Frasi e aforismi sulla notizia

Frasi e aforismi sulla notizia e le news, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sull’informazione, Frasi e aforismi sul giornalismo e i giornalisti e Frasi e aforismi sulle fake news.

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Frasi e aforismi sulla notizia

Osservare il colore dei petali
o ascoltare notizie di violenza?
Eppure molti preferiscono la seconda scelta.
(Fabrizio Caramagna)

Prima è accaduto l’evento. Poi qualcuno ha provato a raccontarlo bene e c’è riuscito solo in parte. Poi qualcuno l’ha raccontato male senza volerlo. Poi qualcuno l’ha raccontato male consapevole di volerlo raccontare male e ha voluto confondere la storia con una notizia falsa. Poi è arrivato internet e le notizie false sono diventate fake news.
(Fabrizio Caramagna)

Datemi una notizia e vi solleverò una fake news.
(Fabrizio Caramagna)

I giornali buttano fuoco sulle notizie e dopo qualche giorno le abbandonano. Nascono come fuochisti, finiscono come becchini.
(Fabrizio Caramagna)

Che l’inchiostro dei giornali sia sempre invariabilmente fresco non prova che lo siano anche le loro notizie.
(Fabrizio Caramagna)

Da quale notizia ci facciamo avvelenare oggi?
(Fabrizio Caramagna)

Non importa quale sia la notizia del giorno: per A è colpa di B. Per B è colpa di A.
(Fabrizio Caramagna)

Sul web di solito una notizia falsa viene confutata da una notizia ancora più falsa.
(Fabrizio Caramagna)

Si possono verificare le fonti, controllare i nomi, confrontare le date, riportare le testimonianze autorevoli e le cifre corrette al fine di smascherare chi è interessato a far circolare una “fake news”. Anche così, la falsa notizia rimarrà in circolazione, come un’ulteriore prova inconfutabile di come sia facile manipolare il mondo.
(Fabrizio Caramagna)

– Sono stato il primo a dare la notizia!
– Ma… hai detto falsità, dati non verificati, bugie.
– Ma il primo!
(Fabrizio Caramagna)

L’espressione “Notizia falsa” deve essere considerata un ossimoro.
Una notizia, se verificata con professionalità e non confusa con l’opinione, non può essere falsa.
(Fabrizio Caramagna)

Siamo arrivati a chiamare “fake news” o “notizie non verificate” quelle che fino a poco tempo fa erano, pure e semplici, bugie.
E così con quasi tutto, eufemismi che addolciscono realtà terrificanti.
(Fabrizio Caramagna)

Il brutto non è che circolano bufale, fake news, bugie e nefandezze.
Il brutto è che chi conosce la verità di una notizia perde la voglia di negarle.
Perché il falso viaggia a una velocità che ci supera e ci schiaccia.
(Fabrizio Caramagna)

Le persone sono disposte ad accettare qualsiasi falsa notizia che alimenti il loro odio o consolidi il loro amore.
(Fabrizio Caramagna)

Interpretare la realtà attraverso le notizie è come imparare le leggi della fisica guardando i cartoni animati.
(Fabrizio Caramagna)

Di certi siti di informazione e notizie online l’unica cosa credibile sono i cookies.
(Fabrizio Caramagna)

La paranoia delle notizie false ha creato un nuovo personaggio: l’anti-fake. Per lui tutte le notizie sono false.
“Il 21 giugno è il solstizio d’estate”.
“E’ una fake!”.
(Fabrizio Caramagna)

Un algoritmo e un’intelligenza artificiale che cancella automaticamente le non notizie e le bugie dai social e dalle pagine web.
Internet si riempirebbe di pagine bianche.
(Fabrizio Caramagna)

Quelle nostre lettere che le Poste ci restituiscono con un laconico “Sconosciuto”, le apriamo con una curiosità insopprimibile, come se non sapessimo cosa dicono, come se ricevessimo nuove notizie da noi stessi.
(Fabrizio Caramagna)

Il libro è evaporato nelle pagine dei social e la storia nella febbre quotidiana della notizia.
(Fabrizio Caramagna)

E’ inutile diventare adulti, più maturi
interessarsi alle tante sorti del mondo e dei notiziari
e intanto guardare con sensi opachi e disattenti
la nascita di un fiore, la forma di una nuvola.
(Fabrizio Caramagna)

“E adesso parliamo…”. Dà le vertigini la scaletta dei telegiornali che, dopo la notizia di una catastrofe lontana e poi di un omicidio in famiglia, scende bruscamente di uno scalino e parla della medaglia d’oro per gli azzurri nei campionati di ciclismo su pista.
(Fabrizio Caramagna)

Bombardandoci di notizie e idee drammatiche e ansiogene, i mezzi di stampa non creano solo disorientamento e paura. Portano un sacco di clic sui loro banner pubblicitari.
(Fabrizio Caramagna)

Caro lettore del nostro quotidiano, abbiamo anche una buona notizia per te, ma non te la diamo perché non si vende.
(Fabrizio Caramagna)

Non va mai sui giornali la notizia della prima farfalla avvistata in primavera. Le cose belle non fanno mai notizia.
(Fabrizio Caramagna)

Titolo spazzatura ricorrente:
“Un asteroide potrebbe colpire la Terra.”
A furia di essere annunciato non fa più notizia.
Il giorno in cui si tratterà per davvero di una notizia, sarà probabilmente annunciata dopo l’impatto. Sempre che resti ancora qualcuno vivo.
(Fabrizio Caramagna)

La notizia devastante di più di 1.000 morti sul Titanic dura da più di 100 anni, 1.000 morti su una piccola barca nel mediterraneo, nemmeno un fine settimana.
I nostri neuroni stanno diventando sempre più brutti e classisti.
(Fabrizio Caramagna)

Twitter può essere una palestra per il cervello, un contenitore di news, uno svago divertente o una discarica dove buttare tuti i cattivi sentimenti. Dipende da chi lo usa.
(Fabrizio Caramagna)

Per curare le notizie brutali che viaggiano per il mondo, ci vogliono più scivoli e altalene e bambini che saltano felici sui materassi gonfiabili.
(Fabrizio Caramagna)

“E’ da tanto che non ho più notizie di me”, mi disse la felicità.
(Fabrizio Caramagna)

La Tour Eiffel si aggrappa al suolo con tutte le sue gambe come se l’avesse raggiunta la notizia dei problemi di equilibrio della Torre di Pisa.
(Fabrizio Caramagna)

Si sta alzando il vento, le principesse sono sempre felici quando c’è il vento. Porta loro notizie del principe azzurro.
(Fabrizio Caramagna)

“E tu dove vorresti essere?”
“Dove ogni cosa è chiara. In un pomeriggio d’estate, in cui la brezza spira dal mare, come se portasse a terra notizie fresche e inaspettate”.
(Fabrizio Caramagna)

Ti porterò notizie dal bosco, campanule viola e un cestini di brividi.
(Fabrizio Caramagna)

Ti posso offrire spiegazioni su di un abbraccio, teorie su un campo di girasoli in riva al mare e posso darti impensabili e sorprendenti notizie di te. Ti posso far scoprire la mia meraviglia e la mia timidezza, corromperti con i miei racconti sulla galassia NGC 4651, dove un giorno vorrei andare a vivere.
E posso farti vedere quanti colori e quante attese ci sono al centro del mio cuore.
Vuoi uscire con me?
(Fabrizio Caramagna)

Le buone notizie scelgono sempre i percorsi più lunghi. Tu aspetti e loro magari si stanno perdendo in un campo a raccogliere margherite.
(Fabrizio Caramagna)

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