Frasi e aforismi sul forno

Frasi e aforismi sul forno, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sulla cucina e il cucinare, Frasi e aforismi sul cibo e il mangiare e Frasi e aforismi sul frigorifero.

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Frasi e aforismi sul forno

Quando il pane esce dal forno sento che tutto è possibile.
(Fabrizio Caramagna)

Una famiglia è completa quando dal forno esce sempre profumo di cibo.
(Fabrizio Caramagna)

Se ti fa sorridere senza nemmeno parlarti, è nel forno. Con delle patate profumate intorno.
(Fabrizio Caramagna)

La linea sottile tra aprire il forno e vedere la pizza cruda e riaprirlo e vederla bruciata.
(Fabrizio Caramagna)

La teglia di patate al forno è un luogo bellissimo.
(Fabrizio Caramagna)

Una brutta giornata può essere risolta mangiando una buonissima pasta al forno.
(Fabrizio Caramagna)

L’irresistibile sapore del fuoco che conserva la pizza appena tolta dal forno.
(Fabrizio Caramagna)

Mi piaci di più del profumo della torta appena sfornata.
(Fabrizio Caramagna)

Ho il vuoto nello stomaco e le speranze nel forno.
(Fabrizio Caramagna)

Capisci che stai diventando casalinga quando ti guardi più nello specchio del forno che in quello del bagno.
(Fabrizio Caramagna)

La donna innamorata brucia il cibo nel forno. Quella che ha appena chiuso una storia d’amore, si dimentica di accendere il forno.
(Fabrizio Caramagna)

Ho perso cinquecento calorie oggi. Ho dimenticato la pizza nel forno.
(Fabrizio Caramagna)

Lei disse: “Il bello del calcio è che hai sempre l’orologio per vedere quanto tempo è rimasto per cuocere la pizza nel forno”.
(Fabrizio Caramagna)

Sono uscito in strada e fa un tale caldo che, quando torno a casa, accendo il forno per infilare la testa e rinfrescarmi un po’.
(Fabrizio Caramagna)

Quando fa caldo e umido, e io sento la pancia e le braccia crescere, come se fossero la pasta della pizza pronta a lievitare nel forno.
(Fabrizio Caramagna)

– Bello questo forno super portatile.
– E’ la mia macchina.
(Fabrizio Caramagna)

Mi sono dato una mossa e mi sono detto che, anche se andrà tutto storto, non succederà nulla perché la parmigiana al forno continuerà ad esistere.
(Fabrizio Caramagna)

La mia casa profuma di sole, torta al forno, vento autunnale e tanta pace.
(Fabrizio Caramagna)

Per me un autunno di malvasia, di luce di luna, di castagne un po’ bruciacchiate nel forno.
(Fabrizio Caramagna)

I biscotti messi a cuocere nel forno. E il profumo che ti invade fino al midollo. Una specie di abbraccio, a pensarci.
(Fabrizio Caramagna)

Il lento pane morbido
appena uscito dal forno
attende la benedizione del mattino.
(Fabrizio Caramagna)

Mi piace l’odore del caffè appena tostato, del pane appena sfornato e del tuo corpo appena uscito dalle lenzuola.
(Fabrizio Caramagna)

Quegli odori inebrianti di caffè bollente, di pane appena sfornato, della pagina di un libro nuovo, di lei.
(Fabrizio Caramagna)

Siamo come il pane del giorno prima. Ogni volta ci mettiamo in forno per renderci più attraenti.
(Fabrizio Caramagna)

In questo mondo quando il forno è pronto per togliere il pane, nessuno ti avvisa.
(Fabrizio Caramagna)

Non esiste un modo maschile o femminile di non scottarsi la mano togliendo una teglia bollente dal forno.
(Fabrizio Caramagna)

La pizza, messa a scaldare, che si bruciacchia sempre nelle occasioni importanti. Che sceneggiatore banale è il mio forno.
(Fabrizio Caramagna)

Ci sono giorni che ti viene voglia di metterli in forno per vedere se prendono un po’ di forma.
(Fabrizio Caramagna)

Quando indosso i guanti per togliere le cose dal forno mi sento un astronauta.
(Fabrizio Caramagna)

Ti fai tante illusioni e poi bruciano nel forno.
(Fabrizio Caramagna)

Eravamo più felici quando le case profumavano di maccheroni al forno con la crosta di formaggio, di parmigiana con le melanzane e di maialino arrosto con patate… ora… ora le case profumano di quinoa e di tofu.
Ma che diavolo di odori sono la quinoa e il tofu?
Come possiamo pensare di creare dei ricordi con questi odori?
(Fabrizio Caramagna)

– Immanuel Kant
– Dimmi, allievo.
– Siamo irrimediabilmente liberi nelle nostre scelte.
– Già. Ebbene perché non usi un po’ della tua libertà per pulire il forno, che fa schifo vederlo in queste condizioni?
(Fabrizio Caramagna)

Attenzione! Non utilizzare il forno, il cellulare e la caffettiera contemporaneamente, mentre sei mezzo addormentato. Brucerai angoli insoliti della cucina mentre cercherai di afferrare il dannato telefono che cade…
(Fabrizio Caramagna)

Ho fatto un budino al cioccolato, l’ho sfornato e l’ho mangiato caldo perché il mio nome è Ingordigia.
(Fabrizio Caramagna)

Oggi ho pulito il forno e dentro c’era una padella del 1300.
(Fabrizio Caramagna)

Chiunque può modificare l’ora della sveglia. L’orologio da forno è solo per quelli di noi che prendono la cosa davvero sul serio.
(Fabrizio Caramagna)

Impostare l’orologio del forno indietro di un’ora rasenta il chimerico. Regolarlo per un secondo è semplicemente impossibile. Lasciamo che il pollo segua il suo destino…
(Fabrizio Caramagna)

Preriscaldare il forno. Togliere le lasagne dalla confezione. Gettare la confezione nella spazzatura. Mettere le lasagne in forno. Tirare fuori la confezione dalla spazzatura per sapere per quanto tempo devono cuocere.
(Fabrizio Caramagna)

Tu eri un freezer, io ero un forno. Non potevamo andare d’accordo.
(Fabrizio Caramagna)

L’odio è un rancore che qualcuno ha dimenticato nel forno.
(Fabrizio Caramagna)

Ho la ricetta per essere felice ma ho paura che, se la metto in forno, poi esplode tutto.
(Fabrizio Caramagna)

I maialini che escono abbrustoliti dal forno sorridono, ma non osano aprire gli occhi. Hanno paura di ciò che potrebbero vedere.
(Fabrizio Caramagna)

Ciò che più mi ha segnato nella vita è stato il forno bollente.
(Fabrizio Caramagna)

Uno dei tatuaggi più usati è la bruciatura del forno.
(Fabrizio Caramagna)

Immagino l’ansia del pignolo quando scatta l’ora legale e deve sincronizzare l’ora del forno, del microonde, della televisione, della sveglia, della macchina e di chissà quanti altri orologi.
(Fabrizio Caramagna)

Che cos’è la fotografia?
Un forno che lavora la farina del tempo
e ne fa il pane luminoso di un instante.
(Fabrizio Caramagna)

Il vento viene sempre nuovo dalla fabbrica del vento, come il pane fresco dal forno.
(Fabrizio Caramagna)

Che caldo che fa. Dopotutto domani è un altro forno.
(Fabrizio Caramagna)

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