Frasi e aforismi sulle tende d’arredamento, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sulla finestra, Frasi e aforismi sul tappeto e Frasi e aforismi sulla casa.
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Frasi e aforismi sulle tende
Nessuno capisce il cielo quanto una finestra.
Nessuno capisce la luce quanto una tenda.
(Fabrizio Caramagna)
Le finestre aperte d’estate sanno di condivisione. Di accoglienza. Di curiosità.
Il mondo non è più estraneo ed entra dentro con tutto il suo fiato.
E le tende sventolano di leggerezza e felicità.
(Fabrizio Caramagna)
Niente è così loquace come una tenda mossa dal vento.
(Fabrizio Caramagna)
E basta una tenda a dare forma al vento, come a volte riescono solo le parole con i pensieri, o un abbraccio con un silenzio.
(Fabrizio Caramagna)
Mi piace il vento d’estate che gonfa le tende e le fa fluttuare e pulsare come una cosa viva che si ingrandisce e rimpicciolisce.
(Fabrizio Caramagna)
Le tende che si gonfiano per l’aria tiepida. E quella beatitudine che ti dà l’arrivo dell’estate.
(Fabrizio Caramagna)
I tappeti hanno un modo tutto loro di respirare. Sono più discreti delle tende sempre in balia dei movimenti.
(Fabrizio Caramagna)
La mia casa è il vibrare delle tende,
alcuni ritratti e una vecchia biblioteca.
(Fabrizio Caramagna)
Un brivido percorre lentamente la colonna vertebrale del tavolo quando le tende, mosse dalla brezza, lo sfiorano.
(Fabrizio Caramagna)
Basta una tenda a dare forma al vento, come a volte riescono a fare certi abbracci con i sentimenti.
(Fabrizio Caramagna)
Le ferite. Questo modo che hanno alcune di esse di farsi vento e aprire le tende su un mondo nuovo.
(Fabrizio Caramagna)
Chiudo le tende e tutto quel cielo infinito. Metto una canzone a volume basso, una matita in mano, qualche idea clandestina. Ci siamo io e la malinconia stasera, e nessuna delle due ha fretta.
(Fabrizio Caramagna)
La finestra restò tutta la notte aperta. Alcune onde entrarono e scivolarono sul muro, una stella si appese alle tende e una musica lontana si adagiò sulle lenzuola. Poi all’alba entrò l’autunno e si portò via tutto.
(Fabrizio Caramagna)
Di notte le tende a fiori sembrano il deposito dei fantasmi.
(Fabrizio Caramagna)
Orecchini e tende condividono un lontano antenato.
(Fabrizio Caramagna)
Questa vecchia che si avvicina alla finestra e tira la tenda per vedere in strada, in realtà ha solo aperto il sipario dove si interpreta l’opera teatrale della sua miseria.
(Fabrizio Caramagna)
La tristezza della città con le sue tende da sole rotte, sbiadite e semiscolorite.
(Fabrizio Caramagna)
Certe persone timide e riservate sono come tende alla finestra. A volte le scosti e vedi il mare.
(Fabrizio Caramagna)