Frasi e aforismi sul bucato

Frasi e aforismi sul bucato e i panni, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati si veda Frasi e aforismi sulle lenzuola, Frasi e aforismi sul pulito e la pulizia e Frasi e aforismi sulla lavatrice.

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Frasi e aforismi sul bucato

Immagini della felicità.
Il lenzuolo bianco che si gonfia sul filo del bucato, e il cielo azzurro vi soffia spensierato.
(Fabrizio Caramagna)

Una mattina fatta di bucato steso ad attendere il sole. Un filo di vento e persino il cielo sembra ondeggiare come un panno.
(Fabrizio Caramagna)

Nel bucato steso al vento c’è sempre un teatro di sorprese.
(Fabrizio Caramagna)

Il vento che scuote i panni stesi all’orizzonte forse li scambia per tanti aquiloni.
(Fabrizio Caramagna)

Tra le cose belle dell’estate ritirare il bucato fragrante di sole, stirato dal vento.
(Fabrizio Caramagna)

Quanti odori puoi sentire camminando nei vicoli. Il sugo sul fuoco, il bucato appena steso, l’umidità delle cantine, il profumo dei fiori nei vasi, l’incenso di una chiesa vicina.
(Fabrizio Caramagna)

Parlare con una persona onesta e trasparente.
E’ come tornare a casa e trovare le lenzuole fresche e pulite.
(Fabrizio Caramagna)

Sai di buono.
Di lenzuola stese al sole.
Di corse nel prato.
Di emozioni che scorrono pulite nelle vene.
Di parole vere e dorate come il pane.
(Fabrizio Caramagna)

Le lenzuola asciugate tra aria e sole sotto un cielo di nuvole primaverili non sono semplici lenzuola.
(Fabrizio Caramagna)

Quella sensazione di intensa soddisfazione della casalinga quando tutto il bucato di casa viene finalmente lavato, piegato e riposto.
(Fabrizio Caramagna)

E senza panni stesi non sarebbero così belle le vie di Napoli.
(Fabrizio Caramagna)

Il paese è così piccolo che sta tutto in uno sguardo, dalla strada d’accesso al campanile, se ne vedono i confini o li si immagina, disegnati dai bordi dagli ulivi, i balconi pieni di panni stesi e di mille modi di stare al mondo.
(Fabrizio Caramagna)

In una lavatrice sono all’opera non so quanti algoritmi matematici complessi. Ma tutto quello che noi vediamo dall’oblò sono dei panni che girano confusamente.
(Fabrizio Caramagna)

Certe relazioni sono soltanto panni portati via dal vento, mentre cercavano con fatica di coprirti le spalle.
(Fabrizio Caramagna)

Certo che potrei svuotare la lavastoviglie e stendere il bucato, ma che senso ha visto che moriremo tutti comunque…
(Fabrizio Caramagna)

Saremo una società più progredita il giorno in cui una pubblicità del detersivo non avrà come protagonista una casalinga che si vede realizzata grazie alle migliori prestazioni del suo bucato.
(Fabrizio Caramagna)

Quando una coppia decide di andare a convivere e uno dei due ama parlare di filosofia e massimi sistemi e l’altro non vede più in là del suo naso, quasi sempre con il tempo sarà quest’ultimo a prevalere, fino a portare l’altra persona a parlare solo di bucato, lavatrici, lavastoviglie, supermercati e Ikea.
(Fabrizio Caramagna)

“Cupido, metti giù la freccia, che tanto non serve a nulla, e aiutami a piegare il bucato” disse la zitella.
(Fabrizio Caramagna)

Ogni mattina il santo puliva i suoni dei loro rumori, poi lavava parole, gesti e atti e li appendeva sullo stendibiancheria della bontà perché il vento li facesse risuonare in modo più puro.
(Fabrizio Caramagna)

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