La Costituzione Italiana nasce dal lavoro di una commisione di 75 saggi e viene approvata il 22 dicembre 1947.
La Costituzione è composta di 139 articoli divisi in quattro sezioni
Frasi e aforismi sulla Costituzione, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sulle leggi, Frasi e aforismi sulla giustizia, Frasi e aforismi sui diritti e Frasi e aforismi sul governo.
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Frasi e aforismi sulla Costituzione
La Costituzione non è una legge qualsiasi, ma è la carta dei valori, dei diritti e delle regole per tutti.
(Fabrizio Caramagna)
La Costituzione non va solo letta, ma anche interpretata e difesa.
(Fabrizio Caramagna)
I miei diritti sono di sana e robusta costituzione.
(Fabrizio Caramagna)
Quando mi sveglio al mattino, finché non applico un articolo della Costituzione Italiana, non mi sento una persona.
(Fabrizio Caramagna)
Comincio a credere che il primo manuale, dizionario e mappa di cui abbiamo bisogno in questo paese sia la Costituzione. Prima leggila e poi ne parleremo.
(Fabrizio Caramagna)
La Costituzione non è solo nella carta dello Statuto e delle leggi che lo accompagnano: la Costituzione deve essere nel nostro sentimento, nei nostri atti, nel nostro modo di respirare e guardare il mondo.
(Fabrizio Caramagna)
Ci sono molti punti della Costituzione oggetto di discussione e nuove letture, ma c’è una sola cosa sui cui tutti sono d’accordo: la Costituzione è antifascista ed è stata scritta da quelli che hanno combattuto il regime fascista.
(Fabrizio Caramagna)
Il 2 giugno è il compleanno della Repubblica Italiana. Se volete farle un regalo, siate cittadini informati, amanti della Costituzione, rispettosi delle regole e del diritto, e liberi pensatori di fronte a chi cerca di manipolarvi.
(Fabrizio Caramagna)
Amare la Repubblica, significa rispettare la sua Costituzione.
(Fabrizio Caramagna)
Era trasgressivo, rivoluzionario, controcorrente e underground: rispettava la Costituzione.
(Fabrizio Caramagna)
Ai Re Magi chiese come regalo una repubblica. I Re Magi gli portarono la Costituzione. Se vuoi la repubblica, leggi prima questa.
(Fabrizio Caramagna)
La Costituzione è il manuale di istruzioni della Repubblica, ma pochi lo leggono.
(Fabrizio Caramagna)
Credo che, nella Costituzione, alla fine della parte Diritti e doveri, dovremmo mettere un articolo che dica: “a volte”.
(Fabrizio Caramagna)
Allo stadio il saluto fascista non è reato. Nella mia cultura è un offesa, nella mia morale è una violenza, nella mia Costituzione è un crimine.
(Fabrizio Caramagna)
All’assemblea dei proprietari del mio palazzo sembra che non solo violare il regolamento di condominio, ma addirittura violare la Costituzione sia un piccolo fastidio a vantaggio di tutti.
(Fabrizio Caramagna)
Passiamo il tempo a rendere pubblici screnshot di chat e messaggi privati.
Non sapendo che: “la libertà e la segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione sono inviolabili”. Lo dice la Costituzione.
(Fabrizio Caramagna)
Certi politici dovrebbero riscrivere la Costituzione. Più volte finché non la imparano.
(Fabrizio Caramagna)
La nostra Costituzione è la più bella del mondo” come dice anche Roberto Benigni. Purtroppo in 70 anni ha permesso alcuni dei Governi più brutti del mondo.
(Fabrizio Caramagna)
La Religione mi garantisce che sono figlio di Dio, la Filosofia che sono un essere pensante, la Costituzione che sono un cittadino. L’Economia mi fa tuttavia sapere che sono un numero che non conta niente.
(Fabrizio Caramagna)
Il Presidente non può rispettare la Costituzione, perché è un uomo di idee moderne.
(Fabrizio Caramagna)
Costituzione dei Condomini: Art 1: NO a nuove spese. Art 2: È colpa del vicino. Art 3: Paga tu. Art 4: Io pago domani. Art 5: L’Amministratore è un ladro.
(Fabrizio Caramagna)
“Innanmorati di chi ti tratta come un Trattato internazionale o una Costituzione politica, non come un regolamento municipale” disse l’avvocato.
(Fabrizio Caramagna)
Tra i diritti previsti dalla Costituzione ci dovrebbe essere almeno un lieto fine in amore.
(Fabrizio Caramagna)
Nella Costituzione del mio cuore, c’è un primo e unico articolo: Tu.
(Fabrizio Caramagna)
Dichiarazione d’amore di un avvocato: “Senza di te sono come un sistema giuridico senza norme, un paese senza costituzione, un tribunale senza processi”.
(Fabrizio Caramagna)
Il trucco è trattarla come una principessa in pubblico, per farti trattare come un re in privato. Anche se l’art.1 della Costituzione Italiana lo vieta!
(Fabrizio Caramagna)
Secondo me i poetastri che pubblicano i loro libri di poesia e vogliono farteli leggere a ogni costo, presentano svariati aspetti di anticostituzionalità.
(Fabrizio Caramagna)
E anche gli accrocchi di genitori di fronte alle scuole presentano svariati aspetti di anticostituzionalità.
(Fabrizio Caramagna)
– Ti amo.
– Faccio appello all’articolo 21 della Costituzione.
(Fabrizio Caramagna)
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Le mie 5 frasi preferite sulla Costituzione, di autori celebri e famosi
La nostra Costituzione è in parte una realtà, ma soltanto in parte è una realtà. In parte è ancora un programma, un ideale, una speranza, un impegno, un lavoro da compiere.
(Piero Calamandrei)
In questa Costituzione c’è dentro tutta la nostra storia, tutto il nostro passato, tutti i nostri dolori, le nostre sciagure, le nostre glorie: son tutti sfociati qui negli articoli.
(Piero Calamandrei)
La Costituzione non è una macchina che una volta messa in moto va avanti da sé. La Costituzione è un pezzo di carta, la lascio cadere e non si muove. Perché si muova bisogna ogni giorno rimetterci dentro il combustibile. Bisogna metterci dentro l’impegno, lo spirito, la volontà di mantenere queste promesse, la propria responsabilità.
(Piero Calamandrei)
Dietro ogni articolo della Carta Costituzionale stanno centinaia di giovani morti nella Resistenza. Quindi la Repubblica è una conquista nostra e dobbiamo difenderla, costi quel che costi.
(Sandro Pertini)
Mentre la legge vieta, proibisce, la Costituzione ti protegge e ti spinge, è la nostra mamma. Una cosa di una bellezza… Tutto a favore, un sì. Avete visto i dieci comandamenti: è tutto un “no”, “non desiderare quello, non fare questo”. Invece la Costituzione è la legge del desiderio.
(Roberto Benigni)