filo per ricucire il tessuto rotto della vita.
(Fabrizio Caramagna)
A differenza dell’amicizia un fratello esige cose che un amico non esigerà mai. E questo può essere difficile e pesante. Ma un fratello conosce segreti e ricordi di te che un amico non conoscerà mai e sa come starti vicino e aiutarti in certe situazioni.
(Fabrizio Caramagna)
Tra fratelli non c’è un equilibrio reciproco nel dare e nel ricevere. Un fratello non è un amico. Quando era piccolo ti prendeva i vestiti, adesso che è grande ti chiede cose assurde. Ma lui ha lo stesso ritmo dei tuoi passi, gli stessi ricordi della tua infanzia e quando sei con lui puoi sentirti stupido, fragile, idiota e allo stesso tempo completamente a tuoi agio come con nessun’altra persona.
(Fabrizio Caramagna)
A volte con un fratello la cortesia nell’accettare richieste assurde è un sacrificio che va praticato per non scatenare inutili guerre.
(Fabrizio Caramagna)
A volte con i fratelli si passa il tempo a compatirsi, deridersi, insultarsi l’un l’altro. Poi basta una risata e passa tutto.
(Fabrizio Caramagna)
Un fratello è colui che, quando volti le spalle, dice solo cose belle di te, e quando ti guarda di fronte dice solo cose brutte.
(Fabrizio Caramagna)
Non c’è nessun altro amore come l’amore di un fratello per una sorella. Non c’è nessun altra forma di protezione.
(Fabrizio Caramagna)
Il legame che unisce due fratelli è una comunione di linguaggio, espressioni e gestualità con indosso l’orgoglio di appartenere alla stessa famiglia.
(Fabrizio Caramagna)
Scusate se incontrate l’impronta digitale del pollice destro di mio fratello, gli dite di farmi una chiamata, che è un po’ che non lo sento?
(Fabrizio Caramagna)
Normalmente l’unica eredità che ci lasciano i fratelli sono i vestiti, quando erano piccoli.
(Fabrizio Caramagna)
In quella famiglia hanno ereditato l’intelligenza dal nonno e hanno dovuto dividerla con due padri e sette fratelli. Per quello ne è rimasta poca!
(Fabrizio Caramagna)
Da fratello a nemico la distanza è più corta che da nemico a fratello.
(Fabrizio Caramagna)
Nella guerra tra fratelli non ci sono vincitori, ma una lista infinita di perdenti.
(Fabrizio Caramagna)
Gemello cerca di suicidarsi e uccide il suo fratello per errore.
(Fabrizio Caramagna)
Mio cugino il geco, mia suocera la mosca, mio fratello il filo d’erba, mia sorella la farfalla, mio padre il cielo azzurro, mia madre la neve nel bosco: non ho bisogno di un’altra famiglia.
(Fabrizio Caramagna)
Ho fatto del cane il mio migliore amico, del fiume il mio saggio consigliere, dell’albero il mio fratello maggiore, del cielo azzurro il mio angelo custode e mi sono seduto felice in un prato.
(Fabrizio Caramagna)
Molti vorrebbero che tutti gli uomini fossero fratelli a condizione di esserne i primogeniti.
(Fabrizio Caramagna)
Scienza e religione litigano e fanno la pace come solo due fratelli sanno fare.
(Fabrizio Caramagna)
I ricordi e i sogni sono fratelli.
(Fabrizio Caramagna)
L’idea di “fratello inferiore” applicata all’animale contiene già quella del fraticidio.
(Fabrizio Caramagna)
Quando ancora i colori non si erano formati, il nero si struggeva di solitudine.
Ma un giorno concepì un’idea esplosiva e diede origine al Big-Bang.
Finalmente uno dopo l’altro vide nascere tutti quei suoi sorprendenti fratelli: i colori.
(Fabrizio Caramagna)
L’inconveniente che risolve la situazione. Guarda in faccia gli altri inconvenienti suoi fratelli e dice: “sapete solo peggiorare le cose, voi”.
(Fabrizio Caramagna)
Il forse è fratello gemello del quasi.
(Fabrizio Caramagna)
L’ossimoro è una ricerca della fratellanza.
(Fabrizio Caramagna)
“Siamo fratelli di sangue”.
Disse un sanguinaccio a un altro.
(Fabrizio Caramagna)