Frasi e aforismi sulla fama e l’essere famoso, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sulla celebrità e la notorietà, Frasi e aforismi sui like e Frasi e aforismi sull’ammirazione.
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Frasi e aforismi sulla fama e l’essere famoso
Nella nostra epca non abbiamo paura della morte, ma dell’anonimato.
(Fabrizio Caramagna)
Sei famoso quando, anche se taci, qualcuno viene ad ascoltare i tuoi silenzi.
(Fabrizio Caramagna)
Circolo vizioso.
Finché non sei famoso, nessuno farà caso a te.
(Fabrizio Caramagna)
Immortalità: la fama che ha passato l’esame del tempo.
(Fabrizio Caramagna)
Essere famoso vuol dire essere bersaglio dopo essere stato freccia.
(Fabrizio Caramagna)
La fama: un tappeto rosso e in fondo lo stress che aspetta.
(Fabrizio Caramagna)
Ci sono persone che sono famose per il loro anonimato. Bansky è una di queste.
Se conoscessimo la sua identità, non sarebbe così famoso.
(Fabrizio Caramagna)
Se l’inventore della saliera, del cucchiaio e della pantofola avesse avuto l’ego trionfante dell’inventore dell’Ipad, vi lascio immaginare quante celebrazioni e quanti tributi alla sua fama.
(Fabrizio Caramagna)
Mi piace pensare che l’inventore del divano sia stato così pigro da non far nulla per farsi conoscere e sia morto nell’anonimato.
(Fabrizio Caramagna)
Per diventare famosi oggi non occorre creare qualcosa: basta disprezzare ciò che è stato già fatto.
(Fabrizio Caramagna)
Prima si cercava la fama. Poi la gloria. Poi la celebrità. Poi la popolarità. Poi la notorietà. Poi la visibilità. Adesso si cercano i like e i retweets. Non si può certo parlare di progresso in questo campo.
(Fabrizio Caramagna)
Davanti alla fama e alla celebrità vedo code piene di ultimi.
(Fabrizio Caramagna)
La fame di fama crea scorciatoie e stratagemmi indegni.
(Fabrizio Caramagna)
Non so mai se prenderlo come un complimento essere bloccato da una persona famosa con cui non ho mai scambiato una parola.
(Fabrizio Caramagna)
Non rassegnatevi, prima o poi vi toccheranno i vostri 15 minuti di gloria. Se non altro al vostro funerale.
(Fabrizio Caramagna)
Campbell’s doveva fare una zuppa di nome Warhol’s che avesse il sapore di fama per 15 minuti.
(Fabrizio Caramagna)
L’opera è mortale quando il nome dell’autore serve come sigillo e garanzia, ed è immortale quando l’opera eclissa l’autore. Dei libri più famosi, noi nominiamo prima il titolo e poi chi lo ha scritto.
(Fabrizio Caramagna)
E’ un peccato che tutti (o quasi tutti) gli scrittori abbiano un nome. Mentre i lettori siano sempre anonimi.
Ci sono lettori così grandi che meriterebbero la stessa fama di uno scrittore.
(Fabrizio Caramagna)
Quando uno chef diventa famoso scrive un libro. Quando un attore diventa famoso, scrive un libro. Quando un cantante diventa famoso scrive un libro. Quando una fashion blogger diventa famosa scrive un libro. Quando uno youtuber diventa famoso scrive un libro. Quando un milionario diventa famoso scrive un libro. Quando un criminale diventa famoso scrive un libro. Quando un corrotto diventa famoso scrive un libro. Quando uno famoso diventa ancora più famoso scrive un altro libro.
Quando uno scrittore vuole scrivere un libro non può, perché davanti ha a sé ha tutte queste persone.
(Fabriizo Caramagna)
Ai miei tempi (e sto parlando di 50 anni fa), in televisione quelli davvero famosi non erano più di 4 o 5: Mike Buongiorno, Corrado, Pippo Baudo, Enzo Tortora. I cantanti, gli attori e gli sportivi qualcuno in più. E poi qualche politico.
Oggi, dovunque ti giri, trovi qualcuno che è “famoso”. Youtuber, influencer, veline, musicisti, comici, intellettuali, opinionisti, psicologi, sociologi, sindaci, assessori, sportivi, guru, criminali, cuochi e chef. Persino i poeti sono famosi e fanno sold out nei loro incontri (con buona pace del povero Ungaretti). Persino i virologi e i criminologi, strappati dai loro oscuro laboratori, vanno in tv. Persino un nullafacente può diventare famoso. Ci sono così tante persone famose, che c’è da chiedersi se c’è qualche settore che è stato risparmiato dalla fama. Forse i becchini. Nessuno conosce becchini famosi. Ma non è detto: basta che qualcuno si inventi un reality show in collegamento con le tombe dei morti e la fama arriverà anche a loro.
(Fabrizio Caramagna)
Le frasi firmate come “Anonimo”, sono opera di supereroi, abituati a nascondere la propria identità.
(Fabrizio Caramagna)