Frasi e aforismi sul divertimento e il divertirsi, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sul ridere e le risate, Frasi e aforismi sul gioco e il giocare e Frasi e aforismi sulla felicità e l’essere felici.
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Frasi e aforismi sul divertimento e il divertirsi
In tv, non sapendo creare uno spettacolo divertente, creano un pubblico che si diverta agli spettacoli noiosi.
(Fabrizio Caramagna)
Il successo di molti sciocchi si spiega perché fanno divertire altri ancora più sciocchi
(Fabrizio Caramagna)
Alcune persone credono che non ti sei divertito se non ti diverti come credono che devi divertirti per esserti divertito.
(Fabrizio Caramagna)
L’amore è allo stesso tempo una magia, un divertimento e una piccola morte.
(Fabrizio Caramagna)
Il sesso è il modo più divertente di essere seri.
(Fabrizio Caramagna)
In un internet più sensato i social dovrebbero essere solo due: il social di quelli che si divertono e il social di quelli che si offendono.
(Fabrizio Caramagna)
Riesco a divertirmi solo quando smetto di pensare a me. L’assenza di me è il mio miglior divertimento.
(Fabrizio Caramagna)
Procediamo per sostituzioni: l’amore con l’abitudine, l’impegno con la superficialità, lo stupore con il cinismo, il divertimento con una risata amara.
(Fabrizio Caramagna)
Certe volte c’è un cielo che non ha fatto i compiti e si diverte a scompaginare le ore e gli universi.
(Fabrizio Caramagna)
Un gioco ci diverte solo se è abbastanza serio da portarci in un un mondo sorprendente e colorato.
(Fabrizio Caramagna)
I giochi non ci divertono che quando vengono giocati seriamente.
(Fabrizio Caramagna)
Per un bambino il mare è il luogo più divertente dell’universo. Ogni granello di sabbia e ogni spruzzo d’acqua sono un giocattolo in miniatura.
(Fabrizio Caramagna)
L’ironia punge, l’umorismo diverte, la satira smaschera, la mordacità morde, la causticità brucia, il sarcasmo dilania.
(Fabrizio Caramagna)
Divertirsi alle spalle vale solo se si fa l’amore.
(Fabrizio Caramagna)
Se vi state divertendo a parlare male di me tanto quanto io mi diverto a parlare male di voi, giuro che vi perdono.
(Fabrizio Caramagna)
In fondo, se ci pensi, sono il più divertente dei disastri che potevano capitarti.
(Fabrizio Caramagna)
Sull’altalena guardavo il cielo e poi sorridevo a occhi chiusi. Fosse stato per me non sarei mai sceso. Sapevo che la vita degli adulti avrebbe avuto le sue altalene, ma molto meno divertenti.
(Fabrizio Caramagna)
La mia ombra che mi guarda: e se lei avessi tutte le qualità che io non ho? Se fosse alta, affascinante, divertente, se giocasse a calcio meglio di Ronaldo e scrivesse dei libri più belli di quelli di Tolstoj? Come faccio a saperlo?
(Fabrizio Caramagna)
Si sedette di fronte a quel paesaggio e si divertì a osservarne gli sbalzi d’umore: primavera, estate, poi ancora primavera, poi autunno.
(Fabrizio Caramagna)
Oggi è un giorno tiepido di aprile, di quelli che il sole si diverte a stendere fiori sul prato, mischiando colori, profumi e scie di luce.
(Fabrizio Caramagna)
Anche di fronte alla logica più “implacabile”, la fantasia si diverte a placcarla e a buttarla giù.
(Fabrizio Caramagna)
L’inafferrabile, che spunta sempre in un’occasione imprevista, come un folletto divertito.
(Fabrizio Caramagna)
Ti ha deluso? Chiudi il sipario, dietro le quinte ci sono altre cose a cui appassionarsi e con cui divertirsi.
(Fabrizio Caramagna)
Le buffonaggini del pagliaccio ci fanno divertire per l’idea che noi abbiamo della comicità che lui non ha.
(Fabrizio Caramagna)
Dei vanitosi mi diverte la dipendenza dagli altri.
Senza la dose quotidiana non sanno vivere.
(Fabrizio Caramagna)
Ogni compagnia sceglie e recluta un idiota e, se non diverte più, lo cambia. Qualcuno accetta il ruolo pur di essere coptato nel gruppo.
(Fabrizio Caramagna)
Certi maschi si sono sempre divertiti con il gioco della forza. Senza capire dove finisce la forza e dove comincia la violenza.
(Fabrizio Caramagna)
Il suo addio mi ha trasformato in un fantasma.
E io sono imprigionato in questo dolore,
mentre lei, senza la minima colpa,
da qualche parte del mondo,
guarda il mare e si diverte a tirare sassi alle stelle.
(Fabrizio Caramagna)
Il destino si diverte a far soffrire gli ottimisti, per testarne la coerenza.
(Fabrizio Caramagna)
Il destino si diverte a regalarci problemi che non possiamo risolvere.
(Fabrizio Caramagna)
Il Dio della Bibbia a volte si traveste da diavolo e si diverte a giocare con gli uomini.
(Fabrizio Caramagna)
Il coltello si diverte a fare le onde giocando con il burro.
(Fabrizio Caramagna)
Una fila di cipressi austeri e ombrosi. Che però di nascosto si diverte a pungere bianche nuvole di cipria.
(Fabrizio Caramagna)
Ti svegli e apri le persiane. Il pulviscolo e la luce stanno giocando nell’aria, si divertono con niente…
(Fabrizio Caramagna)
Gli orecchini di lei erano leggeri e il vento si divertiva a farli tintinnare come foglie di metallo.
(Fabrizio Caramagna)
Il paradosso si diverte a spiazzare ogni ostinato residuo schema della mente.
(Fabrizio Caramagna)
In un mondo diverso i giullari comandano i re e i re si divertono a pattinare sui pavimenti di marmo del palazzo con pattini d’oro e ampie camicie di seta.
(Fabrizio Caramagna)
Il fantasma si divertiva a rendere inquieto uno specchio in fondo a un corridoio di un castello scozzese.
(Fabrizio Caramagna)
Quando non viene visto, il vento si diverte a staccare le ombre dai muri.
(Fabrizio Caramagna)
Sì, d’accordo, è stata una bella giornata, ma nel 1830 però mi divertivo di più.
(Fabrizio Caramagna)
Oggi le bambine hanno le bambole con gli abiti firmati e alla moda.
Forse si sarebbero divertite di più tanti anni fa, quando i vestiti delle bambole si facevano con gli scampoli di tessuto che si trovavano a casa dei nonni.
(Fabrizio Caramagna)
L’euforia delle masse, i vortici della superficialità, il divertimento a tutti i costi, io li ho sempre guardati dallo spiraglio tra le persiane.
(Fabrizio Caramagna)
Certe novità sono come il cappottino per il cane. Possono essere divertenti, ma non di certo necessarie né di fondamentale importanza.
(Fabrizio Caramagna)
Per lo scansafatiche dedito a un perenne divertimento, la domenica è sempre la vigilia di sabato.
(Fabrizio Caramagna)
Ci divertiamo per ingannare il tempo. Ma non è il tempo che invece ci sta ingannando?
(Fabrizio Caramagna)
Ci sono persone che si credono superiori e che ti giudicano come se fossi il loro giullare privato. Quando non le diverti più, ti buttano via.
(Fabrizio Caramagna)
Assisteremo un giorno a una rivolta di massa per ritrovare il diritto di annoiarsi, per gioire di una noia che ci appartiene e di cui ogni giorno una massa di divertimenti e stimoli pronti al consumo cerca di privarci.
(Fabrizio Caramagna)
I giovani pensano solo a divertirsi, gli adulti pensano solo ad arricchirsi, e in mezzo ci siamo noi che, perduti in un campo di tulipani, aspettiamo una astronave che ci porti in un’altra galassia.
(Fabrizio Caramagna)