Frasi e aforismi sull’eredità e gli eredi, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sui soldi e il denaro, Frasi e aforismi sui ricchi e la ricchezza e Frasi e aforismi sulla generazione.
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Frasi e aforismi sull’eredità e gli eredi
La maggior parte degli uomini ereditano soldi e patrimoni, quasi nessuno l’umanità.
(Fabrizio Caramagna)
Una volta, gli orologi venivano ereditati.
Era come se i morti ti avessero dato il tempo che non avrebbero vissuto.
(Fabrizio Caramagna)
A volte penso che l’unica vera eredità sia l’amore che abbiamo dato.
(Fabrizio Caramagna)
L’infanzia è quel luogo in cui tornare quando devi ricordare chi sei. Pertanto, non esiste eredità migliore per un bambino di un’infanzia felice.
(Fabrizio Caramagna)
Credo che la migliore eredità che possiamo lasciare ai nostri figli sia un’infanzia felice, amore e principi.
(Fabrizio Caramagna)
Nei suoi occhi c’era la luce
che ereditò dalla madre.
Il suo corpo era coperto
di piccole lentiggini,
le costellazioni che gli diede il padre.
(Fabrizio Caramagna)
Da mio padre ho ereditato un “mi fido di te”, un “grazie che ci sei” e un “non smettere di sognare”.
(Fabrizio Caramagna)
Non riesco a pensare a un’eredità migliore per chi ci è vicino a noi che creare dei bei momenti. Momenti di umanità, sorrisi, parole e insegnamenti.
(Fabrizio Caramagna)
Normalmente l’unica eredità che ci lasciano i fratelli sono i vestiti, quando erano piccoli.
(Fabrizio Caramagna)
Il mio libretto di risparmio è alimentato principalmente dalla speranza di scoprire un lontano parente benestante che non abbia eredi diretti.
(Fabrizio Caramagna)
Un’altra settimana buttata via in attesa di ricevere la notizia di un’eredità milionaria da un lontano parente che non ha mai avuto figli e non sapeva a chi lasciarla.
(Fabrizio Caramagna)
Il talento non si eredita, a differenza dei cognomi, pieni di aria e sfarzo.
(Fabrizio Caramagna)
Nessuno parla con più entusiasmo di libera impresa e concorrenza e leggi di mercato e “che vinca il migliore” di colui che ha ereditato tutto da suo padre.
(Fabrizio Caramagna)
I figli dei medici, dei notai e dei farmacisti, che spesso ereditano le attività di famiglia. Saranno tutti dotati? Passano geni, talenti e ambizioni? Possibile che nessuno voglia fare il marinaio o il cuoco?
(Fabrizio Caramagna)
La ricchezza si eredita. Come la povertà.
Poi c’è la fatica e l’abilità di entrare e uscire nella strettissima porta che divide i due mondi.
(Fabrizio Caramagna)
In quella famiglia hanno ereditato l’intelligenza dal nonno e hanno dovuto dividerla con due padri e sette fratelli. Per quello ne è rimasta poca!
(Fabrizio Caramagna)
Beati quei lavoratori che lavorano come se dovessero ereditare l’azienda, perché saranno i primi ad essere licenziati.
(Fabrizio Caramagna)
Disprezzerai meno la taccagneria di certi artisti e scrittori quando conoscerai quella degli eredi.
(Fabrizio Caramagna)
La terra è un giocattolo rotto che tutti abbiamo ereditato e che pochi vogliono aggiustare.
(Fabrizio Caramagna)
Autunno inoltrato. Morti tutti fiori,
il crisantemo riceve in eredità tutto il giardino.
(Fabrizio Caramagna)
Gli unici che non hanno problemi sono i morti, e questo perché li hanno trasmessi agli eredi.
(Fabrizio Caramagna)
La sua eredità fu un baule pieno di capelli bianchi.
(Fabrizio Caramagna)
La S diventa una ricca ereditiera quando si trasforma in $.
(Fabrizio Caramagna)
La condanna del martedì è solo quella di ereditare tutte le scorie del lunedì. Magari avrebbe anche dei buoni propositi, ma ha il peso di ciò che è successo ieri.
(Fabrizio Caramagna)
I social sono gli eredi della metempsicosi. Trasmigriamo da una vita all’altra, cambiando l’avatar del profilo e costruendo nuove identità virtuali.
(Fabrizio Caramagna)
L’eredità che lasceremo ai nostri figli sarà di 10.000 post, la maggior parte dei quali ridicoli, una manciata di follower e qualche condivisione.
E un mutuo a 30 anni a tasso variabile in attesa di essere estinto.
(Fabrizio Caramagna)
Dopo aver ereditato il ricco patrimonio dal padre, vendette tutte le società e con il ricavato miliardario comprò un corno da richiamo magico il cui suono facesse accorrere nel suo giardino farfalle da ogni parte del mondo.
(Fabrizio Caramagna)
Questa terribile moda degli accademici (e non solo), apparentemente ereditata da Hegel, di scrivere per enigmi al limite dell’incomprensibile.
(Fabrizio Caramagna)
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Le mie 6 frasi preferite sull’eredità di autori celebri e famosi
Ci sono due cose durature che possiamo lasciare in eredità ai nostri figli: le radici e le ali.
(Hodding Carter)
Non puoi dire di conoscere un uomo finché non hai diviso un’eredità con lui.
(Johann Kaspar Lavater)
Lasciare in eredità. Dare generosamente a un altro quello che ormai a qualcuno bisogna pur concedere.
(Ambrose Bierce)
Tutte le ereditiere sono belle.
(John Dryden)
C’è gente che eredita la fede, come eredita i terreni, il casato, i titoli nobiliari, il denaro, una biblioteca e il castello. Fede per censo, ereditaria.
(Ennio Flaiano)
Un’eredità mi ha lasciato mio padre… Mi ha lasciato la luna e il sole; e anche girando tutto il mondo non riuscirò mai a spenderla.
(Ernest Hemingway)