Frasi e aforismi sulla carne

Frasi e aforismi sulla carne, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sul sangue, Frasi e aforismi sul piacere e Frasi e aforismi sul fare l’amore.

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Frasi e aforismi sulla carne

Durante l’amore entro in te, esco da te.
Sono il prete che va a celebrare la messa in una chiesa di carne.
(Fabrizio Caramagna)

Tra il mio cuore e il tuo non c’è distanza. Tu percorri leggera gli spazi tra le vene, e la carne diventa luce.
(Fabrizio Caramagna)

Lei apparve sulla punta della mia fecondità perdendosi nel sublime vizio della carne. Mandando silenziosi e trattenuti gemiti di piacere.
(Fabrizio Caramagna)

Una donna permette di scoprire tre tipi di carne: quella vellutata, quella umida e quella immaginaria.
(Fabrizio Caramagna)

La lussuria è la gioia della carne che rinasce ogni volta nel piacere.
(Fabrizio Caramagna)

L’estasi è il misticismo della mente.
L’orgasmo è il misticismo della carne.
(Fabrizio Caramagna)

Le tue natiche dimostrano che la Natura ha un grande talento nello scolpire la carne.
(Fabrizio Caramagna)

La carezza. Come fosse un viaggio sulla pelle. Ogni poro, un respiro che si fa carne.
(Fabrizio Caramagna)

Questa nostra voglia di trattenerci. In ogni brivido che si forma silenzioso tra la pelle e la carne.
(Fabrizio Caramagna)

Fare l’amore.
Il calore entra nei corpi,
lo spazio divampa irresistibile,
ogni gesto è esplorazione della carne.
(Fabrizio Caramagna)

Io non voglio niente da te. Tu non vuoi niente da me. Ma permettiamo alla nostra carne, alla nostra pelle, al sangue, ai brividi e al piacere di fare un pezzo di strada insieme.
(Fabrizio Caramagna)

Quando gli manca l’anima, il sesso risulta paradossalmente privo di carnalità.
(Fabrizio Caramagna)

Io ti amo. Amo la stella e il filo d’erba che sono in te.
Amo l’equatore del tuo sorriso e i meridiani della tua carne.
(Fabrizio Caramagna)

Sei sempre tu. Solo che adesso non vedo il tuo volto. Non sento le tue parole.
Ti sei addentrata nella mia carne come un respiro, riempi ogni mio globulo rosso del tuo sangue.
(Fabrizio Caramagna)

Fremito è una parola che amo, una parola che sa di foglie e di carne, di vento e di amore.
(Fabrizio Caramagna)

“Non posso offrirle carne più fresca di questa” mi disse la cameriera in sogno, sbottonandosi la camicia.
(Fabrizio Caramagna)

Questa società è strana.
Si deride chi ha un chilo di carne in più per poi idolatrare chi ha un grammo d’anima in meno.
(Fabrizio Caramagna)

La carne può essere debole, ma il rispetto deve essere forte.
(Fabrizio Caramagna)

Quando i messaggi erano lettere e l’inchiostro un sodalizio intimo tra la carne e la carta.
(Fabrizio Caramagna)

Il viaggio più lungo: dalla mia carne al mio scheletro. Da solo. Senza nessuno a cui raccontarlo.
(Fabrizio Caramagna)

La carne sa essere più fragile del vetro. Ha delle crepe che il vetro nemmeno si immagina.
(Fabrizio Caramagna)

La cronaca racconta lo scheletro di ciò che è accaduto.
Il romanzo ci tesse attorno vene, muscoli, nervi, carne.
(Fabrizio Caramagna)

Esempio di come funziona un matrimonio.
– Stasera vuoi hamburger di carne o di pollo?
– Di pollo.
– Beh, ho già scongelato la carne.
(Fabrizio Caramagna)

Gli esperti che dicono che troppa carne fa diventare aggressivi non hanno visto come si riducono i vegani.
(Fabrizio Caramagna)

Parlano dei peccati della carne, e io immagino una bistecca di sottofiletto invidiosa di una bistecca di filetto di carne fassona.
(Fabrizio Caramagna)

Chi dice che la carne è debole non ha mai provato una meravigliosa Fiorentina.
(Fabrizio Caramagna)

Peccato della carne è quando ordini una bistecca, e ti arriva troppo dura o troppo al sangue.
(Fabrizio Caramagna)

Tre passi per preparare una deliziosa insalata:
1 andare in macelleria 2 Chiedere del filetto 3 preparare una bistecca al pepe verde.
(Fabrizio Caramagna)

Adamo: – Oggi ho davvero voglia mangiare una bistecca, una tagliata, una costata, anche una cotoletta o una paillard di manzo.
Eva: – Beh, dovrai aspettare che ci caccino dal Paradiso perché qui ci è proibito uccidere animali.
(Fabrizio Caramagna)

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Le mie 7 frasi preferite sulla carne, di autori celebri e famosi

Lo sguardo alle volte può farsi carne, unire due persone più di un abbraccio.
(Dacia Maraini)

Dio mio, spiegami amore come si fa ad amare la carne senza baciarne l’anima.
(Alda Merini)

Hai un sangue, un respiro.
Sei fatta di carne di capelli
di sguardi anche tu.
(Cesare Pavese)

Le chiamano carnali quelle persone che emotivamente danno tutto,
anima, cuore, cervello.
(Fernando Pessoa)

Ho sognato la tua carne divina e profumata
(Pablo Neruda)

Sei la mia schiavitù sei la mia libertà
sei la mia carne che brucia
come la nuda carne delle notti d’estate
(Nazim Hikmet)

Amo le consolazioni della carne e non posso soffrire i vigliacchi che le chiamano debolezze.
(Bertolt Brecht)

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