Frasi e aforismi sul burro, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sulla marmellata, Frasi e aforismi sul pane, Frasi e aforismi sulla colazione e Frasi e aforismi sul latte.
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Frasi e aforismi sul burro
E’ impossibile pensare a una civiltà avanzata e raffinata senza il burro.
(Fabrizio Caramagna)
Il ricciolo usciva dal burro con la stessa misteriosa bellezza con cui la farfalla usciva dal bozzolo.
(Fabrizio Caramagna)
E se profuma di burro e sa di marmellata di albicocche… sicuramente è amore, e caffè, e un risveglio insieme.
(Fabrizio Caramagna)
Di certe mattine mi piace il profumo dei sogni appena sfornati, da gustare con burro e marmellata e un tuo sorriso.
(Fabrizio Caramagna)
Il coltello si diverte a fare le onde giocando con il burro.
(Fabrizio Caramagna)
L’unico modo per entrare nel burro è con il coltello. Non c’è altro strumento che riesce a entrare senza creare caos.
(Fabrizio Caramagna)
Amava così tanto il burro che mangiava il burro con contorno di burro.
(Fabrizio Caramagna)
Non è il nero che sta bene su tutto: è il burro.
(Fabrizio Caramagna)
Il pane, la marmellata, il prosciutto, l’aragosta, le ostriche, la bistecca, gli asparagi, le patate, la pasta, il risotto. Il burro ha delle storie d’amore con moltissimi ingredienti della cucina.
(Fabrizio Caramagna)
Mi piace fare i biscotti. Perché, per un attimo, il profumo di burro mi fa sentire in un posto più leggero e magico.
(Fabrizio Caramagna)
Burro, uova, latte, farina. È già una festa scriverne i nomi, prima ancora di preparare la torta.
(Fabrizio Caramagna)
Aglio e prezzemolo
Pomodoro e basilico
Burro e salvia.
Le coppie che nessuno può dividere in cucina.
(Fabrizio Caramagna)
Una delle cose che mi affascinano di più del burro è la confezione di carta lucida con i disegni della fattoria, ma anche il fatto che si chiami “panetto”.
“Panetto” è un nome che evoca tante cose. Se fosse stato in un barattolo in plastica e si fosse chiamato solo burro, beh, forse non proverei questi sentimenti.
(Fabrizio Caramagna)
Svegliarsi presto ha senso solo se puoi spalmare del buon burro su una fetta di pane caldo
(Fabrizio Caramagna)
C’è qualcosa di meglio del burro? Pensaci. Quando assaggi qualcosa di delizioso e chiedi “cosa c’è in questo?” la risposta è sempre burro.
(Fabrizio Caramagna)
L’uomo non può vivere di solo pane. Deve avere anche un panetto di burro e della buona marmellata.
(Fabrizio Caramagna)
Intingere il cornetto della luna nella conca del mare, spalmare l’aurora con il burro del sole, fare colazione nella pienezza intatta del mattino.
(Fabrizio Caramagna)
Ho finito per mettere burro e marmellata di albicocche sul pane e poi ci ho messo sopra un’altra fetta di pane, ho spolverato con polvere di cacao, e ho pensato che i dispiaceri non sono duttili come i piaceri.
(Fabrizio Caramagna)
Mentre gustavo il pane fresco e caldo, ho sentito questa vocina: “Che problema c’è? Mettimici!”, ed erano il burro e il prosciutto crudo.
(Fabrizio Caramagna)
Sono così assonnato che spalmo gli sbadigli sul toast con gli occhi pieni di burro.
(Fabrizio Caramagna)
La vita è come il burro. Quando le cose si raffreddano, possono essere rimodellate.
(Fabrizio Caramagna)
Ognuno fa 2 liste della spesa.
Una per andare al supermercato e una quando torna a casa e si accorge di aver dimenticato:
– il burro
– Le mele
– La carta assorbente
(Fabrizio Caramagna)
Murphy, in una delle sue note leggi, dice che una fetta di pane cade per terra sempre dal lato del burro.
Ho appena lasciato cadere un pezzo di toast sul pavimento, mi sono inginocchiato e l’ho imburrato dalla parte giusta. Così ho fregato Murphy e la sfiga.
(Fabrizio Caramagna)
Era povero. Gettava il pane tostato sul pavimento ogni mattina sperando che quando lo girava ci fosse del burro sopra.
(Fabrizio Caramagna)
Ho imburrato entrambi i lati di un pezzo di pane tostato e l’ho lasciato cadere. E niente, è ancora lì nell’aria. Lo userei come ripiano, ma scivola via tutto.
(Fabrizio Caramagna)
La fetta di pane fa un doppio salto mortale e proprio quando atterra sul lato non imburrato, fa un ultimo avvitamento, si gira e cade sul lato imburrato, tra gli applausi della sfiga.
(Fabrizio Caramagna)
Ho mangiato una fetta di pane senza burro, senza marmellata, senza Murphy.
(Fabrizio Caramagna)
Nello spazio, il toast cade sul vetro del casco da astronauta sul lato imburrato.
(Fabrizio Caramagna)
L’universo cade sempre dalla parte del burro. E ogni volta Dio fa degli strani giochi di destrezza per trattenerlo.
(Fabrizio Caramagna)
“Lottare contro la legge di Murphy è pura vanità. È meglio non mettere il burro sul pane della vita” disse il pessimista.
(Fabrizio Caramagna)
L’unico che è felice per la legge di Murphy è il cane, che quando la fetta di pane cade dalla parte del burro, se la mangia.
(Fabrizio Caramagna)
Invece che la fetta con il burro sopra, mai che cadesse al contrario qualcos’altro, per esempio la tristezza che cade mostrando il lato della felicità.
(Fabrizio Caramagna)
I miei chakra sono caduti tutti dalla parte del burro.
(Fabrizio Caramagna)
Tutto ciò che sogno lo faccio sempre dal lato del burro. Prima o poi mi finisce per terra.
(Fabrizio Caramagna)
Il mio piano è ungere completamente di burro l’ostacolo e sperare che cada in terra.
(Fabrizio Caramagna)
Non solo i suoi libri cadevano nell’oblio, ma cadevano sempre dal lato del burro.
(Fabrizio Caramagna)
Gli ingordi cadono sempre in tentazione dal lato del burro di arachidi.
(Fabrizio Caramagna)
Come quando hai il destino nelle tue mani, ma hai le mani di burro.
(Fabrizio Caramagna)
Poveri esseri umani, a volte siamo solo burro in un mondo pieno di coltelli.
(Fabrizio Caramagna)
E’ sempre un piacere affondare il coltello dell’ironia nel burro delle convinzioni altrui.
(Fabrizio Caramagna)
I sentimenti di alcune persone sono davvero inadeguati in certi frangenti: come un piccolo ricciolo di burro spalmato su una superficie troppo grande di pane.
(Fabrizio Caramagna)
Sei come il risotto senza champagne a un matrimonio, il panino senza burro a un compleanno, le patatine fritte in un tupperware freddo.
(Fabrizio Caramagna)
Il cielo prima della tempesta ha un color burro.
(Fabrizio Caramagna)