Frasi e aforismi sui capelli ricci e i boccoli, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sui capelli, Frasi e aforismi sui capelli rossi, Frasi e aforismi sulla treccia e Frasi e aforismi sui capelli spettinati.
**
Frasi e aforismi sui capelli ricci
La capacità delle donne di fare con le dita quel ricciolo impertinente che ferma per un attimo il tempo e ti lascia pieno di desiderio.
(Fabrizio Caramagna)
Al cerchio che si chiude ho sempre preferito la spirale.
Delle conchiglie, dei riccioli dei capelli, dei venti.
(Fabrizio Caramagna)
Lei guarda l’orizzonte,
lascia che il vento le faccia
riccioli di sogni nei capelli.
(Fabrizio Caramagna)
I tuoi capelli ricci sembrano così belli quando stai per spezzarmi il cuore.
(Fabrizio Caramagna)
Voglio giocare con i tuoi capelli ricci davanti alla finestra luminosa del futuro.
(Fabrizio Caramagna)
Lei è un fascio di luci, riccioli e gentilezza.
(Fabrizio Caramagna)
Abbandona i tuoi capelli ricci all’aria del mare e lascia che il vento si prenda ciò che non conta.
(Fabrizio Caramagna)
Lei mi disse: “Ci sarà sempre un posto tra i miei capelli ricci per le tue follie”.
(Fabrizio Caramagna)
Lei disse: “No tesoro… non è che i miei capelli sono ricci, sono spirali in cui salgono e scendono i desideri del vento, in cui scivolano le promesse del’estate”.
(Fabrizio Caramagna)
Lei ha minuscoli mondi in tasca, galassie nel suo diario, boccoli nei suoi capelli e battaglie negli occhi.
(Fabrizio Caramagna)
Vieni, andiamo a intrecciare i tuoi capelli con le favole e i riflessi dei sogni.
(Fabrizio Caramagna)
Non erano boccoli. Erano galassie tra i suoi capelli.
(Fabrizio Caramagna)
Certo il sesso è bello, ma hai mai dormito sotto la luna piena e ti sei svegliato con i suoi capelli ricci avvolti suo tuo viso?
(Fabrizio Caramagna)
L’ombra della luna si era di nuovo incastrata tra i suoi capelli ricci.
(Fabrizio Caramagna)
se non sei troppo occupata posso accompagnarti fino alla fine del mondo? Potrei giocare con i tuoi capelli ricci e chiamarti “la mia ragazza”.
(Fabrizio Caramagna)
Perché vuoi i miei pensieri?
Quelli sono del vento.
Ti offro i miei riccioli,
intreccia lì le tue fantasie.
(Fabrizio Caramagna)
Lei portava ancora l’alba nei capelli ricci.
(Fabrizio Caramagna)
Un caffè davanti al mare, i tuoi capelli ricci, la musica, la brezza.
(Fabrizio Caramagna)
Ogni volta che gioco con i tuoi riccioli dorati, c’è vita e speranza.
E la straordinaria voglia di baciare la parte più misteriosa delle tua anima.
(Fabrizio Caramagna)
E le onde sono rimaste nei tuoi ricci, la schiuma nei tuoi desideri, la luce nel tuo sorriso, la tempesta in quel tuo sguardo capace di sciogliere un’intera città.
(Fabrizio Caramagna)
Lei mi disse: “Le persone hanno i capelli dalla forma definita. Riccio. Liscio. Ondulato. Ogni mio singolo capello è invece una sorpresa”.
(Fabrizio Caramagna)
Accarezzo i tuoi capelli ricci, e non so sei una ribelle o se invece mi vuoi solo avvolgere in una resa disarmata.
(Fabrizio Caramagna)
Cosicché, anche quando crederemo di esserci intesi perfettamente su ciò che stiamo costruendo, alla fine io costruirò una fabbrica di pettini e tu continuerai a essere un ricciolo ribelle a ogni costrizione.
(Fabrizio Caramagna)
Scivolare tra gli angoli del tuo sorriso, dondolare tra i boccoli dei tuoi capelli, cadere nella trappola luminosa del tuo sguardo.
(Fabrizio Caramagna)
Ho sognato di vedere apparire un arcobaleno bizzarro, dai colori strani e dai capelli ricci.
(Fabrizio Caramagna)
I capelli ricci esprimono una bellezza particolare non priva di irrequietezza: nelle loro forme hanno qualcosa del mulinare del vento e del vorticare delle acque.
(Fabrizio Caramagna)
Arricciare il naso è uno dei gesti più fastidiosi. Arricciare ciocche di capelli tra le dita è uno più sensuali.
(Fabrizio Caramagna)
Un punto esclamativo arrricciato da un dubbio diventa interrogativo.
(Fabrizio Caramagna)
Alcuni pensieri sono come i capelli ricci, bellissimi da osservare, difficilissimi da trattare. E se provi a pettinarli s’increspano.
(Fabrizio Caramagna)
Nel 2020 per ridurre gli assembramenti avrebbero dovuto decretare che fosse possibile uscire per tipologia di capelli:
• Lunedì: capelli in piega.
• Martedì: calvi e stempiati
• Mercoledì: capelli tinti e colpi di sole.
• Giovedì: capelli bianchi.
• Venerdì: capelli spettinati.
• Sabato: capelli ricci.
• Domenica: capelli rasta, capelli da ribelli, capelli punk e le lunghe trecce al vento.
(Fabrizio Caramagna)