Frasi e aforismi sull’addormentarsi, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sul sonno e il dormire, Frasi e aforismi sull’insonnia, Frasi e aforismi sul letto e Frasi e aforismi sulla notte.
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Frasi e aforismi sull’addormentarsi
Ci sono molte più cose di quello che sappiamo o immaginiamo, nel sonno. Ecco perché ci fa paura addormentarci.
(Fabrizio Caramagna)
Gli uomini si addormentano con il pensiero del Fantacalcio, le donne con il pensiero che quella giacca vista in vetrina magari va a finire nei saldi.
(Fabrizio Caramagna)
Secondo me sopra il cuscino, nascosto da qualche parte, c’è il tasto segreto “pause”. Quando finalmente riusciamo a schiacciarlo, ci addormentiamo.
(Fabrizio Caramagna)
Addormentarsi è la più dolce delle vittorie. Ma anche la più effimera, visto che si perde ogni mattino.
(Fabrizio Caramagna)
Nessuno è indispensabile. Eccetto la persona a cui pensi tutte le notti prima di addormentarti.
(Fabrizio Caramagna)
Passami del sonno fra i capelli, sciogli questa mia stanchezza, e addormentami in te.
(Fabrizio Caramagna)
Io voglio perdermi
tra i tuoi pensieri
nel modo in cui ascolti il mare
mentre ti addormenti.
(Fabrizio Caramagna)
Quando ho chiuso gli occhi, mi sono accorto che non mi addormentavo nella notte, ma mi addormentavo in te.
(Fabrizio Caramagna)
Peccato dovermi addormentare.
Sento che potrei inventare ancora dei baci bellissimi.
(Fabrizio Caramagna)
C’è un gelo impossibile da sopportare tutte le volte che mi addormento fuori dalle tue braccia.
(Fabrizio Caramagna)
Le stelle sono una coperta trapuntata che serve alla notte per addormentarsi.
(Fabrizio Caramagna)
I genitori sono il materasso preferito dei figli per addormentarsi.
(Fabrizio Caramagna)
Prima di addormentarsi, l’ipocrita ripone il suo sorriso ben ripiegato sulla sedia di fianco al letto.
(Fabrizio Caramagna)
Ci sono dei giorni in cui ti svegli potente come Walt Whitman e ti addormenti tragico come Fëdor Dostoevskij.
(Fabrizio Caramagna)
Ho sempre immaginato grandi storie nascoste in un faro e mi sono sempre chiesto come deve essere addormentarsi lì dentro, mentre le onde battono il tempo.
(Fabrizio Caramagna)
Sono capace di provare venti stati d’animo in un solo giorno. E finire la notte sdraiato a guardare stelle immaginarie sul soffitto finché non mi addormento.
(Fabrizio Caramagna)
Tu che addormenti le paure e ti stendi come cielo su ogni angolo del mio essere.
E fai orizzonte dappertutto.
(Fabrizio Caramagna)
Quando ti addormenti con la mano sul mio fianco, una parte della mia pelle resta sveglia tutta la notte.
(Fabrizio Caramagna)
Quel breve momento quando stai per addormentarti e il torpore ha la forma di una sentiero dolce e nella mente 8 lampadine su 10 si spengono.
(Fabrizio Caramagna)
Di notte rimorsi, inquietudini, nostalgie, rimpianti, pensieri…
E ti tocca addormentarli tutti insieme, da solo.
(Fabrizio Caramagna)
C’è chi si sveglia con l’ansia dell’infinito e si addormenta solo con gli ansiolitici.
(Fabrizio Caramagna)
Tutti i miei “lo faccio domani” si addormentano all’alba come i vampiri.
(Fabrizio Caramagna)
Non è insonnia, ma credo di aver parlato così tanto di di te alle pecore che si sono addormentate.
(Fabrizio Caramagna)
Se arriva l’insonnia, spero che mi trovi già addormentato.
(Fabrizio Caramagna)
– Qual è il tuo segreto per addormentarti così rapidamente?
– L’anestesia
(Fabrizio Caramagna)
Coricandosi nel letto, pensare a quanti nemici si rallegrerebbero della mia morte. Contarli con le dita, sorridere a addormentarsi.
(Fabrizio Caramagna)
In realtà siamo tutti lunatici. Di notte ci addormentiamo e nei sogni siamo altre persone.
(Fabrizio Caramagna)
Il tempo non entra nei nostri sogni per timore di addormentarsi e non uscirne più fuori.
(Fabrizio Caramagna)
Nell’attesa della primavera lo sguardo è rivolto alle piante addormentate, alla vita nascosta, alle promesse che attendono di sbocciare.
(Fabrizio Caramagna)
E le mimose si accendono nella campagna ancora addormentata. Per farla destare in un sogno giallo.
(Fabrizio Caramagna)
Ci sono molte più cose di quello che sappiamo o immaginiamo, nel sonno. Ecco perché ci fa paura addormentarci.
(Fabrizio Caramagna)
Prima di risvegliare l’amore altrui, cerca di non addormentare il tuo amor proprio.
(Fabrizio Caramagna)
L’iguana ha una pelle così grinzosa che sembra che si sia addormentata sotto il sole dieci secoli fa.
(Fabrizio Caramagna)
Il segreto è non far capire a mosche e zanzare che stai per addormentarti.
(Fabrizio Caramagna)
Alzarsi dal letto e mettere la faccia nel lavandino pieno d’acqua del bagno. Annegare l’uomo ancora addormentato. Guardarsi allo specchio e riconoscere l’assassino.
(Fabrizio Caramagna)
La morte a volte si siede accanto al letto del vecchio e gli legge le storie per addormentarlo.
(Fabrizio Caramagna)
Femminicidio. Lei si addormentò a cucchiaio e si svegliò a coltello (nel petto).
(Fabrizio Caramagna)
Al risveglio, la Bella Addormentata ricordò con nostalgia gli anni bellissimi passati con Morfeo e non volle saperne del principe azzurro.
(Fabrizio Caramagna)
Ci sono boomerang che si sono addormentati in volo, non sono più tornati, e adesso sono finiti da qualche parte dell’universo.
(Fabrizio Caramagna)
ZZZZ: la z si addormentò, essendo l’ultima della fila.
(Fabrizio Caramagna)