Frasi e aforismi sul manicomio, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati si veda Frasi e aforismi sulla follia e la pazzia, Frasi e aforismi sulla malattia e Frasi e aforismi sulla psicoanalisi.
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Frasi e aforismi sul manicomio
Il lungo corridoio del manicomio dà su un altro lungo corridoio che conduce a un lungo corridoio che porta a un lungo corridoio in fondo al quale si è finalmente matti.
(Fabrizio Caramagna)
La società moderna è un manicomio all’aperto, dove chi ha subito un trauma traumatizza a sua volta gli altri.
(Fabrizio Caramagna)
Non dobbiamo visitare un manicomio per trovare menti squilibrate; il nostro pianeta è il manicomio dell’universo.
(Fabrizio Caramagna)
Questa connessione perenne con milioni di sconosciuti non può che portarci presto al manicomio.
(Fabrizio Caramagna)
Sopportare, tollerare, accettare, digerire, reggere, subire, manicomio.
(Fabrizio Caramagna)
I social sono un manicomio dove tutti credono di essere i visitatori e sono invece i pazienti (quanto al personale sanitario non si sa dove sia).
(Fabrizio Caramagna)
I social nascono sulle rovine di un asilo cresciuto sulle rovine di un manicomio sorto sulle rovine di una grande sala degli specchi.
(Fabrizio Caramagna)
Nel manicomio ci divideranno per social!
(Fabrizio Caramagna)
Il cuore è come un manicomio. C’è sempre spazio per qualche follia.
(Fabrizio Caramagna)
Alcuni matti sono molto più illuminati e saggi di quanto si pensi. Come quel matto che sul muro di un manicomio di Sassari scrisse “Voi mi odiate e io per dispetto vi amo tutti”.
(Fabrizio Caramagna)
La vita è semplice: di giorno è un manicomio e di notte una casa di riposo.
(Fabrizio Caramagna)
Nei testi della teologia si possono trovare centinaia di passi che potrebbero essere annoverati nella letteratura dell’assurdo o nei dossier di qualche manicomio.
Secondo Sant’Agostino un bambino morto senza battesimo cade immediatamente nel buio dell’inferno al pari di Nerone e dei più sanguinari uomini della storia.
(Fabrizio Caramagna)
Si trovava in manicomio in qualità di persona informata sui matti.
(Fabrizio Caramagna)
Esiste un manicomio degli angeli: quelli che sono impazziti perché non sono riusciti a salvare il bambino che gli era stato affidato.
(Fabrizio Caramagna)
L’ombra del matto si ribella e scappa dal manicomio.
(Fabrizio Caramagna)
Prima di Internet dovevi andare in un manicomio per lamentarti di Internet.
(Fabrizio Caramagna)
Quando un manichino si ammala lo mandano al manicomio?
(Fabrizio Caramagna)
Ti ho scritto un “sono pazzo di te”. Non importa a che ora lo leggerai. In quel momento sarò già con la camicia di forza, in qualche reparto del manicomio dell’amore.
(Fabrizio Caramagna)
Oggi è stata qui una mia amica che cura i matti in manicomio. “Come va?”, mi chiede. Io non le ho risposto, che farla lavorare di domenica mi sembrava brutto.
(Fabrizio Caramagna)
Esistono due tipi di persone:
– Quelli che si asciugano i capelli e sembrano usciti dal parrucchiere
– Quelli che si asciugano i capelli e sembrano usciti dal manicomi
(Fabrizio Caramagna)
Prima della sua chiusura il manicomio era un labirinto di oppressione e coercizione, in cui il nemico da dominare era il folle.
(Fabrizio Caramagna)
Nei manicomi si puniva la follia anche quando questa stessa follia fuori dai manicomi appariva innocua.
(Fabrizio Caramagna)
I manicomi erano pieni di fiori e giardini, come i cimiteri. Chi entrava lì dentro, era destinato a morire nello spirito.
(Fabrizio Caramagna)
Il manicomio è il luogo del lutto dove si dice addio alla vita: lunghi corridoi, sbarre a tutte le finestre, camerate con i letti allineati e a ogni letto catene e cinghie.
(Fabrizio Caramagna)
Il manicomio è una grande cassa di risonanza dove il più piccolo sogno della mente diventa follia e delirio.
(Fabrizio Caramagna)
Quando visito le fabbriche comprendo perché molti votano il partito X, quando visito gli ospedali psichiatrici capisco perché molti votano il partito Y.
(Fabrizio Caramagna)
Il mondo, non il manicomio, è pieno di gente che non ha nulla e pensa di possedere miliardi e fa debiti per portare orologi esclusivi e guidare auto di lusso.
(Fabrizio Caramagna)
La speranza è il manicomio più bello che conosca.
(Fabrizio Caramagna)