Frasi e aforismi sul fannullone

Frasi e aforismi sul fannullone e il pelandrone, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sulla pigrizia e il pigro, Frasi e aforismi sull’ozio e Frasi e aforismi sul parassita.

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Frasi e aforismi sul fannullone

Non sto facendo il fannullone in ufficio, sto raccogliendo energia per il secondo semestre.
(Fabrizio Caramagna)

“Pelandrone”, “scansafatiche”, “sfaticato”, “perdigiorno”, “scioperato”, “bamboccione”, “fagnano”, “sfaccendato”, “bighellone”, “lavativo”, “lazzarone”, “poltrone”. Chissà se nelle altre lingue, per la parola “fannullone”. ci sono così tanti sinonimi come nella nostra.
(Fabrizio Caramagna)

Non sono fannullone. Sono un po’ pigro in solidarietà con tutti quelli che oggi non hanno voglia di lavorare.
(Fabrizio Caramagna)

Non volevo che il mio capo sapesse che dormivo in ufficio durante l’orario di lavoro, ma il pigiama mi ha tradito.
(Fabrizio Caramagna)

A volte penso che il mio capo sia arrogante e scortese a dire che non faccio niente sul posto di lavoro, poi realizzo che su Netlflix c’è l’anteprima delle nuove serie tv di questa settimana e mi passa.
(Fabrizio Caramagna)

Lo psicologo esperto in comportamento sociale gli ha diagnosticato una “fobia da lavoro” e nessuno ha più osato dargli del fannullone.
(Fabrizio Caramagna)

Non chiamarlo “fannullone senza iniziativa”, chiamalo “osservatore degli eventi”.
(Fabrizio Caramagna)

“È una giornata così bella che dovrebbe essere considerato un sacrilegio entrare in un ufficio”, pensò il fannullone mentre si metteva in mutua.
(Fabrizio Caramagna)

Un fannullone è un’arma di distruzione passiva.
(Fabrizio Caramagna)

Il fannullone ruba 3 volte: al datore di lavoro, ai colleghi e a quelli che il lavoro non ce l’hanno.
(Fabrizio Caramagna)

Al lavoro il fannullone fa sempre le cose con cognizione di pausa.
(Fabrizio Caramagna)

Il fannullone aprì un negozio e lo chiamò: “Torno subito”.
(Fabrizio Caramagna)

Lui disse: “Bisogna avere un grande bagaglio socio culturale e molte esperienza nel mettersi in mutua per essere un fannullone importante”.
(Fabrizio Caramagna)

Era un fannullone molto tenace: si iscriveva a tutte le manifestazioni lavorative il cui motto era: “Non ci muoveremo di qui”.
(Fabrizio Caramagna)

Era il fannullone più pigro dell’ufficio ma nessuno lo sapeva perché non destava sospetti. Aveva inventato un algoritmo che lavorava al posto suo.
(Fabrizio Caramagna)

Scoprire la tua vocazione. Sentirti molto felice. Realizzare che non ti pagano per essere fannullone. Piangere.
(Fabrizio Caramagna)

Il dilemma dello studente fannullone: iniziare a studiare o continuare a perdere tempo.
(Fabrizio Caramagna)

Era un imbianchino fannullone. Ogni volta provava a verniciare le pareti di casa, ma lo appassionavo i divani e i televisori.
(Fabrizio Caramagna)

Il fannullone non fa un elenco di cose da realizzare nell’anno nuovo.
Ma di cose non realizzate nell’anno vecchio.
(Fabrizio Caramagna)

Dopo che hanno smesso di chiamarmi fannullone, la mia autostima è aumentata. E meno male. Io non avevo nessuna voglia di farla salire.
(Fabrizio Caramagna)

– Mamma, cos’è un fannullone?
– Un essere pigro, che non lavora ed è un peso per tutti.
– Come papà?
– Come sei intelligente, sono orgogliosa di te!
(Fabrizio Caramagna)

La mia mente ha aperto un dibattito tra “devi fare esercizio” e “ma è così bello non fare niente…”.
(Fabrizio Caramagna)

Disse la madre risentita: “Mio figlio è un fannullone, non mi aiuta, passa la giornata a dormire e ha quasi 2 anni!”
(Fabrizio Caramagna)

Era un fannullone, un pigro, un buono al nulla dei social.
(Fabrizio Caramagna)

Lo scrittore fannullone aveva alcune scimmie ammaestrate che picchiavano in modo casuale sulle macchine da scrivere, ma nessuna di loro riuscì a ricavarne nemmeno una microstoria.
(Fabrizio Caramagna)

È molto comune dare del fannullone a chi fa le cose in modo diverso, o con tempi diversi. O semplicemente non ha gli stessi interessi.
(Fabrizio Caramagna)

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Le mie 6 frasi preferite sul fannullone, di autori celebri e famosi

Oggi non faccio niente.
Anche ieri non ho fatto niente,
ma non avevo finito.
(Peanuts, Charles M. Schultz)

No, io non sono un fannullone!
La mia immaginazione non riposa mai.
(Miguel de Unamuno)

Il vero problema del fannullone è che, siccome non fa nulla, non sa mai quando ha finito.
(Edna Wolf)

Il dizionario definisce i fannulloni come coloro che eludono doveri e responsabilità. Una nozione più moderna sarebbe quella di persone che, in ultima analisi, sono responsabili di sé stesse e non sprecano il loro tempo in un mondo di attività che non ha nulla a che fare con chi sono o con ciò a cui potrebbero aspirare.
(Richard Linklater)

Dove mai sono finiti i perdigiorno di un tempo? Dove sono quegli eroi sfaccendati delle canzoni popolari, quei vagabondi che vanno a zonzo da un mulino all’altro e dormono sotto le stelle? Sono scomparsi insieme ai sentieri tra i campi, insieme ai prati e alle radure, insieme alla natura? Un proverbio ceco definisce il loro placido ozio con una metafora: essi contemplano le finestre del buon Dio. Chi contempla le finestre del buon Dio non si annoia; è felice.
(Milan Kundera)

Pelandrone: uno che lavora da poco in un’azienda che lo assunse tanti anni fa.
(Anonimo)

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