Frasi e aforismi sul bersaglio

Frasi e aforismi sul bersaglio, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati si veda Frasi e aforismi sulla freccia e l’arco, Frasi e aforismi sul traguardo, Frasi e aforismi sul successo e Frasi motivazionali.

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Frasi e aforismi sul bersaglio

La curva del sorriso è un arco. Il suo bersaglio, quasi sempre, la felicità.
(Fabrizio Caramagna)

Chissà se il bersaglio si sente amato dalla freccia.
(Fabrizio Caramagna)

C’è chi è un arciere e chi un fabbro. Il primo scaglia la freccia, e vada come deve andare. Se colpisce il bersaglio bene, altrimenti sarà per la prossima volta.
Il secondo invece non ama rischiare. E passa la vita a correggere, aggiustare, piegare, raddrizzare. Non fa mai un errore, ma raramente tocca l’infinito.
(Fabizio Caramagna)

L’amore ci insegna a essere colui che scocca la freccia, a essere la freccia nell’aria, e a essere il bersaglio colpito.
(Fabrizio Caramagna)

Semplicemente fallo. Con determinazione. Con volontà. Con entusiasmo. Poi lascia che sia la freccia a colpire il bersaglio. Lei sa come fare.
(Fabrizio Caramagna)

La disciplina è quando le frecce si concentrano sul bersaglio.
(Fabrizio Caramagna)

Se la corda del cuore non è tesa, la freccia non vibra
e anche se centra il bersaglio, è priva di luce e profondità.
(Fabrizio Caramagna)

Ci sono così tante occasioni, opportunità, attrazioni. Il bersaglio della felicità è sempre più grande ma la superficie è instabile, le freccette si piantano per pochi secondi e poi cadono subito.
(Fabrizio Caramagna)

La vita si tende come un arco e poi scocca l’uomo, questa freccia verso l’ignoto.
(Fabrizio Caramagna)

Essere celebre vuol dire essere bersaglio dopo essere stato freccia.
(Fabrizio Caramagna)

Molte persone si innalzano come una freccia fuori della faretra: senza neppure l’arco, ma già con molti bersagli.
(Fabrizio Caramagna)

Siamo come bersagli mobili al poligono di tiro: più avanziamo negli anni, più le malattie ci centrano meglio.
(Fabrizio Caramagna)

Uno dei più grossi problemi della società contemporanea è quello di volere raggiungere un bersaglio senza passare attraverso lo studio, l’esperienza e il sacrificio.
(Fabrizio Caramagna)

Abbassare il bersaglio, segna l’ingresso nella mediocrità.
(Fabrizio Caramagna)

La saggezza non è un obiettivo, un bersaglio da raggiungere.
Ma un viaggio da intraprendere ogni giorno
(Fabrizio Caramagna)

Ci sono giorni in cui ti serve un bersaglio.
E giorni in cui ti serve una distrazione.
(Fabrizio Caramagna)

Oggi se vuoi centrare un bersaglio spara per primo, spara fingendo precisione ed efficacia, e poi definisci bersaglio qualsiasi cosa tu abbia colpito.
(Fabrizio Caramagna)

I logorroici. Migliaia di parole saettano nell’aria come dardi, ma soltanto due o tre centrano il bersaglio.
(Fabrizio Caramagna)

A volte vorrei che le mie spalle si rimpicciolissero.
Che diventassero fragili e insignificanti linee e non più bersagli su cui il mondo si aggrappa e colpisce.
(Fabrizio Caramagna)

Obiettivo, meta, scopo, bersaglio, focus, traguardo, successo: tutto queste parole spariscono e perdono senso quando si va in vacanza.
(Fabrizio Caramagna)

Cercare continuamente bersagli per esistere, che patetica attitudine.
(Fabrizio Caramagna)

Quei bersagli che, quando vengono raggiunti, si spostano più in là di un metro.
(Fabrizio Caramagna)

La vita è quel concorso con l’arco dove prima si tira la freccia e poi, con la freccia già in aria, si spera che il destino sposti il bersaglio nel punto più vicino in cui cade la freccia.
(Fabrizio Caramagna)

Prendiamo sempre decisioni basate sulle probabilità, ma non esiste un numero che vince ogni volta: anche il più stupido a volte può vincere la lotteria del pensiero e centrare il bersaglio.
(Fabrizio Caramagna)

Illusione e bersaglio nascono gemelli, muoiono estranei.
(Fabrizio Caramagna)

I margini del bersaglio sono stanchi di essere ignorati dalla freccia che mira sempre il centro.
(Fabrizio Caramagna)

La vita dell’uomo è una specie di bersaglio, in direzione del quale spara continuamente la morte che colpisce sempre il centro.
(Fabrizio Caramagna)

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