Frasi e aforismi sulla cattura e il catturare, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sulla prigione e il carcere, Frasi e aforismi sulla schiavitù e Frasi e aforismi sulla libertà.
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Frasi e aforismi sulla cattura e il catturare
-Cosa hai fatto oggi?
-Ho visto un ciclamino, ho catturato un frammento di cielo e ho sorriso di me stesso mentre tentavo di scappare dalle mie paure.
(Fabrizio Caramagna)
La fotografia. Fissare un gesto di calma quando quando tutto il tuo mondo crolla. Catturare il secondo di pace in mezzo al minuto di caos.
(Fabrizio Caramagna)
Catturare, parola bella per un fotografo, brutta per una preda che fugge. L’universalità delle parole e le loro molteplici interpretazioni.
(Fabrizio Caramagna)
A volte l’amore ci riduce a essere spettatori. A essere fotografi di attese e assenze, aspettando il momento in cui l’altro decida finalmente di accoglierci.
(Fabrizio Caramagna)
Catturare la felicità in una fotografia può essere un gioco pericoloso a lungo termine.
(Fabrizio Caramagna)
Un giorno farò il conto di quanti istanti ho perso per scattare una foto che catturasse l’istante.
(Fabrizio Caramagna)
Mi piace catturare i tuoi sospiri con i miei baci.
(Fabrizio Caramagna)
Abbracciare è catturare l’istante.
(Fabrizio Caramagna)
A volte la luna non sorge,
va a catturare stelle nello spazio.
“I poeti hanno bisogno di molta luce”, dice…
(Fabrizio Caramagna)
La luna piena, con il suo retino d’argento per farfalle, giocava a catturare le stelle per farne una collana di diamanti…
(Fabrizio Caramagna)
La musica ci invita a capire il silenzio
mentre cattura il suono.
(Fabrizio Caramagna)
Conoscere il fiume è conoscere che cosa cattura nei suoi riflessi, che cosa vede quando scorre lungo le rive, chi saluta quando supera i ponti.
(Fabrizio Caramagna)
Si dice che di giorno gli extraterresti catturino le risate dei bambini e di notte le liberino nell’universo. Perché, tra tutte quelle galassie lassù, nessun abitante ha mai sentito le risate dei bambini.
(Fabrizio Caramagna)
“Andrà tutto bene”, disse il coccodrillo alla sua preda. Lei, fidandosi delle lacrime del coccodrillo, pensava che fosse tutto un gioco, finché lui non cominciò a spalancare le fauci.
(Fabrizio Caramagna)
Avrei voluto farti preda,
ma ho sempre preferito vedere l’acqua scorrere libera.
(Fabrizio Caramagna)
Un giorno nato libero ma poi presto catturato dallo spirito del questo lo faccio, quest’altro lo faccio tra poco, quest’altro chissà.
(Fabrizio Caramagna)
La coda della lucertola si dimena tra le risate come a schernire a chi ha provato a catturarla.
(Fabrizio Caramagna)
Quel ragno, stanco di dondolarsi sul filo sottile della sua ragnatela, avrebbe voluto fare il trapezista in un circo. Ma nessun altro ragno gli dava retta. Seguivano tutti gli schemi della natura e pensavano solo a tessere ragnatale e catturare le mosche.
E’ così difficile essere unici in un mondo di copie.
(Fabrizio Caramagna)
Quando sperimenti il significato di sostenere e trattenere, ti rendi conto che afferrare e catturare sono due brutte parole.
(Fabrizio Caramagna)
La sogliola ha strappato l’amo che doveva catturarla, evitato la fiocina che doveva arpionarla e poi schivato la rete che doveva tirarla fuori.
Come ogni volta, mangeremo platessa.
(Fabrizio Caramagna)
Amava l’oceano, ma non amava catturare i pesci. Il suo modo di pescare era andare al largo verso sera, con la vela piena di vento. Buttare una rete piena di buchi e scappatoie, e sentire i pesci provare l’ebrezza della salvezza.
(Fabrizio Caramagna)
Ogni tanto qualche paradosso volante salta fuori dal foglio, ne ho catturato più di uno con la penna.
(Fabrizio Caramagna)
Le metafore sono un’ottima esca per catturare nuove verità.
(Fabrizio Caramagna)
Nella metafora emerge la potenza di ogni singola parola, fino a quando stupefatti si rimane catturati da una visione completamente nuova.
(Fabrizio Caramagna)
C’è un silenzio che cattura più di ogni altra trappola.
(Fabrizio Caramagna)
Ciò che brilla, cattura gli sciocchi. L’oscurità fa riflettere gli illuminati.
(Fabrizio Caramagna)
I rumori sono molesti perché catturano l’attenzione contro la nostra volontà.
(Fabrizio Caramagna)
Gli aquiloni sono le canne da pesca che usiamo per catturare la meraviglia.
(Fabrizio Caramagna)
Diadema del giorno, le gerbere catturano tutta la luce per essere ancora più colorate.
(Fabrizio Caramagna)
Per catturare la luna l’imperatore ordinò di svuotare tutti i laghi, gli stagni e i pozzi, ma la luna prese l’abitudine di riflettersi negli occhi di un lupo e nessuno riuscì mai a catturarla.
(Fabrizio Caramagna)
Le vetrine
Quelle chiuse così da anni. Osservano il quieto viavai dei passanti, memori di tempi migliori.
E ogni tanto catturano il bagliore di un sorriso.
Forse cercano qualcosa che torni a farle respirare.
(Fabrizio Caramagna)
Quanto ci metti a catturarmi, che mi sto stancando di fare da preda?
(Fabrizio Caramagna)