Frasi e aforismi sull’amaca

La parola amaca deriva dallo spagnolo “hamaca”, voce di origine caribica, ed è un giaciglio di rete o tela, originario dei paesi tropicali, sospeso per le estremità a due sostegni.

Frasi e aforismi sull’amaca, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sul sonnellino e il riposino, Frasi e aforismi sul giardino, Frasi e aforismi sul letto, Frasi e aforismi sull’altalena e Frasi e aforismi sul rilassamento e il rilassarsi.

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Frasi e aforismi sull’amaca

Tutto è meno pesante se si è sdraiati su un’amaca.
(Fabrizio Caramagna)

L’amaca è una barca posata in mezzo all’aria che naviga nei sogni.
(Fabrizio Caramagna)

Dietro certe nostre ansie isteriche i problemi respirano comodamente sdraiati su un’amaca e si chiedono il perché di tutto questo trambusto.
(Fabrizio Caramagna)

Ti invito sulla mia amaca. Che a letto sono capaci a invitarti tutti.
(Fabrizio Caramagna)

Vorrei una di quelle amache magiche, che vanno di albero in albero, facendomi fare il giro del bosco.
(Fabrizio Caramagna)

Un’amaca, un’ombra, un libro, un giardino. E lì vicino, il mare. Questa è il mio relax ideale.
(Fabrizio Caramagna)

Buongiorno, dice la domenica, posata mollemente sulla sua amaca, tra una nuvola e l’altra.
(Fabrizio Caramagna)

Vorrei un’amaca all’ombra dei tuoi occhi.
(Fabrizio Caramagna)

Quello che mi piace del suo sorriso è che posso farci un’amaca su cui cullare i miei sogni.
(Fabrizio Caramagna)

Non penso che mi muoverò da questa amaca, a meno che lo faccia uno dei due alberi.
(Fabrizio Caramagna)

L’amaca è un pendolo pigro.
(Fabrizio Caramagna)

Non esiste un modo decente per cercare di uscire da un’amaca.
(Fabrizio Caramagna)

A 20 anni segui il detto zen “pianta un albero, fai un figlio, scrivi un libro”.
A 40 anni: “attacca un’amaca all’albero, lasci il figlio dalla suocera, leggi fino ad addormentarti”.
(Fabrizio Caramagna)

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Le mie 4 frasi preferite sull’amaca, di autori celebri e famosi

L’amaca è fatta per vivere all’aperto e lasciar scivolare sul corpo l’aria smossa dal lieve dondolio.
(Stefano Fusi)

Sull’amaca ancora oggi (per quanto tempo ancora?) intere tribù dormono, riposano per lunghe ore di giorno, partoriscono (i Cuna di Panama mettono sotto l’amaca una canoa piena d’acqua dove il neonato viene “tuffato”), fanno l’amore e semplicemente restano lì a godersi la vita, dondolando.
(Stefano Fusi)

Sdraiata è l’anima
su un’amaca di vento.
(Roberta Vasselli)

Aveva scambiato il tempo per una comoda amaca mentre ne era la ragnatela.
(Valentino Zeichen)

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